Regione Emilia-Romagna

Percorso partecipativo S.F.I.R. - Forlimpopoli: scenari futuri, idee per la riqualificazione

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Certificato

Processo

Stato di avanzamento

Progetto

Natura Processo

Processo certificato non finanziato

Anno della certificazione

2013

Cofinanziamento altri soggetti

No

Costo complessivo del processo

19.900,00 €

Gestione di Processo

Struttura responsabile del processo

Settore Edilizia Privata Territorio e Ambiente; Settore Lavori Pubblici, Patrimonio e Progettazione; Settore Scuola, Cultura, Servizi Sociali e Sport del Comune di Forlimpopoli e Antaresunità operativa di SerlnAr Forlì-Cesena.

Tavolo di Negoziazione

La partecipazione al Tavolo prevede la rappresentanza di tutte le orze sociali e civili della città. A questo fine, come sopra illustrato si procederà: - a selezionare una rappresentanza di cittadini sulla base di un preventivo sondaggio online; - ad accogliere i soggetti sociali-culturali organizzati sulla base dell'adesione al percorso (manifestazione di interesse);

Titolari della decisione

Comune di Forlimpopoli

Partecipanti

Singoli cittadini / Soggetti privati (non specificati)

Territorio Interessato

Mappa

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Forlimpopoli

Caratteristiche

Ambito di intervento

Tematica specifica

Tipo di partecipazione

Partecipazione volontaria

Codecisione

Design del processo partecipativo

Il primo step del percorso è aprire la comunicazione e l'informazione verso la città, "raggiungendo" il massimo numero di soggetti e di realtà sociali. Su questa fase di apertura (outreach) si innesta il lavoro di indagine-ascolto con lo scopo di mettere a fuoco chi sono gli attori (effettivi o potenziali), di conoscere e condividere i loro orientamenti di fondo e le loro posizioni esplicite. Successivamente, all'interno del Tavolo di Negoziazione,- attraverso Tecniche basate sulla costruzione di scenari - si favoriranno riflessioni strutturate sulle possibili evoluzioni future del percorso di riqualificazione - ambientale, urbano, sociale, culturale, economico - da parte dei principali attori interessati direttamente o indirettamente. La costruzione di scenari ha l'obiettivo di dare vita ad un dialogo sul futuro della città, in cui gli interessi particolari e le contrapposizioni di parte, possano convergere, con l'obiettivo comune del raggiungimento di qualità ambientale, urbana e sociale. Attraverso il confronto - sostenuto dai facilitatori del progetto - tra la proprietà, i tecnici , i singoli cittadini e gli stakeholders si avvierà un processo di apprendimento reciproco, che contribuisce ad arricchire l'immaginario collettivo e a generare nuove soluzioni e ipotesi alternative.

Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali

Presenza femminile rilevata

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Conciliazione tempi di vita e lavoro

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Figure Professionali

Facilitatori (Esterni) / Moderatori (Esterni)

Tecniche di Partecipazione

EASW (European Awarness Scenario Workshop) / Focus Group / Giuria di cittadini / Outreach

Obiettivi e Risultati

Obiettivi

1. Sensibilizzazione e coinvolgimento dei cittadini su un importante tema di interesse pubblico (cercando di includere tutte le fasce di popolazione); 2. Miglioramento del rapporto fra pubblica amministrazione e cittadini, nonché il consolidamento della pratica e della cultura partecipativa; 3. Accrescimento delle competenze dei tecnici e degli amministratori locali sul tema della partecipazione; 4. Inclusione nelle scelte decisionali, delle idee e dei saperi, dei diversi attori sociali coinvolti, nonché della cittadinanza; 5. Individuazione, in forma partecipata, delle diverse soluzioni (o idee) relative agli scenari per la riqualificazione; 6. Scelta, in forma partecipata, delle opzioni più consone; 7. Condivisione delle informazioni relative alle fasi del processo; 8. Preparazione di un Accordo Quadro tra Proprietà e Comune di Forlimpopoli, sul futuro condiviso dell'area in oggetto.

Risultati Attesi

1. Coinvolgimento della cittadinanza nel processo partecipativo, creando coesione di intenti e condivisione sulle azioni/decisioni riguardanti la città come "bene pubblico"; 2. Coinvolgimento dei portatori d'interesse nei metodi e nelle finalità del percorso partecipato, cosi da prevenire a posizioni condivise con gli tutti gli attori coinvolti, per arrivare all'individuazione di opzioni alternative e/o soluzioni; 3. Realizzazione di un documento finale che converga verso una risoluzione comune e getti le basi per un accordo tra proprietà e Comune sul futuro dell'area.

Documenti di proposta partecipata previsti

Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo

No

Livello di partecipazione

PROGETTAZIONE PARTECIPATA

Indice di partecipazione

23 / 30

Requisiti per la Certificazione di Qualità

Sollecitazione realtà sociali

Ai fini del coinvolgimento delle realtà sociali della città, sarà attivata una capillare campagna di informazione e comunicazione. Questa fase rappresenta la presa di contatto (Outreach) con la città in merito ai contenuti ed obiettivi del processo. Oltre agli strumenti classici come inviti, volantini, mail, saranno ampiamente utilizzati canali di comunicazione online, tramite sito del comune e attraverso i social network. L'obiettivo di questa iniziale campagna di informazione è misurare l'attenzione e il gradimento della cittadinanza per il percorso intrapreso. Questo obiettivo potrà essere raggiunto attraverso l'utilizzo di un sondaggio online semi-strutturato, con possibilità di indicare la volontà di far parte del Tavolo di Negoziazione. Sulla base delle candidature (cittadini) al Tavolo, si procederà a selezionare (per garantire rappresentatività di età, genere e professioni) un numero di cittadini che ne faranno parte.

Modalità di inclusione

Il coinvolgimento dei soggetti sociali organizzati in associazioni o comitati avverrà in modo capillare, utilizzando tutte le informazioni e i contatti già a disposizione dell'Amministrazione. Questa fase di contatto servirà per raccogliere le candidature di partecipazione al Tavolo di Negoziazione.

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura

La fase iniziale prevede l'adozione di tutte le azioni informative e comunicative per "raggiungere" i cittadini e farà ricorso alla tecnica del sondaggio deliberativo. Questo strumento permette di misurare il grado di interesse dei cittadini e la valutazione per una serie di opzioni iniziali di percorso.

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura

Nella fase di chiusura verrà adottato lo strumento dell'EASW (European Awareness Scenario Workshop) (si veda descrizione sotto) che permette di confrontare scenari e istanze nella cornice strutturata di un workshop in cui si affrontano punti di forza e di criticità di tutti gli scenari emersi fino a quel momento. Il workshop nella modalità qui proposta cercherà di allargare l'orizzonte degli scenari anche a casi di riqualificazione di successo di aree brownfield, effettuati in altre regioni italiane io europee.

Modalità di comunicazione dei risultati del processo

Sessione pubblica organizzata come assemblea multimediale all'interno della quale il responsabile delle decisione e del progetto, coadiuvato dallo staff di progetto, illustreranno le modalità di partecipazione, le posizioni emerse e gli scenari condivisi.

Sintesi della valutazione regionale

Progetto certificato dal Tecnico di garanzia ai sensi dell’art. 8 lettera b) della LR n. 3/2010

Requisiti previsti dal Bando Regionale

Premialità Tecniche

Settore

Politiche di sostenibilità ambientale

Progetto in materia di transizione ecologica

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Accordo formale preventivo

1

Modalità del monitoraggio e indicatori

redazione report di monitoraggio

Istanze

Si

Petizioni

No

Altre manifestazioni di interesse

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Zone terremotate

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Beni confiscati e modalità di gestione

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Soggetti specifici

Non prevista nel bando di riferimento

Tipologia di Soggetto proponente

Comune con popolazione superiore a 5.000 abitanti

Bonus assegnati al Processo

Bonus Parità di Genere

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus Accessibilità

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus staff di progetto

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus integrazione settori

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Riserva di posti

Riserva di posti non prevista nel bando di riferimento

Crediti

Processo segnalato da

Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Data ultima modifica: 01/02/2020