Partecipa alla nuova Val Trebbia
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Processo
Stato di avanzamento
Concluso
Logo
Natura Processo
Processo certificato e finanziato
Anno della certificazione
2016
Anno Finanziamento
2016
Importo finanziato dal Bando
7.128,00 €
Cofinanziamento altri soggetti
Si
Costo complessivo del processo
12.000,00 €
Anno di avvio
Anno di chiusura
2017
Data inizio del processo
01/09/2016
Data fine del processo
01/10/2017
Durata (mesi)
13
Gestione di Processo
Tavolo di Negoziazione
La costituzione del Tavolo di negoziazione avrà due ruoli: a) condivisione del percorso partecipativo con gli attori indicati nei precedenti punti; in particolare il Tdn definirà date e modalità degli incontri e dei focus group, condividerà i criteri di scelta dei partecipanti ai vari momenti deliberativi, validerà i risultati dal percorso partecipativo; b) condivisione delle bozze di Regolamenti e Statuti emersi dagli incontri pubblici e dai focus group cercando di mediare tra i diversi punti di vista e risolvendo gli eventuali nodi conflittuali. In particolare nella fase di svolgimento, i membri del Tavolo di negoziazione proporranno gli strumenti partecipativi/deliberativi (DDDP) e valideranno gli esiti del percorso partecipativo.
Territorio Interessato
Mappa
Caratteristiche
Ambito di intervento
Tematica specifica
Tipo di partecipazione
Partecipazione volontaria
Codecisione
Sì
Design del processo partecipativo
Il percorso partecipativo si sviluppa nelle seguenti fasi: fase 1: condivisione del percorso; progettazione del percorso; costituzione Gruppo di lavoro; primo incontro/focus group associazioni sociali, culturali, economiche e dipendenti dei tre Comuni coinvolti. fase 2: svolgimento del processo (apertura); costituzione Tavolo di negoziazione; formazione del personale interno sulle pratiche di partecipazione; altri incontri e focus group associazioni sociali, culturali, economiche e dipendenti dei tre Comuni coinvolti; assemblee pubbliche aperte; pagina Facebook e sito istituzionale dei tre Comuni; comunicazione pubblica fase 3: svolgimento del processo (chiusura); report sul processo (monitoraggio); convegno finale di presentazione dei risultati ottenuti (bozze di regolamento); comunicazione pubblica. fase 3: impatto sul procedimento amministrativo/decisionale; definizione di criteri di monitoraggio e controllo degli impatti; implementazione della valutazione di impatto.
Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali
Sì
Numero partecipanti (stimate o effettive)
500
Presenza femminile rilevata
No
Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti
Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate
Conciliazione tempi di vita e lavoro
Si
Figure Professionali
Tecniche di Partecipazione
Obiettivi e Risultati
Obiettivi
Gli obiettivi del progetto sono: favorire processi di partecipazione nell’ottica della democrazia deliberativa; promuovere l’informazione pubblica sui processi amministrativi territoriali; stimolare il contributo della popolazione locale e delle rappresentanze economiche, sociali e culturali nell’individuazioni di strategie di sviluppo e forme innovative di partecipazione.
Risultati Attesi
I risultati attesi sono: stesura e prima definizione dello Statuto del Comune Unico di Travo, Gossolengo e Rivergaro (in caso di fusione), con l’inserimento della previsione del Regolamento di partecipazione e del Regolamento dei Municipi; stesura e prima definizione del Regolamento che promuova la partecipazione della cittadinanza individuandone attori, ambiti, modalità di gestione, comunicazione e tempi, per favorire il coinvolgimento delle comunità locali nella gestione dell’ente locale e delle principali azioni amministrative, tra cui il bilancio comunale; stesura e prima definizione del Regolamento dei Municipi del Comune Unico di Travo, Gossolengo e Rivergaro (in caso di fusione), quali organi di partecipazione e rappresentanza della comunità di persone che vivono nel loro territorio, ne curano gli interessi, ne promuovono lo sviluppo e si impegnano a tutelare i diritti individuali delle persone, l’ambiente e il territorio di competenza, così come sancito dalla Costituzione italiana e dalla Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione Europea; nel caso in cui la fusione non venga attuata, la bozza di Regolamento di partecipazione e di modifica dello Statuto potrà essere utilizzata dai tre singoli Comuni.
Risultati conseguiti
Stesura e prima definizione del Regolamento che promuova la partecipazione della cittadinanza individuandone attori, ambiti, modalità di gestione, comunicazione e tempi, per favorire il coinvolgimento delle comunità locali nella gestione dell’Ente locale e delle principali azioni amministrative, tra cui il bilancio comunale - Indicazioni strategiche sulle progettualità delle Amministrazioni
Documenti di proposta partecipata previsti
Sì
Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo
Sì
Descrizione Documenti
Documento di proposta partecipata
Upload Documento finale condiviso
Livello di partecipazione
EMPOWERMENT
Indice di partecipazione
Requisiti per la Certificazione di Qualità
Sollecitazione realtà sociali
Si terranno incontri/focus group con associazioni di volontariato del territorio: settori sociale, sanitario e ambientale, con riguardo alla partecipazione dei disabili e loro rappresentanze; incontri/focus group con associazioni e organizzazioni sportive e ricreative del territorio; incontri/focus group con associazioni culturali del territorio. Nei precedenti incontri si darà rilievo al coinvolgimento delle fasce giovanili. Incontri/focus group con associazioni di categoria e rappresentanza delle realtà economiche territoriali: settori dell’agricoltura, artigianato, industria, commercio e turismo, con attenzione al coinvolgimento degli immigrati, anche non strutturati. Infine, incontri/focus group con associazioni sindacali e incontri/focus group con i dipendenti comunali. Per quanto riguarda le fasce di popolazione non coinvolte direttamente (fasce giovanili, immigrati, fasce non rappresentate), si cercherà di coinvolgere queste categorie nelle assemblee pubbliche aperte.
Modalità di inclusione
Tramite social network (pagina facebook ad hoc più sito istituzionale dei tre Comuni) o su libera emersione, verranno intercettate istanze e rappresentanze non inserite già nel programma partecipativo e quindi inserite in seguito nel processo.
Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura
Nella fase di apertura del processo. A) focus group di discussione e valutazione (ad invito) che utilizzano: tecniche di brainstorming, schede di rilevazione per l’emersione di interessi, fabbisogni e vision strategiche, dibattito guidato, applicazione del KJ method. B) assemblee pubbliche aperte che utilizzano: interventi di esperti/tecnici, schede di rilevazione per l’emersione di interessi, fabbisogni e vision strategiche, applicazione del KJ method. C) forum on line (pagina facebook ad hoc e sito istituzionale dei Comuni): libera espressione di pareri e giudizi, compilazione di schede di rilevazione.
Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura
Nella fase di chiusura del processo. A) Focus group di condivisione e validazione dei risultati emersi dal processo attraverso: esperti che presentano i risultati raggiunti, modifica e approvazione prodotti ottenuti. B) Assemblee pubbliche aperte di condivisione e validazione del processo che utilizzano: esperti che presentano i risultati raggiunti, modifica e approvazione prodotti ottenuti. C) Forum on line (pagina facebook ad hoc e sito istituzionale dei Comuni): pubblicazione fasi del processo e risultati raggiunti.
Modalità di comunicazione dei risultati del processo
Saranno utilizzati i seguenti strumenti di informazione pubblica trasparente su fasi (date e orari) e risultati del processo deliberativo: a) forum on line (pagina facebook ad hoc e sito istituzionale dei Comuni); b) volantini e cartelloni cartacei; c) messaggi radio locali; d) video degli incontri realizzati e di promozione del processo partecipativo; e) assemblee pubbliche di informazione e dibattito.
Sintesi della valutazione regionale
Conforme ai criteri di qualità tecnica di cui all’art. 13 della L.R. n. 3/2010, e ai requisiti stabiliti nell’allegato 1 alla Deliberazione di Giunta regionale n. 979/2016
Requisiti previsti dal Bando Regionale
Tipologia di Soggetto proponente
Comune con popolazione inferiore a 5.000 abitanti
Percentuale Cofinanziamento
30%
Premialità Tecniche
Settore
Elaborazione di regolamenti comunali e progetti di revisione statutaria
Progetto in materia di transizione ecologica
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Accordo formale preventivo
2
Modalità del monitoraggio e indicatori
Le attività di monitoraggio saranno realizzate anche in itinere per verificare e osservare l’andamento del percorso di partecipazione. Queste valutazioni consentiranno di non arrivare alla fine del processo senza aver monitorato il suo sviluppo, per consentire che non sia autoreferenziale, ma condiviso il più possibile.
Istanze
No
Petizioni
No
Altre manifestazioni di interesse
No
Zone terremotate
Non prevista come premialità nel bando di riferimento
Beni confiscati e modalità di gestione
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Soggetti specifici
Non prevista nel bando di riferimento
Bonus assegnati al Processo
Bonus Parità di Genere
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus Accessibilità
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus staff di progetto
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus integrazione settori
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Riserva di posti
Riserva di posti non prevista nel bando di riferimento
Allegati
Crediti
Processo segnalato da
Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Data ultima modifica: 28/01/2020