Regione Emilia-Romagna

Piacenza Partecipa

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CertificatoFinanziato

Processo

Stato di avanzamento

Concluso

Natura Processo

Processo certificato e finanziato

Anno della certificazione

2023

Anno Finanziamento

2023

Importo finanziato dal Bando

15.000,00 €

Cofinanziamento altri soggetti

Si

Percentuale Cofinanziamento

68,09

Costo complessivo del processo

47.000,00 €

Anno di avvio

Anno di chiusura

2024

Data inizio del processo

27/03/2024

Data fine del processo

27/11/2024

Durata (mesi)

8

Gestione di Processo

Comitato di Garanzia locale

Il Comitato di garanzia sarà composto da: - un componente appartenente alla Consulta degli studenti di Piacenza;- un esperto di patti di collaborazione per l’amministrazione condivisa;- la referente del Comune di Vignola, responsabile dell’ufficio Partecipazione.Il Comitato di Garanzia, nominato all’avvio del processo, viene aggiornato sulle attività svolte tramite comunicazione email durante tutte le fasi del percorso e viene invitato alle riunioni del Tavolo di Negoziazione.Il Comitato di Garanzia prende visione del documento di proposta partecipata prima dell’approvazione del TdN

Comitato di Garanzia locale - Funzioni assegnate

Supervisione del corretto svolgimento del processo, Supervisione sull’imparzialità del conduttore del processo

Indirizzo

Piazza Cavalli, 2, 29121 Piacenza

Tavolo di Negoziazione

Il TdN è costituito dalle organizzazioni già coinvolte nei Laboratori di Quartiere:Acer, AICS, Amici del Capitolo, ARCI, Ass. Arti e Pensieri, Ass. di Sant’Antonio, Ass. La maschera di cristallo, Ass. Noi di Gerbido Mortizza, Ass. Parco delle Mura, Ass. pendolari, Ass. Quartiere Roma, Cantiere Simone Weil, Caritas, Casa Clizia, Case del Fanciullo, Chez-Art, Circolo Non ti scordar di me, Circolo Sommozzatori, Comitato di Borgotrebbia, Comitato di Roncaglia, Comitato di S. Antonio, Comitato Veggioletta, Controllo di vicinato Rione Bivio, Coop. Assofa, Coro farnesiano, Cosmonauti APS, Educatori di strada, FATE associazione, Geocart Cooperativa Sociale, Gli Spinoni coop, Gruppo vicinato Baia del re, Guardie Ecologiche, II Circolo PC, Il Grande Colibrì, Italia nostra, La forma del cuore APS, La Ricerca, Legacoop, Legambiente, Manicomics, Mondo aperto, Nuovo viaggiatori, Orti Montecucco e di Via Einaudi, Politecnico di Milano, Progetto Mondo – MLAL, Protezione della giovane, UNIAUSER, Unicef.Il TdN è caratterizzato dal principio delle “porte aperte”: tutte le organizzazioni coinvolte nelle diverse attività saranno invitate a unirsi al Tavolo di Negoziazione. In ogni fase si potrà fare richiesta di partecipare al TdN, attraverso un form presente sulla piattaforma Piacenza Partecipa.Il TdN avrà il compito di accompagnare lo svolgimento dell’intero processo. In particolare: Fase 1 – Avvio-Il TdN è coinvolto nella condivisione del “Patto di partecipazione" nell'ambito di un incontro pubblico per la presentazione del percorso. Fase 2 - Progettazione partecipata e raccolta delle proposte. -Le organizzazioni del TdN partecipano alla progettazione partecipata delle proposte insieme ai cittadini e ai gruppi informali.Fase 3 - Valutazione tecnica e coprogettazionene: al termine della fase, il Tdn è coinvolto nella presentazione pubblica del catalogo dei progetti candidati al voto.Fase 4 - Voto. -Il TDN promuove la partecipazione al voto attivando i promotori nella realizzazione di azioni di divulgazione dei progetti in gara.In fase di chiusura il Tdn approva il DocPP contenente il il catalogo dei progetti, la graduatoria delle priorità con i progetti da finanziare e gli accordi di collaborazione. Il TdN si riunisce formalmente: - in fase di Avvio (condivisione del percorso); - in fase di Valutazione tecnica (presentazione del catalogo dei progetti); - in fase di Voto e graduatoria (premiazione dei progetti); - in fase di Definizione degli accordi di collaborazione e chiusura (approvazione del DocPP).Gli incontri saranno supportati dalla presenza di un facilitatore che avrà il compito di fare sintesi delle singole posizioni, ricomponendo eventuali divergenze. Le convocazioni saranno effettuate tramite specifiche comunicazioni email e verranno pubblicate sulla piattaforma Piacenza Partecipa per dare la possibilità a tutte le realtà interessate di partecipare.

Titolari della decisione

Comune di Piacenza

Soggetto beneficiario dei contributi

Comune di Piacenza

Soggetti esterni

CSV Emilia

Partecipanti

Singoli cittadini

Territorio Interessato

Mappa

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Piacenza

Caratteristiche

Ambito di intervento

Tematica specifica

Potenziali effetti sul miglioramento della qualità ambientale

Il processo partecipativo ha come risultato atteso il finanziamento di almeno 7 interventi finalizzati a migliorare o rifunzionalizzare gli spazi pubblici cittadini con attenzione alla sostenibilità ambientale e alla transizione ecologica.Il Patto di partecipazione per la realizzazione del Bilancio partecipativo prevede una premialità per i progetti che abbiano ricadute attinenti ed esplicite sul miglioramento della qualità ambientale e sulla transizione ecologica.

Tipo di partecipazione

Partecipazione volontaria

Codecisione

Design del processo partecipativo

Nel 2023 il Comune di PC ha realizzato il processo partecipativo "Laboratori di Quartiere a Piacenza. Un modello partecipativo per lo sviluppo sostenibile della città", che ha portato all'attivazione di sette Laboratori di Quartiere, uno per ciascuna zona della città e alla definizione di "Modello per i Laboratori di quartiere di Piacenza". Nell'ambito del processo sono state raccolte idee e proposte per il miglioramento della città, emerse da incontri di progettazione partecipata realizzati nei sette Laboratori di Quartiere, su temi quali: gestione del verde, mobilità sostenibile, piste ciclabili, spazi di aggregazione , socialità e aggregazione, cittadinanza attiva e amministrazione condivisa, iniziative culturali, decoro e sicurezza (www.comune.piacenza.it/it/page/85427).Il processo partecipativo ha coinvolto 350 persone e oltre 70 organizzazioni e gruppi informali. In continuità con questa esperienza, il Comune intende ora coinvolgere i Laboratori di quartiere nella progettazione di interventi concreti per migliorare gli spazi pubblici, da realizzare con le risorse messe a disposizione dal suo primo Bilancio partecipativo e nella progettazione partecipata di accordi di collaborazione per la cura e la gestione condivisa degli spazi. Il progetto è un'opportunità: - per valorizzare i Laboratori di quartiere, secondo quanto indicato nel Modello sopra citato come "spazi di collaborazione in cui cittadini, organizzazioni e gruppi informali definiscono accordi tra di loro e con l'Amministrazione per la cura dei beni comuni" [e nei quali] si condividono responsabilità, si prendono impegni comuni, si costruiscono patti di collaborazione per la gestione autonoma di progetti, spazi, iniziative"; - per dare continuità ai Laboratori di quartiere, come deliberato dalla Giunta comunale, integrandoli "nelle attività di partecipazione civica del Comune, già attive o in corso di attivazione, quali il baratto amministrativo, il bilancio partecipativo, il partenariato sociale". - Il processo partecipativo ha per oggetto: - la coprogettazione e la selezione, attraverso lo strumento del Bilancio Partecipativo, di interventi finalizzati a migliorare o rifunzionalizzare gli spazi pubblici cittadini con attenzione alla sostenibilità ambientale e alla transizione ecologica; - la definizione di specifici accordi di collaborazione tra Comune, organizzazioni locali e cittadini per la cura e la gestione degli spazi pubblici migliorati e/o rifunzionalizzati. La sperimentazione di queste pratiche partecipative e collaborative nuove per la città sarà la base per elaborare un nuovo Regolamento per la partecipazione e la collaborazione della città di Piacenza. - Fase 1 - Avvio (Marzo - aprile) La fase ha la finalità di condividere con gli attori chiave gli obiettivi del percorso e il "Patto di partecipazione". Sono coinvolti in particolare: - i referenti dei settori del Comune: Patrimonio, Infrastrutture / smart city, Verde, Servizi al cittadino, Sport, Cultura, Giovani, Scuole, Politiche sociali, Comunicazione, Servizi informatici - i partner di progetto (CSV e Ufficio scolastico provinciale), le scuole - le organizzazioni coinvolte (o da coinvolgere) nel Tavolo di Negoziazione Attività: - Incontri di condivisione con staff di progetto, partner, Comitato di Garanzia: - Costituzione della Commissione tecnica: composta da posizioni amministrative e tecniche del Comune, ha il compito di valutare la fattibilità tecnica delle proposte di intervento raccolte durante il percorso - Incontro di condivisione con il personale comunale e della Commissione: un incontro per condividere il Patto di partecipazione e ingaggiare attivamente i settori chiave - Attivazione delle scuole: incontri con i dirigenti scolastici e con gli studenti per presentare il percorso di partecipazione - Attivazione del Tdn: attivazione delle organizzazione già coinvolte e realizzazione di un incontro pubblico per la condivisione del percorso OUTPUT: condivisione del processo a livello cittadino e all'interno del Comune Fase 2 - Progettazione partecipata e raccolta delle proposte (Aprile - maggio) La fase coinvolge cittadini, gruppi informali, scuole, organizzazioni nella progettazione di proposte di interventi finalizzati a migliorare o rifunzionalizzare gli spazi pubblici cittadini con attenzione alla sostenibilità ambientale e alla transizione ecologica. Attività - Incontri di progettazione nei quartieri: 7 incontri nei Laboratori di Quartiere finalizzati a fare emergere proposte di intervento da candidare al Bilancio partecipativo. Agli incontri partecipano i tecnici comunali (Infrastrutture / smart city, sviluppo del patrimonio, pianificazione strategica). - Raccolta delle proposte: le proposte possono essere presentate sia online, attraverso la piattaforma "Piacenza partecipa", sia in modalità cartacea. OUTPUT: proposte di intervento sono pubblicate sulla piattaforma "Piacenza partecipa". Fase 3 - Valutazione tecnica e coprogettazione (Giugno - luglio) Viene predisposto il catalogo di progetti realizzabili a partire dalle proposte raccolte in fase 2. Attività: - Valutazione preliminare di fattibilità: la Commissione tecnica esamina le proposte e ne valuta la fattibilità e il costo - Incontri di co-progettazione: i componenti della Commissione e i proponenti elaborano nel dettaglio i progetti da portare alla successiva fase di voto, identificando gli interventi puntuali da realizzare e il costo - Assegnazione delle premialità "Transizione ecologica": la Commissione assegna la premialità ai progetti caratterizzati da una particolare attenzione alla transizione ecologica, che incrementa del 10% il numero di voti ottenuti in fase di voto. - Pubblicazione: sulla piattaforma online sono pubblicati gli esiti delle valutazioni di fattibilità e i progetti definitivi elaborati negli incontri di co-progettazione. - Incontro pubblico del TdN per la presentazione dei progetti OUTPUT: un catalogo di progetti concreti e realizzabili è pubblicato sulla piattaforma. Fase 4 - Voto e graduatoria (Settembre) La fase definisce, attraverso il voto, una graduatoria di priorità tra i progetti nel catalogo e identifica quelli da realizzare con i 210.000 euro impegnati. Attività: - Voto: cittadini residenti e city user (dai 16 anni in su) votano i progetti che ritengono prioritari, sia online sulla piattaforma, sia in modalità cartacea presso i seggi allestiti in Comune, nelle biblioteche e in occasione di eventi cittadini di richiamo. - Giornata del voto: realizzazione di un evento cittadino di grande impatto dedicato per la raccolta dei voti - Spoglio dei voti, pubblicizzazione della graduatoria con l'indicazione degli interventi da realizzare - Incontro pubblico del TdN per la premiazione dei progetti OUTPUT di fase: sono individuati i progetti da realizzare Fase 5 - Definizione degli accordi di collaborazione (Ottobre) La fase delinea gli accordi di collaborazione per la cura e la gestione degli spazi pubblici migliorati e/o rifunzionalizzati dagli interventi selezionati attraverso il Bilancio partecipativo Attività: - Definizione degli accordi: tre sessioni di incontri tra referenti del Comune, cittadini proponenti e CSV, finalizzati a identificare i soggetti disponibili a collaborare negli accordi e a definire il loro ruolo e il loro impegno OUTPUT: accordi di collaborazione CHIUSURA (Ottobre) Elaborazione del Documento di proposta partecipata, comprensivo del catalogo dei progetti, della graduatoria con le priorità espresse dalla cittadinanza, degli accordi di collaborazione. - Incontro pubblico del Tdn per l'approvazione del DocPP OUTPUT: il DocPP è approvato dal TdN

Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali

Strumenti digitali utilizzati

Decidim “Piacenza partecipa” consentirà di: - accedere al materiale e alla documentazione utile per partecipare al processo; - iscriversi al TdN;- presentare proposte per il bilancio partecipativo;- accedere alle valutazioni di fattibilità; - votare i progetti; - consultare la graduatoria;- consultare gli accordi di collaborazione elaborati al termine del processo;- consultare il Documento di proposta partecipata e la relazione finale;- monitorare lo stato di avanzamento dei progetti

Numero partecipanti (stimate o effettive)

1551

Presenza femminile rilevata

Si

Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti

Femminile

Conciliazione tempi di vita e lavoro

Si

Figure Professionali

Facilitatori (Esterni) / Esperti della specifica materia trattata (Esterni)

Tecniche di Partecipazione

Canvas / Focus Group / Design Thinking

Obiettivi e Risultati

Obiettivi

1. Coinvolgere cittadini, gruppi informali e organizzazioni nella definizione di interventi per migliorare gli spazi pubblici della città. 2. Promuovere la collaborazione tra Comune, cittadini, gruppi informali e organizzazioni nella messa a punto di accordi di collaborazione per la cura degli spazi pubblici. 3. Coinvolgere in particolare i giovani, gli studenti nella definizione degli interventi e degli accordi di collaborazione.4. Sperimentare l’uso della piattaforma di e-democracy “Piacenza partecipa” e di per supportare e rendere maggiormente inclusive ed efficaci le politiche partecipative del Comune.5 Favorire la qualità ambientale degli spazi pubblici oggetto di progettazione e qualificare gli interventi in modo da promuovere la transizione ecologica condivisa.

Risultati Attesi

1. un catalogo di progetti realizzabili per migliorare gli spazi pubblici con attenzione alla sostenibilità ambientale e alla transizione ecologica. 2. almeno 7 progetti da finanziare entro la fine del 2025.3. accordi di collaborazione tra Comune, organizzazioni, gruppi di cittadini per le gestione degli spazi, sottoscritti entro la fine del 2025.4. piattaforma “Piacenza partecipa”, integrata con il modulo registrazione Minori.Impatti:1. Per la Città: spazi pubblici rigenerati, più sostenibili. 2. Per gli Abitanti: crescita della fiducia, del capitale sociale e della propensione a collaborare.3. Per il Comune: nuovo regolamento sulla partecipazione

Decisioni pubbliche che riguardano gli esiti del processo partecipativo

Il processo decisionale è nella fase di avvio. il Comune : - ha già messo a Bilancio le risorse per finanziare gli interventi finalizzati a migliorare gli spazi pubblici; - ha già predisposto il Patto di partecipazione per la realizzazione del Bilancio partecipativo; - ha già realizzato un percorso formativo rivolto a dirigenti, funzionari e Giunta sulle modalità di realizzazione del Bilancio partecipativo.Il processo definirà quali interventi realizzare con le risorse messe a disposizione (decisione pubblica). Il documento di proposta partecipata conterrà:- un catalogo di progetti concreti e realizzabili;- la graduatoria con le priorità espresse dalla cittadinanza;- gli specifici accordi di collaborazione tra Comune, organizzazioni locali e cittadini per l’amministrazione condivisa. Il Comune si è impegnato:- a realizzare con risorse proprie (euro 210.000) almeno 7 interventi così come progettati nell’ambito del percorso (avvio della realizzazione entro la fine del 2025);- a sottoscrivere entro la fine del 2025 accordi di collaborazione per la cura condivisa degli spazi pubblici migliorati a seguito del percorso partecipativo;- ad attivare il percorso di aggiornamento del Regolamento comunale per la partecipazione e la collaborazione entro la fine del 2025.

Risultati conseguiti

I risultati conseguiti sono stati l'elevato numero di proposte pervenute e la volontà di proseguire nell'esperienza anche negli anni successivi

Documenti di proposta partecipata previsti

Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo

Descrizione Documenti

Documento di proposta partecipata

Upload Documento finale condiviso

Livello di partecipazione

EMPOWERMENT

Indice di partecipazione

30 / 30

Requisiti per la Certificazione di Qualità

Sollecitazione realtà sociali

Oltre ai partner di progetto (CSV Emilia e Ufficio scolastico) sono coinvolte le organizzazioni che, sono già attivate nei Laboratori di quartiere:Acer - Azienda Casa Emilia Romagna della Provincia di Piacenza, AICS - Associazione Italiana Cultura Sport, Amici del Capitolo, ARCI, Ass. Arti e Pensieri, Ass. Coda Bianca Code Nere , Ass. di Sant’Antonio, Ass. Genitori per piacenza, Ass. Ingegneri Piacenza, Ass. La maschera di cristallo, Ass. Montessori Piacenza , Ass. Nativi Digitali, Ass. Noi di Gerbido Mortizza, Ass. Nuovi Viaggiatori, Ass. Parco delle Mura, Ass. pendolari , Ass. Quartiere Roma, Cantiere Simone Weil, Caritas, Casa Clizia, Case del Fanciullo, Chez-Art, Circolo Non ti scordar di me, Circolo Sommozzatori,Comitato di Borgotrebbia, Comitato di Roncaglia, Comitato di S. Antonio, Comitato Pertite, Comitato Veggioletta, Concorto, Controllo di vicinato Rione Bivio, Coop Assofa, Coro farnesiano, Cosmonauti APS, Educatori di strada, Energetica Aps, FATE associazione, FIAB, Geocart Cooperativa Sociale, Gli Spinoni coop, Gruppo vicinato Baia del re, Guardie Ecologiche, II Circolo PC, Il Grande Colibrì, Italia nostra, La forma del cuore APS, La Ricerca, Legacoop, Legambiente, Manicomics, Mondo aperto, Nuovo viaggiatori, Ordine degli Architetti, Orti Montecucco, Orti di Via Einaudi, Parrocchie: Besurica, Nostra Signora di Lourdes, San Corrado e Preziosissimo Sangue, San Giuseppe Operaio, Santa Franca , Politecnico di Milano, Polizia Locale, Progetto Mondo – MLAL, Protezione della giovane, Secondo circolo didattico, Sentieri del Mondo, UNIAUSER, Unicef. Questi soggetti sono rappresentativi di variegati punti di vista e interessi nei quartieri su cui insisteranno i progetti che verranno realizzati a conclusione del Bilancio partecipativo. Il percorso si aprirà, soprattutto grazie al lavoro del CSV Emilia, a tutte le altre organizzazioni interessate a partecipare, con particolare riferimento al mondo delle organizzazioni APS e ODV. L’aspettativa è che: - si realizzino progetti per migliorare gli spazi pubblici e definire accordi di collaborazione che siano radicati, sostenibili, aderenti ai bisogni, ai desideri e alle opportunità della città; - si consolidi l’esperienza di Laboratori di Quartiere;Si ritiene prioritario coinvolgere nella fase 2 (progettazione partecipata e raccolta di proposte) e nella fase 4 di voto: - gli studenti delle principali scuole secondarie (Liceo Ginnasio M. Gioia, Liceo Scientifico L. Respighi, Liceo G.M. Colombini, Liceo Artistico B. Cassinari, Istituto Tecnico per Geometri A. Tramello, Istituto Tecnico Economico G. D. Romagnosi, Istituto Tecnico Industriale G. Marconi , Istituto Tecnico Agrario G. Raineri.) che saranno sollecitate grazie all'azione dell’Ufficio scolastico.- persone straniere (grazie al lavoro del CSV) e giovani NEET (grazie al coinvolgimento nello staff di progetto della referente del progetto ANCI “A Tempo” che intercetta questo particolare target), che si ritiene abbiano difficoltà ad essere raggiunti dai canali di comunicazione istituzionale.

Modalità di inclusione

Il processo è aperto a: - tutti i residenti nel comune che abbiano compiuto 16 anni; - le cittadine e i cittadini italiani e dell'Unione Europea e gli altri stranieri regolarmente soggiornanti, non residenti nel Comune, che abbiano compiuto 16 anni e che esercitino nel comune la propria attività prevalente di lavoro, studio, volontariato (cosiddetti “City User”). Il processo crea differenti occasioni di partecipazione a diversi livelli di intensità, con l’obiettivo di includere tutte queste persone, secondo il loro interesse e la loro diversa disponibilità, anche in momenti diversi del percorso. Per sua natura il Bilancio partecipativo si presenta, infatti, come uno strumento flessibile, in grado di accogliere sia soggetti disponibili ad un impegno maggiore (coloro che andranno a presentare le proposte da selezionare), sia soggetti che, pur consapevoli dell’intero percorso, andranno a dare il proprio contributo, partecipando alla fase di votazione delle proposte presentate. In particolare le persone potranno contribuire al processo:- in fase di avvio, partecipando all'incontro pubblico del Tavolo di negoziazione per la condivisione del percorso, (per gli studenti) partecipando agli incontri informativi nelle scuole;- durante la fase di progettazione partecipata e raccolta delle proposte: partecipando agli incontri di progettazione partecipata nei Laboratori di quartiere; presentando in modo autonomo proposte al Comune tramite la piattaforma o in modo cartaceo ;- durante la fase di voto, esprimendo le proprie priorità sui progetti da realizzare votando online o ai seggi.I potenziali interessati saranno avvisati attraverso:- inviti diretti via e-mail a tutti i cittadini e alle organizzazioni già coinvolte nel TdN e nei Laboratori di quartiere di Piacenza (più di 70 organizzazioni, circa 300 cittadini);- inviti aperto a tutta la cittadinanza tramite canali di comunicazione istituzionale (siti, social, conferenza stampa);- inviti diretti alle scuole e ai centri di aggregazione giovanile per promuovere la partecipazione dei giovani ;- passaparola informali sfruttando le reti dei partner di progetto e degli altri soggetti già ingaggiati nel TdN. Inoltre :- durante la fase di valutazione tecnica e co-progettazione, gli autori delle proposte partecipano agli incontri di co-progettazione con i tecnici comunali per definire nel dettaglio i progetti da mettere al voto; vengono avvisati attraverso comunicazione diretta via mail;- durante la fase di definizione degli accordi di collaborazione i proponenti dei progetti vincitori partecipano agli incontri con il CSV e con il Comune, vengono avvisati attraverso comunicazione diretta via mail.La comunità sarà costantemente informata e sollecitata durante il percorso attraverso lo specifico piano di comunicazione descritto nella sezione dedicata (comunicazioni mirate, passaparola, post sui social, funzionalità specifiche della piattaforma Piacenza Partecipa).

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura

Il processo integra metodologie provenienti dalla tradizione del design thinking e della progettazione partecipata con strumenti di democrazia diretta come il Bilancio partecipativo.APERTURA :FASE 2 “Progettazione partecipata e raccolta delle proposte” :La raccolta delle proposte di intervento è realizzata attraverso:- incontri di progettazione partecipata nei quartieri: sono condotti con metodologie che permettono di stimolare i partecipanti nella individuazione e condivisione di proposte condivise. Si costituiranno tavoli di lavoro che coinvolgeranno persone interessate a lavorare su tematiche affini. I tavoli di lavoro saranno facilitati da esperti che supporteranno i partecipanti nell’elaborazione di proposte condivise utilizzando CANVAS per la progettazione partecipata;- presentazione autonoma delle proposte: le persone potranno presentare autonomamente proposte di progetto utilizzando la piattaforma Piacenza Partecipa.FASE 3 “Valutazione tecnica e coprogettazione”: si svolgerà attraverso incontri diretti tra autori delle proposte e referenti comunali coinvolti nella Commissione tecnica. Gli incontri sono supportati da facilitatori.

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura

FASE 4 “Voto e graduatoria”: la selezione dei progetti da finanziare verrà effettuata attraverso il voto segreto espresso online e in seggi fisici. Hanno diritto di voto tutti i residenti nel Comune che abbiano compiuto 16 anni; le cittadine e i cittadini italiani e dell'Unione Europea e gli altri stranieri regolarmente soggiornanti, non residenti nel Comune, che abbiano compiuto 16 anni e che esercitino nel comune la propria attività prevalente di lavoro, studio, volontariato (cosiddetti “City User”). Il voto online sarà effettuato su Piacenza Partecipa con identificazione a due fattori dei partecipanti. Ai votanti (online e nei seggi fisici) verrà richiesto il CF per verificare con il supporto dei servizi anagrafici del Comune, i requisiti di età e residenza.Al termine della fase di voto verrà pubblicata una graduatoria dei progetti con i voti raccolti Il Comune si è impegnato a finanziare i progetti più votati, fino all’esaurimento del budget disponibile.FASE 5 - Definizione degli accordi di collaborazione:La definizione degli accordi di collaborazione per la cura condivisa degli spazi pubblici migliorati dagli interventi dei progetti vincitori verrà realizzata attraverso incontri di coprogettazione tra i gli autori delle proposte, il Comune e il CSV, che con il supporto di facilitatori e appositi CANVAS di progettazione delineeranno le strutture degli accordi (soggetti coinvolti negli accordi, reciproci ruoli e attività.

Modalità di comunicazione dei risultati del processo

PIATTAFORMA PARTECIPATIVA: Tutte le fasi del processo sono supportate dalla piattaforma partecipativa Decidim Piacenza descritta nella sezione "Piattaforme digitali” che consentirà l’accesso a tutta la documentazione.Il link alla piattaforma sarà pubblicato sul sito del Comune e diffuso in tutte le comunicazioni di progetto.Avendo già a disposizione una piattaforma Decicim dedicata al Comune di piacenza, il progetto non aderisce alla sperimentazione.PIANO DI COMUNICAZIONE: Si prevede IN FASE DI AVVIO: - progettazione di dettaglio della campagna di comunicazione;- definizione del logo di progetto e della linea grafica;- condivisione del piano di comunicazione con i Partner, con i referenti dei Laboratori di quartiere e loro attivazione per potenziare gli effetti della campagna;- conferenza stampa e comunicati ai media locali.IN FASE DI PROGETTAZIONE PARTECIPATA E RACCOLTA PROPOSTE: - diffusione di materiale a stampa nelle scuole, nelle sedi comunali, in biblioteca e in tutti i luoghi pubblici di aggregazione: pieghevoli illustrativi del percorso con obiettivi e modalità di partecipazione; cartoline di invito agli incontri di progettazione partecipata nei quartieri; locandine da appendere nelle sedi comunali, scuole, biblioteca e altri luoghi di ritrovo. IN FASE DI VOTO: Realizzazione e diffusione di: - un catalogo digitale e cartaceo dei progetti in gara;- cartoline digitali e materiale a stampa di invito al voto e agli eventi connessi; - locandine e manifesti elettorali di grande formato;- realizzazione di un evento pubblico per la promozione del voto (“Festa del voto”);- un video tutorial per illustrare in modo semplice le modalità di voto e di utilizzo della piattaforma Piacenza Partecipa così da ridurre eventuali gap di competenze digitali in determinate fasce delle comunità;- videoclip con il coinvolgimento dei proponenti, per promuovere i progetti in gara;- post sui social sponsorizzazioni legate ai video e alle foto realizzate appositamente per la promozione dei progetti.A CONCLUSIONE DEL PROCESSO:- realizzazione di un video racconto per la narrazione dell’intero percorso realizzato.DURANTE TUTTO IL PROCESSO:- conferenze stampa e redazione di comunicati da diffondere ai principali testate locali;- ampia promozione delle attività sui media e sui canali social istituzionali del Comune;- comunicazioni via e-mail a tutto il Tdn e all’indirizzario dei Laboratori di quartiere e alle mailing list istituzionali del Comune;- passaparola tramite whatsapp a gruppi informali.COMUNICAZIONE PUBBLICA DEGLI ESITI-Sarà data ampia comunicazione degli esiti attraverso:- pubblicazione di tutta la documentazione sulla piattaforma Piacenza partecipa (docpp e delibera di presa d’atto); - invio di comunicazione mail a tutto il TdN, ai Laboraotri di Quartiere e tutto l’indirizzario raccolto durante le attività svolte;- comunicati stampa;- sulla piattaforma verrà attivata una sezione per il monitoraggio pubblico della attuazione degli interventi.

Sintesi della valutazione regionale

Conforme ai criteri di qualità tecnica di cui all’art. 17 della L.R. n. 15/208 e ai requisiti stabiliti dall’allegato 1 alla deliberazione di Giunta regionale n. 2054 del 27/11/2023

Requisiti previsti dal Bando Regionale

Coerenza complessiva rispetto agli obiettivi strategici del sistema regionale

Coerenza rispetto al contesto locale

Capacità generativa di impatto rispetto a risultati concreti

Qualità della definizione dell’oggetto del processo partecipativo

Qualità del design di processo

Innovazione sociale

Innovazione istituzionale

Innovazione digitale

Premialità Tecniche

Settore

Processi per la realizzazione di opere, progetti o interventi previsti dall'art. 2, comma 2, lett. c) della L.R. 15/2018 (particolare rilevanza per la comunità locale o regionale, in materia sociale e sanitaria, ambientale, territoriale, urbanistica e paesaggistica, al fine di verificarne l'accettabilità sociale e la qualità progettuale)

Progetto in materia di transizione ecologica

Adesione alla piattaforma regionale PartecipAzioni

Accordo formale preventivo

Modalità del monitoraggio e indicatori

Monitoraggio in itinere del coinvolgimento di persone e organizzazioni:- presenze agli incontri pubblici e agli incontri di progettazione partecipata;- monitoraggio delle registrazioni e dell’utilizzo della piattaforma;- raccordo costante tra partner e tavolo di negoziazione per valutare la partecipazione e introdurre correttivi per favorirla.Monitoraggio finale sulla qualità dei progetti e sugli accordi di collaborazione definiti:- un focus group (con partner il TdN, i proponenti dei progetti e le organizzazione coinvolte nei patti) per una valutazione qualitativa di progetti e accordi.Monitoraggio ex post dell'effettiva realizzazione degli interventi vincitori e dell’attuazione degli accordi di collaborazione;- sezione sul monitoraggio dell’implementazione su Decidim. Indicatori di monitoraggio: n. di persone e organizzazioni coinvolte: negli incontri di ideazione, nella presentazione di proposte, nel voto, nella definizione dei patti di collaborazione; n. di giovani coinvolti: negli incontri di ideazione, nella presentazione di proposte, nel voto; n. di persone registrate alla piattaforma, n. proposte presentate online, n. votanti online; n. di progetti realizzabili (di cui n. caratterizzati da attenzione alla sostenibilità ambientale e alla transizione ecologica); n. di progetti da finanziare (di cui n. caratterizzati da attenzione alla sostenibilità ambientale e alla transizione ecologica); n. accordi di collaborazione definiti; n. di progetti avviati entro la fine del 2025;n. di accordi sottoscritti entro la fine del 2025.

Soggetti specifici

Non sussistente

Tipologia di Soggetto proponente

Comune con popolazione superiore a 5.000 abitanti

Allegati

01 - Scheda progetto

media/06 comune di piacenza.pdf /

02 - Documento di proposta partecipata

media/comune piacenza docpp - bando2023.pdf /

03 - Relazioni intermedie e finali

media/comune piacenza relazione finale sito.pdf

Crediti

Processo segnalato da

Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Data ultima modifica: 09/01/2025