Regione Emilia-Romagna

Udienza conoscitiva sul programma di lavoro annuale della Commissione Europea (legge regionale 16/2008, art. 3 ter, comma 2)

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Certificato

Processo

Stato di avanzamento

Progetto

Natura Processo

Processo certificato non finanziato

Certificato ai sensi dell’art. 18 L.R. 15/2018

Anno della certificazione

2020

Gestione di Processo

Struttura responsabile del processo

Area supporto giuridico alla Direzione, sviluppo e attuazione del diritto dell’Unione europea

Tavolo di Negoziazione

Il Tavolo di negoziazione, a garanzia della qualità del processo partecipativo, sarà composto da un consigliere della I Commissione assembleare “Bilancio, affari generali ed istituzionali”, un rappresentante della Giunta regionale (si pensa in particolare al funzionario del Servizio affari legislativi e aiuti di stato che svolge il ruolo di coordinamento tra l’Assemblea legislativa e i referenti delle singole direzioni per i contributi nel merito delle diverse materie all’interno del gruppo di lavoro Giunta-Assemblea) e un componente della società civile individuato all’interno della futura Rete europea regionale attualmente in fase di costituzione. Il ruolo del TdN sarà quello, ad inizio del percorso, di validarne le tappe proposte dallo staff di progetto, di verificare la mappa dei portatori di interesse per proporre eventuali allargamenti, con l’obiettivo di comprendere nel percorso tutti i punti di vista. In chiusura del percorso il TdN avrà anche funzioni di garanzia in merito alla comunicazione relativa all’udienza, dell’esito delle consultazioni e anche un ruolo di valutazione del percorso stesso in vita di una eventuale altra riprogettazione

Titolari della decisione

Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna

Territorio Interessato

Mappa

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Agazzano / Alseno / Besenzone / Bettola / Bobbio / Borgonovo Val Tidone / Cadeo / Calendasco / Caorso / Carpaneto Piacentino / Castell'Arquato / Castel San Giovanni / Castelvetro Piacentino / Cerignale / Coli / Corte Brugnatella / Cortemaggiore / Farini / Ferriere / Fiorenzuola D'Arda / Gazzola / Gossolengo / Gragnano Trebbiense / Gropparello / Lugagnano Val D'Arda / Monticelli D'Ongina / Morfasso / Ottone / Piacenza / Pianello Val Tidone / Piozzano / Podenzano / Ponte Dell'Olio / Pontenure / Rivergaro / Rottofreno / San Giorgio Piacentino / San Pietro In Cerro / Sarmato / Travo / Vernasca / Vigolzone / Villanova Sull'Arda / Zerba / Ziano Piacentino / Alta Val Tidone / Albareto / Bardi / Bedonia / Berceto / Bore / Borgo Val Di Taro / Busseto / Calestano / Collecchio / Colorno / Compiano / Corniglio / Felino / Fidenza / Fontanellato / Fontevivo / Fornovo Di Taro / Langhirano / Lesignano De' Bagni / Medesano / Monchio Delle Corti / Montechiarugolo / Neviano Degli Arduini / Noceto / Palanzano / Parma / Pellegrino Parmense / Roccabianca / Sala Baganza / Salsomaggiore Terme / San Secondo Parmense / Solignano / Soragna / Terenzo / Tizzano Val Parma / Tornolo / Torrile / Traversetolo / Valmozzola / Varano De' Melegari / Varsi / Sissa Trecasali / Polesine Zibello / Sorbolo Mezzani / Albinea / Bagnolo In Piano / Baiso / Bibbiano / Boretto / Brescello / Cadelbosco Di Sopra / Campagnola Emilia / Campegine / Carpineti / Casalgrande / Casina / Castellarano / Castelnovo Di Sotto / Castelnovo Ne' Monti / Cavriago / Canossa / Correggio / Fabbrico / Gattatico / Gualtieri / Guastalla / Luzzara / Montecchio Emilia / Novellara / Poviglio / Quattro Castella / Reggiolo / Reggio Nell'Emilia / Rio Saliceto / Rolo / Rubiera / San Martino In Rio / San Polo D'Enza / Sant'Ilario D'Enza / Scandiano / Toano / Vetto / Vezzano Sul Crostolo / Viano / Villa Minozzo / Ventasso / Bastiglia / Bomporto / Campogalliano / Camposanto / Carpi / Castelfranco Emilia / Castelnuovo Rangone / Castelvetro Di Modena / Cavezzo / Concordia Sulla Secchia / Fanano / Finale Emilia / Fiorano Modenese / Fiumalbo / Formigine / Frassinoro / Guiglia / Lama Mocogno / Maranello / Marano Sul Panaro / Medolla / Mirandola / Modena / Montecreto / Montefiorino / Montese / Nonantola / Novi Di Modena / Palagano / Pavullo Nel Frignano / Pievepelago / Polinago / Prignano Sulla Secchia / Ravarino / Riolunato / San Cesario Sul Panaro / San Felice Sul Panaro / San Possidonio / San Prospero / Sassuolo / Savignano Sul Panaro / Serramazzoni / Sestola / Soliera / Spilamberto / Vignola / Zocca / Anzola Dell'Emilia / Argelato / Baricella / Bentivoglio / Bologna / Borgo Tossignano / Budrio / Calderara Di Reno / Camugnano / Casalecchio Di Reno / Casalfiumanese / Castel D'Aiano / Castel Del Rio / Castel Di Casio / Castel Guelfo Di Bologna / Castello D'Argile / Castel Maggiore / Castel San Pietro Terme / Castenaso / Castiglione Dei Pepoli / Crevalcore / Dozza / Fontanelice / Gaggio Montano / Galliera / Granarolo Dell'Emilia / Grizzana Morandi / Imola / Lizzano In Belvedere / Loiano / Malalbergo / Marzabotto / Medicina / Minerbio / Molinella / Monghidoro / Monterenzio / Monte San Pietro / Monzuno / Mordano / Ozzano Dell'Emilia / Pianoro / Pieve Di Cento / Sala Bolognese / San Benedetto Val Di Sambro / San Giorgio Di Piano / San Giovanni In Persiceto / San Lazzaro Di Savena / San Pietro In Casale / Sant'Agata Bolognese / Sasso Marconi / Vergato / Zola Predosa / Valsamoggia / Alto Reno Terme / Argenta / Bondeno / Cento / Codigoro / Comacchio / Copparo / Ferrara / Jolanda Di Savoia / Lagosanto / Masi Torello / Mesola / Ostellato / Poggio Renatico / Portomaggiore / Vigarano Mainarda / Voghiera / Goro / Fiscaglia / Terre del Reno / Riva del Po / Tresignana / Alfonsine / Bagnacavallo / Bagnara Di Romagna / Brisighella / Casola Valsenio / Castel Bolognese / Cervia / Conselice / Cotignola / Faenza / Fusignano / Lugo / Massa Lombarda / Ravenna / Riolo Terme / Russi / Sant'Agata Sul Santerno / Solarolo / Bagno Di Romagna / Bertinoro / Borghi / Castrocaro Terme E Terra Del Sole / Cesena / Cesenatico / Civitella Di Romagna / Dovadola / Forlì / Forlimpopoli / Galeata / Gambettola / Gatteo / Longiano / Meldola / Mercato Saraceno / Modigliana / Montiano / Portico E San Benedetto / Predappio / Premilcuore / Rocca San Casciano / Roncofreddo / San Mauro Pascoli / Santa Sofia / Sarsina / Savignano Sul Rubicone / Sogliano Al Rubicone / Tredozio / Verghereto / Bellaria-Igea Marina / Cattolica / Coriano / Gemmano / Misano Adriatico / Mondaino / Montefiore Conca / Montegridolfo / Morciano Di Romagna / Riccione / Rimini / Saludecio / San Clemente / San Giovanni In Marignano / Santarcangelo Di Romagna / Verucchio / Casteldelci / Maiolo / Novafeltria / Pennabilli / San Leo / Sant'Agata Feltria / Talamello / Poggio Torriana / Montescudo - Monte Colombo

Caratteristiche

Ambito di intervento

Tipo di partecipazione

Partecipazione regolata da norme di settore

Normativa di riferimento

L.R. 16/2008

Codecisione

Design del processo partecipativo

Fino a GIUGNO 2020: si costituisce la Rete europea regionale e si contattano tutti i possibili soggetti interessati. Si promuove la possibilità di esprimere il proprio interesse alla Sessione europea dell’Assemblea legislativa. SETTEMBRE 2020: a seguito dell’annuale discorso sullo stato dell’Unione tenuto dal Presidente della Commissione europea, SI APRE LO SPAZIO DI CONFRONTO CON GLI STAKEHOLDER mettendo a disposizione su una eventuale piattaforma virtuale una breve nota che evidenzia tutti i principali temi sul tavolo. Si evidenziano eventuali esiti di osservazioni inviate dalla Regione Emilia-Romagna rispetto ad iniziative della Commissione europea già presentate. Si anticipa anche a grandi linee un possibile calendario della Sessione europea 2021. Si possono organizzare incontri con il coinvolgimento dei consiglieri regionali del territorio (ovest-centro-est). OTTOBRE 2020: a seguito della presentazione da parte del Presidente della Commissione europea del Programma di lavoro per il 2021, si predispone il materiale suddividendolo per materia e si comincia a far girare sui social le video pillole. Il tempo per elaborare i contenuti è poco perché l’obiettivo è metterlo a disposizione il prima possibile in vista dell’Udienza conoscitiva e dare il tempo agli stakeholder di guardarlo e concordare una eventuale posizione. In questa fase si possono predisporre anche brevi sondaggi per capire se un tema è di interesse o se è stato comunicato in modo adeguato. Si prendono i contatti con l’ufficio del Parlamento europeo di Milano e con l’Ufficio della Regione Emilia-Romagna a Bruxelles per concordare la partecipazione all’udienza conoscitiva di parlamentari europei del nord-est o altri rappresentanti delle istituzioni europee. Inizio NOVEMBRE 2020: si convocano gli stakeholder all’udienza conoscitiva, chiedendo un riscontro sulla partecipazione e sulla eventuale presentazione di osservazioni. Si stimola la discussione mettendo a disposizione sulla piattaforma documentazione a supporto. L’udienza conoscitiva può essere anticipata da un Open Space Technology in gruppi di lavoro, da tenersi la mattina. Si prevede di chiedere ai colleghi della Comunità di pratiche partecipative di svolgere il ruolo di facilitatori. Metà NOVEMBRE 2020: udienza conoscitiva sul Programma di lavoro della Commissione europea per il 2021. Si registrano i partecipanti, si raccolgono le osservazioni e si distribuisce un questionario di gradimento sull’organizzazione e sul materiale messo a disposizione, da ritirare alla conclusione. Nella settimana dopo l’udienza conoscitiva: si mette a disposizione il resoconto con gli interventi svolti, si sollecita l’invio di ulteriori contributi e si segnalano le eventuali osservazioni di altre regioni o di altri soggetti. Questa attività prosegue fino all’inizio dei lavori assembleari nelle Commissioni. Fino a MARZO 2021: Aggiornamento costante sui lavori delle Commissioni e sullo svolgimento della seduta d’Aula conclusiva della Sessione europea dell’Assemblea legislativa con l’approvazione della risoluzione contenente gli orientamenti della Regione EmiliaRomagna sulle iniziative di interesse per il 2021. La risoluzione tiene conto delle osservazioni formulate dagli stakeholder nell’ambito e a seguito dell’udienza conoscitiva, così come previsto dall’articolo 3 ter, comma 2 della LR 16/2008. “Con riferimento alla fase ascendente, la Commissione assembleare competente in materia di rapporti con l'Unione europea, a seguito della presentazione del programma di lavoro da parte della Commissione europea, convoca in udienza conoscitiva i soggetti interessati. Le Commissioni assembleari tengono conto degli esiti dell'udienza conoscitiva nell'ambito dei lavori relativi alla sessione europea annuale dell'Assemblea legislativa.” Dopo la Sessione europea, aggiornamento costante su: - attività dell’Assemblea legislativa ed in particolare dei lavori delle Commissioni nella cosiddetta “fase ascendente” (sedute delle Commissioni, risoluzioni approvate); - eventuali esiti delle osservazioni della Regione Emilia-Romagna; - osservazioni di altre Regioni e di altri soggetti istituzionali - attivazione di consultazioni su uno o due temi giudicati in sede di Sessione europea particolarmente rilevanti. L’aggiornamento avviene attraverso due canali: dandone notizia nello spazio di confronto virtuale, aperto a settembre 2020 all’inizio del percorso e attraverso la pubblicazione delle news nella sezione del sito dell’Assemblea legislativa “L’Assemblea in Europa”

Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali

No

Numero partecipanti (stimate o effettive)

500

Presenza femminile rilevata

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Conciliazione tempi di vita e lavoro

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Impatto emergenza Covid19 sul processo

Processo non modificato

Figure Professionali

Facilitatori (Interni)

Tecniche di Partecipazione

OST (Open Space Technology)

Obiettivi e Risultati

Obiettivi

1° obiettivo quantitativo: aumentare il numero dei partecipanti all’udienza conoscitiva della I Commissione assembleare “Bilancio, affari generali ed istituzionali” sul Programma di lavoro della Commissione europea; 2° obiettivo qualitativo: stimolare e favorire l’elaborazione da parte dei portatori interesse di osservazioni più focalizzate sui contenuti del Programma di lavoro della Commissione. 3° obiettivo generale: favorire lo sviluppo di una cultura diffusa sul tema della partecipazione alle istituzioni europee, contribuendo a rafforzare nei cittadini emiliano-romagnoli, in uno sforzo complessivo e sinergico con le altre iniziative regionali, il sentimento di cittadinanza e la consapevolezza dei diritti e dei doveri che da essa discendono e che sono alla base di un esercizio reale di democrazia. 4° obiettivo di performance della PA: la scelta di provare ad accrescere il livello di coinvolgimento della comunità regionale nella definizione delle priorità rispetto al Programma di lavoro della Commissione europea, può essere infine letto attraverso la lente trasversale dell’efficacia dell’azione della Pubblica amministrazione in cui l’efficienza nell’attuare un obiettivo dettato dalla norma viene compreso e superato dall’efficacia delle scelte messe in campo e dai risultati ottenuti

Risultati Attesi

Rispetto al primo obiettivo, raggiungere almeno il numero di 50 partecipanti all’udienza conoscitiva sul programma di lavoro della Commissione per il 2021. Rispetto al secondo obiettivo, ricevere i contributi di almeno 10 portatori di interesse contenenti osservazioni nel merito, con indicazioni sui temi ritenuti rilevanti per il territorio regionale. Rispetto al terzo obiettivo, riuscire ad invertire la direzione del flusso delle sollecitazioni, attuando una transizione dalla condizione attuale, in cui è l’Ente che informa e spinge i cittadini ad esercitare un loro diritto, alla situazione ideale in cui sono i cittadini a esprimersi, anche attraverso la sollecitazione dei propri rappresentanti politici in Assemblea legislativa. Si tratta di un obiettivo ambizioso da traguardare alla fine della prossima legislatura. Rispetto al quarto obiettivo, promuovere una concreta partecipazione della comunità regionale alla formazione delle scelte politiche contribuendo ad attuare nei fatti i principi sanciti dallo Statuto della Regione Emilia-Romagna e rafforzare il ruolo dell’ente come luogo di condivisione, di opportunità e di impegno per il bene comune

Documenti di proposta partecipata previsti

Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo

No

Livello di partecipazione

PROGETTAZIONE PARTECIPATA

Indice di partecipazione

17 / 30

Requisiti per la Certificazione di Qualità

Sollecitazione realtà sociali

Essendo l’udienza conoscitiva degli stakeholder sul Programma annuale di lavoro della Commissione europea, un processo partecipativo inserito nel contesto istituzionale dei lavori di Aula e Commissioni, la sollecitazione delle realtà sociali è una criticità in quanto l’invito a partecipare è affidato ad una formale lettera per e-mail del Presidente della I Commissione. Per l’evoluzione verso forme più efficaci di coinvolgimento sarà quindi determinante non solo la costituzione della Rete europea regionale, ma anche la collaborazione con le competenti strutture della Giunta regionale e di altri enti locali. Nei tavoli dell’Autoscuola della partecipazione infatti è emerso con evidenza l’interesse dei colleghi a questo particolare percorso e la loro disponibilità a fungere da ponte per coinvolgere i contatti delle diverse realtà sociali con cui lavorano sul territorio. Ovviamente se la “chiamata” avviene all’interno di collaborazioni già note e collaudate è sicuramente oggetto di una considerazione diversa rispetto all’invio a tappeto di una mail. Con questa premessa sarà anche possibile intensificare gli sforzi, di volta in volta, su specifiche categorie di cittadini che maggiormente potrebbero essere toccate dalle proposte anticipate nel Programma di lavoro della Commissione europea anno per anno. La costituzione della Rete europea regionale, nonché la collaborazione da parte dei colleghi di servizi della Giunta consentiranno di avviare una mappatura dei portatori di interesse, più capillare ed efficace. Mappatura che dovrà essere costantemente aggiornata

Modalità di inclusione

Per favorire l’inclusione dei soggetti interessati a partecipare al processo, anche quelli eventualmente intervenuti successivamente, gli strumenti digitali saranno la risorsa principale, anche alla luce del fatto che il contesto territoriale di riferimento è molto ampio. Da tempo la Regione Emilia-Romagna ha intrapreso un percorso di trasformazione digitale che ha anche il vantaggio di aver messo a disposizione dei collaboratori regionali gli strumenti di OFFICE 365 e adeguati ambienti on line per condividere progetti, documenti, notizie, calendari ecc. anche con soggetti esterni all’organizzazione. In questo caso si tratterebbe di una modalità di lavoro con una struttura complessa, assimilabile ad un NET WORKING, che vede il coinvolgimento di numerosi soggetti esterni all’amministrazione chiamati a partecipare a vario titolo. Il coordinatore del gruppo deve poter convocare i partecipanti, mettere loro a disposizione documenti, materiale audiovideo, link per raggiungere pagine pubbliche. Dato l’alto numero di partecipanti e la necessità che questi si esprimano verso l’amministrazione e tra loro in modo formale, è sconsigliabile l’uso di chat ed è invece da preferire la soluzione di un sito dedicato di Orma, in abbinamento a Outlook

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura

Si prevede di utilizzare in modo prioritario una piattaforma partecipativa per sottoporre agli stakeholder quesiti, sondaggi e consultazioni sui contenuti del Programma di lavoro annuale della Commissione europea al fine di facilitare la lettura della documentazione tecnica e la conseguente individuazione delle iniziative prioritarie per la società civile regionale. Per l’emersione di questi contenuti si prevede di realizzare un’iniziativa prima dell’udienza conoscitiva utilizzando la metodologia dell’OST

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura

Si prevede di utilizzare in modo prioritario una piattaforma partecipativa per sottoporre agli stakeholder quesiti, sondaggi e consultazioni sui contenuti del Programma di lavoro annuale della Commissione europea al fine di facilitare la lettura della documentazione tecnica e la conseguente individuazione delle iniziative prioritarie per la società civile regionale. Per l’emersione di questi contenuti si prevede di realizzare un’iniziativa prima dell’udienza conoscitiva utilizzando la metodologia dell’OST

Modalità di comunicazione dei risultati del processo

La comunicazione è un elemento di criticità del progetto in quanto i contenuti non sono di facile approccio per vari motivi riconducibili principalmente ai seguenti punti: - l’Unione europea viene percepita spesso come qualcosa di distante e quindi di scarso interesse rispetto all’impatto sul tessuto economico e sociale regionale; - l’udienza conoscitiva è un adempimento della lr 16/2008 nel quadro generale dello Statuto regionale e del Regolamento interno dell’Assemblea legislativa ed è noto che il procedimento e il linguaggio amministrativo per loro natura sono più “respingenti” che “attraenti”; - i contenuti oggetto del confronto possono riguardare i principi generali di una materia o scendere nel dettaglio tecnico per pochi specialisti. Quindi a monte degli strumenti, il primo passo è lavorare sulla “traduzione” dei contenuti per traslarli in una forma amichevole anche per un utente non specializzato, senza banalizzarne la portata. Sugli strumenti da mettere in campo - dando per scontato che la comunicazione on line per un ente pubblico è ormai quella prevalente se non esclusiva – possono essere utilizzati tutti i canali social già in essere, attraverso la creazione e la diffusione di video pillole che si focalizzino di volta in volta o su una fase della procedura o su particolari contenuti. Occorre comporre degli slogan adeguati. Per questo obiettivo è necessario chiedere la collaborazione fattiva dell’Ufficio stampa dell’Assemblea legislativa. Si potrebbe creare uno spazio virtuale di confronto a cui è possibile partecipare accedendo con credenziali regionali. Sarebbe molto utile in tutte le fasi del progetto. In alternativa o a complemento dello spazio di discussione, si potrebbe prevedere una newsletter selettiva. Comunicazioni generali a tutti, per materia solo a chi ha espresso un interesse in tal senso. Nei limiti della volontà politica e delle risorse disponibili, si potrebbe pensare ad investire in un progetto di comunicazione organico su tutta la Sessione europea dell’Assemblea legislativa, che preveda l’ideazione di un logo specifico ed eventualmente anche attraverso un concorso di idee, che sarebbe esso stesso una forma di lancio e di promozione della Sessione europea e quindi anche dell’udienza conoscitiva oggetto di questo progetto

Sintesi della valutazione regionale

SI CERTIFICA il progetto denominato “L’udienza conoscitiva sul programma di lavoro annuale della Commissione europea” ai sensi degli art.17 e 18 della legge regionale n. 15 del 22 ottobre 2018 “Legge sulla partecipazione all'elaborazione delle politiche pubbliche. Abrogazione della legge regionale 9 febbraio 2010 n. 3”

Requisiti previsti dal Bando Regionale

Premialità Tecniche

Progetto in materia di transizione ecologica

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Beni confiscati e modalità di gestione

No

Soggetti specifici

Non prevista nel bando di riferimento

Bonus assegnati al Processo

Bonus Parità di Genere

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus Accessibilità

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus staff di progetto

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus integrazione settori

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Riserva di posti

Riserva di posti non prevista nel bando di riferimento

Allegati

Crediti

Processo segnalato da

Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Data ultima modifica: 14/04/2021