Regione Emilia-Romagna

Plurima: uno scambio di abiti, cose, saperi, tempo

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Processo

Stato di avanzamento

Concluso

Natura Processo

Processo non certificato

Durata (mesi)

12

Gestione di Processo

Titolari della decisione

Unione Bassa Reggiana

Soggetti esterni

Agenzia Sanitaria Regionale - ASSR / Azienda Servizi Bassa Reggiana - ASBR / Comune di Boretto / Comune di Brescello / Comune di Gualtieri / Comune di Guastalla / Comune di Luzzara / Comune di Novellara / Comune di Poviglio / Comune di Reggiolo

Partecipanti

Singoli cittadini / Soggetti privati (non specificati)

Caratteristiche

Struttura responsabile del processo

Agenzia sanitaria e sociale regionale - Azienda Servizi e Unione dei Comuni della Bassa reggiana

Indirizzo

Piazza Giuseppe Mazzini, 1a, 42016 Guastalla

Mappa di Impatto

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Ambito di intervento

Tipo di partecipazione

Partecipazione volontaria

Codecisione

No

Tra i soggetti partecipanti si registra la presenza femminile

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Conciliazione con tempi di vita e lavoro dei partecipanti nella gestione del processo

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Anno di avvio

Anno di chiusura

2013

Fasi del percorso

il progetto si inquadra come caso studio con l'utilizzo del Community Lab, metodo di lavoro basato sull’analisi consolidata di case studies sulla programmazione partecipata finalizzato a comprendere meglio le comunità di oggi e le possibili forme di evoluzione in materia di welfare locale grazie all’apporto dei cittadini.

Utilizzo di piattaforme tecnologiche, metodologie e strumenti digitali

No

Territorio Interessato

Boretto / Brescello / Gualtieri / Guastalla / Luzzara / Novellara / Poviglio / Reggiolo

Tecniche di Partecipazione

Community Lab

Obiettivi e Risultati

Obiettivi

Il processo è già iniziato con una precedente fase storica di coinvolgimento di gruppi di lavoro finalizzata alla costituzione di una "scambioteca" (progetto regionale post terremoto ‘più vicini, più sicuri’), ideata come strumento per re-istituire processi di mutuo-aiuto diffuso che si basino sul coordinamento istituzionale e producano relazione di interscambio tra soggetti distinti e sconosciuti tra loro.

Risultati Attesi

A partire dall’esistenza di luoghi e gruppi sperimentali di scambio (tempo, risorse, oggetti) come Plurima, si vorrebbe creare occasioni di incontro e di elaborazione di strategie comuni (a livello politico) sull’oggetto perché divenga un modello progettuale per i PdZ.

Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo

No

Indice di partecipazione

10 / 30

Livello di partecipazione

INFORMAZIONE

Crediti

Processo segnalato da

Osservatorio Partecipazione
Data ultima modifica: 03/02/2023