Le Scuole come Beni comuni
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Processo
Stato di avanzamento
Concluso
Natura Processo
Processo non certificato
Durata (mesi)
12
Gestione di Processo
Caratteristiche
Struttura responsabile del processo
Assessorato Istituzione dei Servizi educativi, scolastici e per le famiglie - Servizio Politiche Familiari e Genitorialità, Centro per le Famiglie.
Indirizzo
Piazza del Municipio, 2, 44121 Ferrara
Mappa di Impatto
Ambito di intervento
Tematica specifica
Tipo di partecipazione
Partecipazione volontaria
Codecisione
No
Tra i soggetti partecipanti si registra la presenza femminile
Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate
Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti
Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate
Conciliazione con tempi di vita e lavoro dei partecipanti nella gestione del processo
Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate
Anno di avvio
Anno di chiusura
2015
Fasi del percorso
Le Scuole come Beni Comuni" è il progetto che l’Istituzione dei Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie del Comune di Ferrara, sta portando avanti assieme a genitori, studenti e insegnanti in sette scuole primarie, cinque nidi, una scuola dell’infanzia e due Centri Bambini Genitori. Sono quindici progetti approvati su trentacinque progetti presentati (17 da parte delle scuole primarie e 18 da parte di nidi e scuole dell’infanzia). Si tratta di micro-progetti partecipativi che vedono il coinvolgimento diretto dei genitori nelle scuole con l’intento di apportare miglioramenti, proposte e momenti di incontro con la finalità di migliorare le strutture e di creare maggiore partecipazione e collaborazione tra scuole e genitori. Nascono così progetti che vedono tante e diverse progettualità: interventi di tinteggiatura delle aule, realizzazione di murales esterni progettati dai bambini, valorizzazione degli spazi esterni, creazione di giochi in legno “dimenticati”, laboratori partecipati con il coinvolgimento non solo dei genitori ma anche dei nonni. I quindici micro-progetti partecipativi sono stati selezionati da una Commissione di valutazione che è stata chiamata a riunirsi il 10 marzo 2015, a seguito del bando pubblicato il 30 gennaio 2015. Le scuole vincitrici, hanno ricevuto un piccolo finanziamento che servirà per coprire le spese necessarie per l’acquisto dei materiali occorrenti per i lavori di miglioramento. Requisiti fondamentali per la valutazione dei micro-progetti sono stati, oltre alla dimensione partecipativa dei genitori, l’esistenza o meno di un co-finanziamento da parte dei soggetti proponenti, la pertinenza degli interventi proposti rispetto al concreto coinvolgimento dei genitori nella loro realizzazione, la qualità progettuale degli interventi proposti, nonché gli elementi di qualità educativa, sociale e comunitaria in essi presenti.
Utilizzo di piattaforme tecnologiche, metodologie e strumenti digitali
No
Territorio Interessato
Obiettivi e Risultati
Obiettivi
Micro-progetti partecipativi presentati dalle scuole (17 da parte delle scuole primarie e 18 da parte di nidi e scuole dell’infanzia) con il coinvolgimento diretto dei genitori nelle scuole con l’intento di apportare miglioramenti, proposte e momenti di incontro con la finalità di migliorare le strutture e di creare maggiore partecipazione e collaborazione tra scuole e genitori.
Risultati Attesi
Rafforzare la cittadinanza attiva e la partecipazione dei genitori attorno e dentro le scuole, condividendo necessità comuni, rafforzando le basi dello “stare insieme” e del prendersi cura degli spazi pubblici frequentati dai bambini.
Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo
No
Indice di partecipazione
Livello di partecipazione
INFORMAZIONE
Crediti
Processo segnalato da
Osservatorio Partecipazione
Data ultima modifica: 11/02/2020