Regione Emilia-Romagna

Reno Galliera sostenibile: partecipazione e transizione ecologica per il nuovo PUG

Hai gestito, partecipato o hai info su questo processo? Integra le informazioni
Certificato

Processo

Stato di avanzamento

Progetto

Natura Processo

Processo certificato non finanziato

Anno della certificazione

2021

Cofinanziamento altri soggetti

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Costo complessivo del processo

20.000,00 €

Gestione di Processo

Comitato di Garanzia locale

La costituzione del Comitato di Garanzia Locale avverrà durante l’incontro di istituzione del TDN (fase di condivisione) che approverà componenti e funzioni del Comitato stesso: i membri saranno poi aggiornati dallo staff di progetto sull’andamento dei percorsi e avranno facoltà di partecipare alle diverse fasi dei lavori per verificarne il corretto svolgimento, chiedendo se lo ritengono allo staff chiarimenti o ulteriori elementi per la valutazione. Non sono previsti altri incontri durante lo svolgimento del percorso ma i membri si terranno in contatto via mail internamente. Non è prevista l’approvazione di un regolamento

Struttura responsabile del processo

Area Urbanistica, Politiche energetiche, Opere pubbliche

Indirizzo

Via Fariselli, 4, 40016 San Giorgio di Piano

Tavolo di Negoziazione

Nel mese di gennaio lo staff di progetto e la Cabina di Regia finalizzeranno la selezione del nucleo di stakeholders che andranno a comporre il Tavolo di Negoziazione del progetto. In primo luogo faranno parte del TDN i soggetti già firmatari delle lettere di accordo formale e a loro si aggiungeranno gli attori organizzati e stakeholders già interessati dalla precedente fase di consultazione preliminare, con alcune componenti esterne ma anche interne all’Unione. Infine saranno individuati e invitati altri soggetti chiave del territorio identificati a inizio processo sulla base della loro rappresentanza sui temi oggetti del percorso, con particolare focus su attori legati al mondo imprenditoriale e dell’associazionismo. Tutti i soggetti selezionati saranno invitati attraverso un invito formale della Giunta dell’Unione preceduto da chiamate e incontri utili a chiarire ruoli e modalità di partecipazione al TDN. Nei primi mesi del progetto si svolgerà il primo incontro del TDN che poi si riunirà a cadenza mensile. Il TDN sarà sempre condotto e moderato da un facilitatore attraverso le modalità del Focus Group, del Visual Thinking e di Opera per le fasi di valutazione. Il suo ruolo sarà quello di contribuire a far emergere elementi chiave sui temi oggetto del percorso e di essere luogo di confronto tra rappresentanti dell’Unione e territorio. Gli incontri saranno anche uno spazio per co-progettare il percorso, confrontandosi sulle scelte strategiche, sugli obiettivi, sulle modalità di coinvolgimento e di gestione a partire dalle proposte dello staff. Gli ambiti di discussione del TDN saranno: le modalità e gli obiettivi del percorso, la sua organizzazione, il coinvolgimento della cittadinanza, le valutazioni in itinere e finali, il monitoraggio del percorso e la verifica rispetto al raggiungimento degli obiettivi, sul breve e lungo periodo. Non si prevede di dotare il TDN di un regolamento e la partecipazione allo stesso resterà aperta: chiunque potrà partecipare come uditore e potranno essere inseriti anche formalmente nuovi membri attivi previo benestare dello staff e del TDN stesso. Eventuali conflitti saranno gestiti con il ruolo attivo del facilitatore che favorirà l’apertura di spazi di co-progettazione per arrivare a una concertazione e una mediazione delle posizioni in campo. I membri del TDN avranno anche la responsabilità di allargare la rete dei soggetti da coinvolgere per l’apertura del percorso a partire dalla mappatura curata dallo Staff e dalla Cabina di Regia e collaboreranno a diffondere in maniera efficace la comunicazione e l’invito agli incontri. I membri del TDN saranno il nucleo, con il quale, durante il percorso di partecipazione lo Staff e la Cabina di Regia lavoreranno a far si che il gruppo stesso si consolidi, con l’obiettivo di andare a costituire alla fine del percorso un “comitato civico per il PUG”, che avrà, a piano approvato, il ruolo di soggetto civico, impegnato nel monitoraggio dell’attuazione del Piano

Titolari della decisione

Unione Reno Galliera

Soggetti esterni

Urban center Bologna (ora Fondazione per l'innovazione urbana)

Territorio Interessato

Mappa

media/odp_files/unone_renogalliera.jpg
Argelato / Bentivoglio / Castello D'Argile / Castel Maggiore / Galliera / Pieve Di Cento / San Giorgio Di Piano / San Pietro In Casale

Caratteristiche

Ambito di intervento

Tipo di partecipazione

Partecipazione regolata da norme di settore

Normativa di riferimento

l.r. 24/2017

Codecisione

Design del processo partecipativo

Il percorso partecipativo intende coinvolgere cittadini, comunità, associazioni, istituzioni, soggetti economici e del terzo settore per definire gli obiettivi strategici e le scelte generali del nuovo Piano Urbanistico Generale dell’Unione Reno Galliera. Il processo partecipativo in oggetto ha visto alcune fasi propedeutiche svolte nei mesi tra settembre 2020 e settembre 2021, durante i quali è stato organizzato quanto segue: Consolidamento di una Cabina di Regia interna all’Unione e allargata ai referenti tecnici e politici degli 8 Comuni facenti parte l’Unione, per lo sviluppo del percorso; Acquisizione e condivisione del documento “Piano Strategico” approvato dall’Unione Reno Galliera preliminarmente all’avvio del percorso di stesura del PUG; Avvio delle attività preparatorie e delle attività di formazione interna attraverso un ciclo di workshop tematici (in particolare 6 Workshop, con amministratori e tecnici di tutti i comuni dell’Unione); Mappatura degli attori strategici presenti sul territorio (stakeholders e cittadinanza) e ingaggio dei soggetti più rappresentativi da coinvolgere nel Tavolo di Negoziazione (TDN); Accordo preventivo, concluso con i principali attori del territorio con cui vengono individuati e condivisi i ruoli, le attività, le linee di intervento connesse allo svolgimento del processo partecipativo; Percorso volontario di ascolto Il percorso di partecipazione proposto che intende affiancare la fase di sviluppo della proposta di Piano, fino all’adozione dello stesso, rappresenta un tassello di un più ampio processo finalizzato a consolidare le relazioni con i soggetti coinvolti che l’Unione Reno Galliera ritiene essenziale ai fini di trasformare questa esperienza specifica in una sperimentazione iniziale di un nuovo modus operandi nella definizione anche di nuovi strumenti di gestione e pianificazione del territorio. L’esito del processo partecipativo, sintetizzato nel Documento di Proposta Partecipata, costituirà parte integrante della Strategia per la Qualità Urbana ed Ecologico Ambientale del PUG. Il presupposto da cui partire è il documento del Piano Strategico dell’Unione sopra menzionato e che ha visto coinvolti in un primo percorso di ascolto gli amministratori degli 8 Comuni e i principali player del territorio. L’inizio del percorso di partecipazione in oggetto è previsto nel Gennaio 2022 ed è stato strutturato, nello specifico, nelle seguenti fasi: FASE 1 - INFORMAZIONE (Gennaio-Marzo) Orientata alla condivisione degli esiti del percorso di ascolto volontario già svolto nel 2021, delle modalità di svolgimento del processo partecipativo e della proposta di Piano che sarà assunta dall’Unione Reno Galliera, attraverso un’assemblea plenaria pubblica. FASE 2 - CONSULTAZIONE (Marzo-Luglio) Presentazione del PUG e raccolta delle osservazioni dei partecipanti in termini di contributi ed approfondimenti attraverso: il Quaderno degli Attori, declinato come spazio digitale per la raccolta di osservazioni da parte dei cittadini; per lo scopo sarà utilizzata la piattaforma WebSit dell’Unione Reno Galliera assemblee online mediante piattaforme digitali 8 incontri in presenza negli 8 comuni (ove possibile e secondo le contingenti restrizioni dovute al covid) iniziative specifiche dedicate alle scuole secondarie del territorio (incontri in modalità assembleare e laboratoriali) passeggiate territoriali presso i luoghi emersi durante i confronti e che saranno oggetto di interesse del PUG FASE 3 - RESTITUZIONE (Settembre-Ottobre) Finalizzata a presentare alla cittadinanza ed ai partecipanti il documento esito della fase di informazione e consultazione e contestualmente la versione aggiornata della prima proposta di PUG assunta, e a facilitare le modalità di presentazione delle osservazioni. FASE 4 - MONITORAGGIO e FOLLOW UP (Ottobre-Dicembre) Finalizzata a consolidare le relazioni tra i partecipanti al percorso e a favorire la nascita di un “comitato civico per il PUG” come naturale prosecuzione del lavoro del Tavolo di Negoziazione, che di concerto con gli organismi competenti, avrà la funzione di monitorare che l’Unione, procedendo verso la costruzione del PUG mantenga il rispetto di quanto approvato e condiviso nel Documento di Proposta Partecipata (motivando eventuali decisioni differenti) e dall’altra che le azioni programmate (anche sul lungo periodo) trovino via via la corretta applicazione, eventualmente con l’attiva partecipazione della cittadinanza . Tutte le attività sono state pensate per essere compatibili con la partecipazione a distanza se non fosse possibile incontrarsi

Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali

Strumenti digitali utilizzati

La partecipazione sarà supportata dal Sistema Informativo Territoriale dell’Unione Reno Galliera, il quale già oggi permette liberamente a cittadini, professionisti e utenti interni di accedere ad informazioni e mappe territoriali tematiche. Il SIT, pertanto, attraverso un "modulo" oggi già attivo, sarà quindi utilizzato come piattaforma utile a favorire la partecipazione dei cittadini

Presenza femminile rilevata

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Conciliazione tempi di vita e lavoro

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Impatto emergenza Covid19 sul processo

Processo non modificato

Figure Professionali

Facilitatori (Esterni)

Tecniche di Partecipazione

Outreach / Passeggiata di quartiere

Obiettivi e Risultati

Obiettivi

Gli obiettivi del percorso proposto sono di seguito elencati: verificare la congruenza della posizione espressa dalle amministrazioni attraverso il Piano Strategico dell’Unione (propedeutico al processo partecipato in questione) con i bisogni e le aspettative dei cittadini; valutare possibili alternative e prendere in esame gli effetti sul territorio e sull’ambiente delle scelte strategiche individuate affinché si giunga ad una visione collettiva e condivisa del territorio; coinvolgere i rappresentanti delle comunità, delle istituzioni e delle realtà attive nel territorio dell’Unione per tracciare insieme nuove alleanze e direzioni di sviluppo che dovranno poi confluire nella stesura della “Strategia per la Qualità Urbana ed Ecologico Ambientale” del nuovo PUG; promuovere coinvolgimento attivo e azioni di cittadinanza attiva di cittadini e comunità durante tutte le fasi del percorso, con un focus particolare sui giovani, che saranno coinvolti in particolare attraverso l’attiva partecipazione degli istituti scolastici superiori del territorio e delle consulte giovanili dei diversi comuni dell’unione ; promuovere l'idea di città come bene comune quale luogo dell'abitare di cui amministrazione e cittadini si prendono cura degli spazi urbani in modo condiviso; fornire alla cittadinanza una completa informazione sul Piano Urbanistico Generale; esplorare attraverso modalità non convenzionali e l’approccio di prossimità, il tessuto sociale dei diversi comuni dell’Unione, per definire profili, abitudini, bisogni e raccogliere da loro idee e spunti; promuovere la partecipazione civica come modalità di governance; promuovere la collaborazione tra pubblico, privato e privato sociale

Risultati Attesi

I Risultati attesi del processo partecipativo sono: articolato insieme di proposte dei cittadini che possano orientare lo strumento PUG affinché risponda concretamente ai requisiti di qualità urbana e della sostenibilità ambientale; modalità partecipative adottate in diversi livelli amministrativi; definizione di un quadro conoscitivo dei bisogni in termini di qualità urbana sensibilizzazione rispetto ai temi dello Sviluppo Sostenibile e della Transizione Ecologica

Documenti di proposta partecipata previsti

Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo

No

Livello di partecipazione

PROGETTAZIONE PARTECIPATA

Indice di partecipazione

20 / 30

Requisiti per la Certificazione di Qualità

Sollecitazione realtà sociali

Il percorso è strutturato con l’obiettivo di coinvolgere una quanto più ampia e rappresentativa parte delle comunità dell’Unione. Il percorso mira infatti a coinvolgere in maniera diffusa i referenti della Protezione Civile locale, associazioni del territorio, Pro Loco locali, enti di tutela e gestione ambientale, scuole e Istituti Comprensivi, enti di formazione, associazioni di categoria con particolare focus a quelle dei commercianti/artigiani e industriali, comitati genitori, grandi aziende presenti sul territorio, soggetti attivi sul fronte del turismo, associazioni ambientaliste. Particolare attenzione sarà posta anche al coinvolgimento delle consulte presenti nel territorio dell’Unione e nei Comuni, in particolare quelle dei giovani. I soggetti sopra indicati saranno coinvolti sia attraverso una informazione e comunicazione capillare effettuata attraverso strumenti digitali e cartacei, sia mediante una serie di inviti diretti, utilizzando il database dei contatti costruito durante la fase di ascolto volontaria realizzata nel 2021, nonché ulteriormente attraverso inviti mirati agli incontri che si svolgeranno in ogni Comune, che partiranno direttamente dalle segreterie dei Sindaci e che avranno la finalità di sollecitare in maniera il più efficace possibile la partecipazione, valorizzando il ruolo e il contributo possibile di ogni singolo soggetto, anche in relazione alla possibilità di ciascun soggetto di rappresentare comunità diverse per genere, abilità, provenienze, lingua e cultura

Modalità di inclusione

Nella fase di condivisione del percorso già realizzata, una specifica attività è stata orientata ad approfondire e dettagliare una mappatura di tutti i soggetti del territorio, organizzati e non, che potrebbero portare il loro contributo al percorso. La mappatura, svolta assieme agli uffici dell’Unione anche di settori diversi dall’Urbanistica, sarà la base sulla quale saranno avviate le successive fasi di invito agli incontri pubblici in vista dell’apertura del percorso. Il processo sarà comunicato tramite i canali esistenti a tutto il territorio, anche attraverso mailing list esistenti, newsletter e anche attraverso il ricorso all’utilizzo di gruppi WhatsApp in una comunicazione che, a seconda delle caratteristiche e dei target dei diversi strumenti, metteranno in luce il diverso contributo che i soggetti potranno dare al percorso. A questo si aggiungerà una fase di Outreach, una survey su alcuni temi/aree specifiche e anche in relazione agli elementi emersi dal quadro conoscitivo dei dataset Comunali che punterà a raggiungere una parte ampia della cittadinanza, con l’obiettivo di raccoglierne visioni, verificare criticità e opportunità e per comunicare ulteriormente il percorso di partecipazione in affiancamento allo sviluppo del piano. Il percorso rimarrà in ogni caso aperto in tutte le sue fasi a tutta la cittadinanza intesa come residenti ma anche lavoratori o frequentatori dei territori dell’Unione. Gli stakeholder sopra menzionati saranno coinvolti in diverse fasi del processo tra le quali l’istituzione del Tavolo di Negoziazione. Le modalità di coinvolgimento nello specifico consistono in: una chiamata diretta da parte dell’Unione; una Call finalizzata ad ingaggiare la rete dei corpi intermedi; c) un Reportage partecipato del territorio, complementare alla Call, finalizzato a promuovere la partecipazione delle comunità locali; passeggiate territoriali con l’obiettivo di contribuire alla costruzione di un'identità di unione, la cui progettazione è prevista assieme alle scuole

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura

Il percorso partecipativo sarà interamente co-progettato e gestito da facilitatori che cureranno la strutturazione e la moderazione dei singoli incontri i quali, considerata la situazione contingente legata al Covid, saranno svolti online sulle piattaforme più adatte per ospitare assemblee con numerosi partecipanti e attrezzare spazi di lavoro in digitale (ad es. la piattaforma Zoom con le relative breakout rooms in combinazione con la piattaforma Miro, una lavagna virtuale e interattiva per supportare il lavoro collaborativo). La partecipazione sarà supportata dal Sistema Informativo Territoriale dell’Unione Reno Galliera, il quale già oggi permette liberamente a cittadini, professionisti e utenti interni di accedere ad informazioni e mappe territoriali tematiche. Il SIT, pertanto, attraverso un "modulo" oggi già attivo, sarà quindi utilizzato come piattaforma utile a favorire la partecipazione dei cittadini, sia per la visualizzazione ed implementazione del quadro conoscitivo diagnostico, sia per la territorializzazione delle strategie condivise che saranno sviluppate all’interno del percorso. Nella fase di condivisione del percorso già realizzata, una specifica attività è stata orientata ad approfondire e dettagliare una mappatura di tutti i soggetti del territorio, organizzati e non, che potrebbero portare il loro contributo al percorso. La mappatura, svolta assieme agli uffici dell’Unione anche di settori diversi dall’Urbanistica, sarà la base sulla quale saranno avviate le successive fasi di invito agli incontri pubblici in vista dell’apertura del percorso. Il processo sarà comunicato tramite i canali esistenti a tutto il territorio, anche attraverso mailing list esistenti, newsletter e anche attraverso il ricorso all’utilizzo di gruppi WhatsApp in una comunicazione che, a seconda delle caratteristiche e dei target dei diversi strumenti, metteranno in luce il diverso contributo che i soggetti potranno dare al percorso. A questo si aggiungerà una fase di Outreach, una survey su alcuni temi/aree specifiche e anche in relazione agli elementi emersi dal quadro conoscitivo dei dataset Comunali che punterà a raggiungere una parte ampia della cittadinanza, con l’obiettivo di raccoglierne visioni, verificare criticità e opportunità e per comunicare ulteriormente il percorso di partecipazione in affiancamento allo sviluppo del piano

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura

Il percorso rimarrà in ogni caso aperto in tutte le sue fasi a tutta la cittadinanza intesa come residenti ma anche lavoratori o frequentatori dei territori dell’Unione. Gli stakeholder sopra menzionati saranno coinvolti in diverse fasi del processo tra le quali l’istituzione del Tavolo di Negoziazione. Le modalità di coinvolgimento nello specifico consistono in: una chiamata diretta da parte dell’Unione; una Call finalizzata ad ingaggiare la rete dei corpi intermedi; c) un Reportage partecipato del territorio, complementare alla Call, finalizzato a promuovere la partecipazione delle comunità locali; passeggiate territoriali con l’obiettivo di contribuire alla costruzione di un'identità di unione, la cui progettazione è prevista assieme alle scuole. Considerata la complessità del percorso, è in corso di valutazione l’utilizzo in via sperimentale della piattaforma digitale Decidi.net, uno spazio digitale per la partecipazione delle persone alla gestione dei beni comuni, delle amministrazioni o per processi decisionali all’interno di organizzazioni, attraverso la quale è possibile configurare spazi di partecipazione (iniziative, assemblee, processi o consultazioni) e arricchirli attraverso i molteplici componenti disponibili (incontri faccia a faccia, sondaggi, proposte, votazioni, follow-up dei risultati, commenti e molto altro ancora). Nel caso specifico la piattaforma Decidi.net potrà agevolare il processo attraverso la creazione di spazi di partecipazione online in termini di strumenti per fare proposte e prendere decisioni. All’interno della piattaforma, infatti, sono inseriti tra gli altri: l’ambiente “Processi partecipativi”, uno spazio che permette di creare, attivare/disattivare e gestire vari processi partecipativi; e l’ambiente “Assemblee”, uno spazio che offre la possibilità di istituire organi o gruppi decisionali (Consigli, gruppi di lavoro, comitati, ecc.) che si riuniscono periodicamente, precisandone la composizione, elencando e geolocalizzando le riunioni e consentendo di parteciparvi (ad esempio: partecipare se la capienza e la natura dell’assemblea lo consentono, aggiungere punti all’ordine de

Modalità di comunicazione dei risultati del processo

La comunicazione relativa all’attività di partecipazione sia durante la fase di ingaggio e consultazione, che nella restituzione pubblica dei risultati del processo, sarà curata dall’Unione Reno Galliera in collaborazione con la Fondazione per l’innovazione urbana. Nella fase di avvio del processo (gennaio 2022) sarà redatto un piano di comunicazione di dettaglio in raccordo con i differenti uffici comunicazione dell’Unione e con la collaborazione dell’ufficio stampa della Città Metropolitana. Contestualmente, sarà realizzato un set di materiali di comunicazione (linea grafica condivisa, materiali cartacei ma soprattutto digitali) utile a rendere identificabile tutto il percorso di costruzione del PUG e, in particolare, a: - spiegare che cos'è il PUG - spiegare il percorso di partecipazione previsto in affiancamento al PUG - comunicare le attività di ingaggio previste (Call, Passeggiate, laboratori etc) - rendicontare le attività del percorso svolto Da un punto di vista digitale, invece, in occasione dell’avvio del percorso sarà implementata e sviluppata la sezione web già esistente e dedicata al PUG sul sito dell’Unione Reno Galliera, che riporterà in maniera permanente una descrizione sempre aggiornata del percorso e della sua articolazione. Questa avrà inoltre una sezione statica contenente un approfondimento sullo strumento del PUG e una sezione in cui saranno resi disponibili e accessibili tutti i documenti. In evidenza verranno invece messe le convocazioni e gli appuntamenti. Questo spazio web che è già stato sperimentato in occasione del percorso di ascolto volontario svolto nel 2021, rappresenterà lo spazio di comunicazione ufficiale di tutto il percorso. Il sito di ogni Comune inoltre riporterà un rimando a questa pagina. Tutto il percorso avrà, inoltre, uno spazio dedicato anche sul sito della Fondazione per l’Innovazione Urbana, partner del progetto. Le attività di comunicazione saranno veicolate attraverso il ricorso a: - canali social dell’Unione e di tutti i Comuni coinvolti, con creazione di “eventi Facebook” per gli eventi pubblici; - diffusione delle notizie attraverso le newsletter di Unione e Comuni e dei periodici cartacei per i Comuni che li prevedono; - la diffusione sul territorio di materiali utili a veicolare i principali appuntamenti e contenuti; - l’utilizzo di gruppi WhatsApp e di gruppi Facebook non istituzionali ma territoriali e tematici per il coinvolgimento dei cittadini e delle associazioni agli appuntamenti; Due eventi pubblici, uno di lancio e uno conclusivo, avranno una doppia finalità di coinvolgimento ma anche di comunicazione dei contenuti, degli obiettivi e dell’esito del percorso a tutta la cittadinanza.

Sintesi della valutazione regionale

Conforme ai criteri di qualità tecnica di cui all’art. 17 della L.R. n. 15/2018, e ai requisiti stabiliti nell’allegato 1 alla Deliberazione di Giunta regionale n. 1769 del 02/11/2021

Requisiti previsti dal Bando Regionale

Tipologia di Soggetto proponente

Unione di Comuni

Premialità Tecniche

Settore

Politiche in materia sociale e sanitaria, ambientale, territoriale, urbanistica e paesaggistica

Progetto in materia di transizione ecologica

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Accordo formale preventivo

1

Modalità del monitoraggio e indicatori

Tutti i partecipanti al percorso, a partire dal gruppo del Tavolo di Attività di monitoraggio e Negoziazione, saranno invitati ad andare a costituire un “Comitato civico per il PUG” che successivamente alla conclusione del percorso partecipativo avrà la funzione di monitorare da una parte che l’Unione, procedendo verso la costruzione del PUG mantenga il rispetto di quanto approvato e condiviso nel Documento di Proposta Partecipata (motivando eventuali decisioni differenti) e dall’altra che le azioni programmate (anche sul lungo periodo) trovino via via la corretta applicazione, eventualmente con l’attiva partecipazione della cittadinanza. in questo senso i soggetti che si daranno disponibili a far parte di questo Comitato verificheranno modalità e tempi di realizzazione delle diverse fasi e azioni e la qualità delle stesse: l’Unione si impegnerà ad aggiornare e coinvolgere puntualmente il Comitato Civico che resterà aggiornato tramite email avrà la facoltà di convocare incontri pubblici o a porte chiuse con l’Unione su questi temi. Si prevede di mantenere attivo il Comitato Civico per il PUG per i 24 mesi successivi alla chiusura del progetto. L’Unione costituirà, inoltre, un Comitato di Garanzia Locale per il processo che includerà un ristrettissimo gruppo di soggetti facenti capo anche a soggetti terzi rispetto ai promotori e ai partecipanti del processo. Si prevede di invitare a prenderne parte: - un referente del TDN; - un consigliere della Città Metropolitana di Bologna con competenza sui temi della partecipazione; - una referente del servizio Pianificazione urbanistica della Città Metropolitana di Bologna; - un referente dell’Unione Reno Galliera Il Comitato di Garanzia verificherà il rispetto dei tempi, delle azioni previste, dell’applicazione del metodo e il rispetto del principio d’imparzialità dei conduttori, il corretto svolgimento del processo durante il suo svolgimento e a seguito della sua conclusione, in collegamento con il Comitato Civico per il PUG, il monitoraggio dell’esito del progetto fino all’avvio dell’attuazione del PUG. L’invito a partecipare al Comitato sarà effettuato dal Presidente dell’Unione ai soggetti individuati secondo le caratteristiche di cui sopra e il Comitato sarà costituito anche sulla base delle disponibilità dei soggetti via via individuati

Formazione del personale

0

Istanze

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Petizioni

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Altre manifestazioni di interesse

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Zone terremotate

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Beni confiscati e modalità di gestione

No

Soggetti specifici

Soggetti che non hanno ricevuto contributi dal bando partecipazione nell’ultimo triennio

Bonus assegnati al Processo

Bonus Parità di Genere

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus Giovani

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus Accessibilità

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus staff di progetto

Bonus integrazione settori

No

Crediti

Processo segnalato da

Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Data ultima modifica: 08/07/2023