Regione Emilia-Romagna

Agente speciale 006. Come una comunità può essere agente della qualità nei servizi educativi 0/6

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CertificatoFinanziato

Processo

Stato di avanzamento

Concluso

Natura Processo

Processo certificato e finanziato

Anno della certificazione

2015

Anno Finanziamento

2015

Importo finanziato dal Bando

17.000,00 €

Cofinanziamento altri soggetti

Si

Costo complessivo del processo

24.500,00 €

Anno di avvio

Anno di chiusura

2016

Data inizio del processo

18/11/2015

Data fine del processo

18/05/2016

Durata (mesi)

6

Gestione di Processo

Struttura responsabile del processo

Presidente UNIONE TERRE D’ARGINE - DIREZIONE SETTORE SERVIZI EDUCATIVE E SCOLASTICI UNIONE TERRE D’ARGINE

Indirizzo

Corso Alberto Pio, 91, 41012 Carpi

Tavolo di Negoziazione

Il nucleo di partenza del TdN è rappresentato da soggetto proponente, sottoscrittori accordo formale, rappresentanti associazioni già coinvolte. Successivamente i partecipanti saranno selezionati in base a criteri di rispondenza ai temi inerenti le finalità della definizione del regolamento. Negli incontri interlocutori per la costituzione del TdN è prevista la creazione di una check list dei componenti potenziali da rendersi pubblica via web e tramite incontri informali aperti alla cittadinanza. Dopo un tempo intermedio per integrare osservazioni e nomi di altri soggetti, sarà mandato un invito nominale ad aderire al TdN.

Soggetto beneficiario dei contributi

Unione delle Terre d'argine

Titolari della decisione

Unione delle Terre d'argine

Soggetti esterni

Associazione Professionale Principi Attivi / Comune di Campogalliano / Comune di Carpi / Comune di Novi Di Modena / Comune di Soliera

Partecipanti

Singoli cittadini

Territorio Interessato

Mappa

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Campogalliano / Carpi / Novi Di Modena / Soliera

Caratteristiche

Ambito di intervento

Tipo di partecipazione

Partecipazione volontaria

Codecisione

Design del processo partecipativo

Condivisione del percorso: Attivazione e formazione del team (soggetti interni). Promozione del progetto e sollecitazione delle realtà sociali. Costituzione del primo nucleo del TdN. Programmazione operativa del processo partecipativo (mappa degli attori, calendario e attività). Attivazione strumenti di comunicazione per l’evidenza e accompagnamento del progetto. Svolgimento del percorso- Apertura del processo: Coinvolgimento della comunità. Costituzione definitiva del TdN. Individuazione e formazione degli “agenti di qualità” (soggetti esterni). Valutazione degli strumenti di partecipazione in essere all’interno del TdN Processo partecipativo: Focus group e workshop per lo sviluppo della discussione (1° ciclo per territorio, 2° ciclo per tema). Momenti pubblici di valutazione collettiva degli esiti del confronto. Chiusura del processo: Condivisione della proposta di regolamento all’interno del TdN. Conferma degli “agenti di qualità”. Redazione definitiva del Regolamento. Condivisione del piano di monitoraggio. Impatto sul procedimento: Approfondimenti tecnico-amministrativi per l’attuabilità del Regolamento. Confronto preliminare con il soggetto decisore. Exhibit urbani o road show (per la presentazione del documento di proposta partecipata). Attivazione strumenti di comunicazione per l’evidenza e monitoraggio del Regolamento. Deliberazione dell’Ente decisore.

Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali

No

Numero partecipanti (stimate o effettive)

5000

Presenza femminile rilevata

Si

Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti

Femminile

Conciliazione tempi di vita e lavoro

Si

Figure Professionali

Facilitatori (Esterni)

Tecniche di Partecipazione

Focus Group / Planning for real / World Cafè

Obiettivi e Risultati

Obiettivi

Definizione dei contenuti e della struttura del “Regolamento”, per favorire, incrementare e attivare fattivamente la partecipazione della comunità nei servizi 0/6 dell’Unione Terre d’Argine. Obiettivi specifici: Analizzare punti di forza e debolezza oltre a facilità di attuazione ed efficacia degli strumenti oggi in uso per la partecipazione della comunità alle scelte pubbliche. Rafforzare la competenza di “agente” della comunità educante attraverso l’acquisizione di nuove abilità e strumenti. Favorire la partecipazione della comunità ai processi di costruzione e valutazione della qualità dei servizi 0/6. Sostenere lo sviluppo di azioni integrate tra servizi socio-educativi e il volontariato-terzo settore incrementando il capitale sociale funzionale ai servizi 0/6. Promuovere la diffusione di pratiche partecipative relative alle politiche socio-educative che vadano oltre i target tradizionali. Condividere l’assunzione di responsabilità innanzi alle scelte di allocazione delle risorse economiche dell’amministrazione pubblica.

Risultati Attesi

Redazione del REGOLAMENTO attraverso: Revisione/Aggiornamento Carta dei servizi, Revisione /Aggiornamento Protocollo, Revisione /Aggiornamento Vademecum del rappresentante, Integrazione di modalità e strumenti di partecipazione, Estensione del target a cui riferire la partecipazione (comunità-contesto educante). Attivazione e costituzione gruppi multistakeholder di “agenti della qualità”. Consolidamento delle esperienze di partecipazione intraprese e delle relazioni imbastite. Allargamento del confronto a soggetti “altri” (oltre a educatori – insegnanti - famiglie).

Risultati conseguiti

I risultati attesi coincidono con quelli conseguiti, specificatamente: proposte per il REGOLAMENTO attraverso raccomandazioni e indicazioni per la redazione, modifiche e integrazioni al Protocollo per la partecipazione, modifiche e integrazioni al Vademecum del rappresentante, indirizzi per l’integrazione di modalità e strumenti di partecipazione, estensione del target a cui riferire la partecipazione (comunità-contesto educante); raccomandazioni e indicazioni per la redazione Carta dei servizi (propone la visione di qualità rispetto alla quale il Regolamento rappresenta lo strumento con cui la comunità può partecipare alla sua piena realizzazione); attivazione e costituzione gruppi multistakeholder di “agenti della qualità” (in corso di definizione la forma associativa più funzionale) per l’attuazione operativa del regolamento; consolidamento delle esperienze di partecipazione intraprese e delle relazioni imbastite; allargamento del confronto a soggetti “altri” (oltre a educatori – insegnanti - famiglie).

Documenti di proposta partecipata previsti

Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo

Descrizione Documenti

Documento di proposta partecipata

Upload Documento finale condiviso

Livello di partecipazione

EMPOWERMENT

Indice di partecipazione

27 / 30

Requisiti per la Certificazione di Qualità

Sollecitazione realtà sociali

Uffici dei quattro comuni dell'Unione; Presidenti e Rappresentanti dei Consigli di nido e scuola d’infanzia comunali, statali e paritarie, Educatori e insegnanti di nido e scuola d’infanzia comunali, statali e paritarie; Personale ausiliario e di cucina dei servizi 0/6 attivi nel territorio dell’Unione Terre d’Argine; Cooperative che sono fornitori e gestori di servizi 0/6 in appalto per conto dell’Unione; Servizi privati convenzionati (nidi d’infanzia) con il Settore Istruzione dell’Unione; Società di servizi per la cittadinanza

Modalità di inclusione

La sollecitazione delle realtà organizzate che non sono state ancora state prese in considerazione (perché non conosciute) avverrà tramite: - comunicati stampa e avvisi congiunti nei 4 Comuni dell’Unione; - inviti ad incontri informativi e ricreativi (anche attraverso la Consulta per l’integrazione dei cittadini stranieri, la Commissione pari opportunità, il Tavolo intersettoriale 0-18); - diffusione di poster, volantini, inviti (anche tradotti in lingua) presso scuole, negozi e bar dei 4 Comuni dell’Unione; - passaparola e comunicazioni dei rappresentanti dei genitori e dei referenti delle realtà organizzate; - Eventbrite per invito e iscrizione agli eventi da promuovere sui social network; - Street stall (un evento in ogni comune) Selfmapping di comunità

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura

Focus group; World cafè; Planning aid scheme

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura

Logical framework; Forum; review session

Modalità di comunicazione dei risultati del processo

Sito web per il processo specifico legato al sito dell’Unione Terre d’Argine (http://terredargine.it/,. Nel portale Self della Regione Emilia Romagna (http://www.selfpa.net) nella sezione Cittadini/internauti sarà richiesta l’attivazione di uno spazio dedicato al progetto, a cui potranno accedere tutti coloro che avranno preso parte al percorso e chi interessato; newsletter, locandine, cortometraggio,poster, brochure

Sintesi della valutazione regionale

Progetto certificato dal Tecnico di garanzia ai sensi dell’art. 8 lettera b) della LR n. 3/2010

Requisiti previsti dal Bando Regionale

Tipologia di Soggetto proponente

Unione di Comuni

Percentuale Cofinanziamento

30%

Premialità Tecniche

Settore

Qualità dell’accesso ai servizi pubblici e istituti di partecipazione

Progetto in materia di transizione ecologica

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Accordo formale preventivo

1

Modalità del monitoraggio e indicatori

Incontro di coordinamento e aggiornamento richiesti dal referente e responsabile del progetto all’Ente decisore per condividere il timing della decisione; pubblicazione documentazione e informative ai componenti del TdN

Istanze

Si

Petizioni

No

Altre manifestazioni di interesse

Si

Zone terremotate

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Beni confiscati e modalità di gestione

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Soggetti specifici

Non prevista nel bando di riferimento

Bonus assegnati al Processo

Bonus Parità di Genere

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus Accessibilità

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus staff di progetto

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus integrazione settori

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Riserva di posti

Riserva di posti non prevista nel bando di riferimento

Allegati

01 - Scheda progetto

201511101127170.Unione Terre d'Argine progetto.pdf /

02 - Documento di proposta partecipata

20166221631250.Unione Terre D'Argine DocPP.pdf /

03 - Relazioni intermedie e finali

2016426118330.Unione Terre d'Argine rel.intermedia.pdf /

03 - Relazioni intermedie e finali

201685131230.Unione Terre d'Argine Relazione finale.pdf /

08 - Altra documentazione di processo

201512111324100.Comunicazione avvio progetto.pdf /

08 - Altra documentazione di processo

201512111324230.determinazione_utda_avvio_843_2015.pdf

Crediti

Processo segnalato da

Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Data ultima modifica: 29/01/2020