«MOBILITIAMOCI» Valorizzazione del percorso partecipativo del PUMS
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Processo
Stato di avanzamento
Concluso
Natura Processo
Processo certificato non finanziato
Durata (mesi)
12
Gestione di Processo
Caratteristiche
Struttura responsabile del processo
Ufficio di piano
Mappa di Impatto
Ambito di intervento
Tematica specifica
Tipo di partecipazione
Partecipazione regolata da norme di settore
Legge di riferimento
Linee guida nazionali per i PUMS approvate con decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (4 agosto 2017) - Delibere comunali che hanno integrato il PUMS come elemento del PUG
Codecisione
Sì
Tra i soggetti partecipanti si registra la presenza femminile
Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate
Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti
Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate
Conciliazione con tempi di vita e lavoro dei partecipanti nella gestione del processo
Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate
Anno di avvio
Anno di chiusura
2021
Fasi del percorso
FASE "A" - condivisione del percorso e divulgazione Attività 1 - Costruzione dell'identità grafica Attività 2 - Pagina web e indirizzo e-mail Attività 3 - Kick-off meeting Il processo partecipativo sarà presentato ufficialmente in un incontro pubblico di lancio del progetto, nel quale illustrati: - i contenuti di un PUMS, così come previsti dalla normativa; - gli orientamenti iniziali del Piano, - le modalità di svolgimento e i tempi del processo partecipativo. FASE "B" - svolgimento del processo Attività 4 - Questionario on-line Accessibile a tutti i cittadini e city user, il questionario è volto ad individuare sia le abitudini di mobilità dei cittadini e degli attori che vivono e utilizzano la città per scopi diversi sia le potenzialità e criticità del sistema della mobilità. Attività 5 / 6 - Questionari scuole / aziende del territorio Verranno distribuiti agli studenti delle scuole ed ai dipendenti delle aziende ritenute significative, questionari sulle abitudini di mobilità, in particolare sulle modalità di arrivo/partenza da scuola / lavoro. Attività 7 - Ascolto del territorio La fase di ascolto del territorio (Fase I del PUMS) sarà realizzata attraverso incontri partecipativi sotto forma di tavole rotonde. Attività 8 - Tavoli di progettazione collaborativi Durante la Fase II del PUMS, verrà organizzato un incontro di co- progettazione del Piano da svolgersi nella forma di Tavoli collaborativi, strutturato in sessioni di discussione tematica volte ad individuare strategie e azioni da mettere in campo per raggiungere gli obiettivi individuati per il PUMS di Castelfranco Emilia. I tavoli di lavoro saranno dedicati ai quattro temi specifici (4 macro-aree tematiche dei PUMS D.M. 4/8/2017): efficacia ed efficienza del sistema di mobilità; sostenibilità energetica ed ambientale; sicurezza della mobilità stradale; sostenibilità socio- economica. Attività 9 - Focus Group Durante la Fase III del PUMS, verranno realizzati quattro incontri (Focus Group) rivolti ad un gruppo ristretto di stakeholder con elevata capacità decisionale e tecnica, al fine di definire nel dettaglio le strategie e le azioni da realizzare ed orientare la redazione della proposta di PUMS. Attività 10 - Incontro conclusivo Verrà organizzato un incontro pubblico conclusivo volto a presentare pubblicamente i risultati del processo partecipativo in tutte le fasi e presentare il Piano definitivo prima della sua approvazione. L'assemblea pubblica di presentazione degli esiti del processo sarà accompagnata da una conferenza stampa e da strumenti di comunicazione. FASE "C" - impatto sul procedimento amministrativo/decisionale I risultati delle TAVOLE ROTONDE saranno elaborati e descritti in un rapporto di sintesi che fornirà: - sintesi dei risultati emersi organizzati per temi in base alle priorità indicate dagli interlocutori; - descrizione dei temi condivisi e di quelli più conflittuali (matrice attori/interessi); - analisi SWOT di processo (punti di forza, debolezza, opportunità, minaccia) rispetto all'organizzazione e alla modalità di gestione della fase collaborativa e partecipativa; - ranking degli obiettivi elencati dal D.M. 4/8/2017. Sulla base delle strategie e delle azioni emerse e individuate collettivamente nei TAVOLI COLLABORATIVI, raccolti in un Rapporto di Sintesi, saranno poi condotti specifici approfondimenti nell'ambito di FOCUS GROUP, finalizzati ad orientare la proposta di PUMS. Verrà quindi attivata una fase di sperimentazione delle scelte decisionali ritenute più significative, illustrate nel documento di proposta partecipata, per monitorarne l'efficacia ed apportare i correttivi necessari alla loro applicazione in via definitiva. Il processo non finanziato è stato poi avviato dal Comune. Nel caso di Castelfranco Emilia il PUMS si pone in piena continuità e coerenza con il nuovo PUG (Piano Urbanistico Generale), anch’esso in corso di definizione. L’Amministrazione ha deciso di coinvolgere il maggior numero possibile di persone che in qualche modo “vivono” e frequentano Castelfranco Emilia. Per fare questo è stato preparato un questionario volto a capire le abitudini, i bisogni e le opinioni sulla mobilità. Il questionari, è solo uno dei tasselli del percorso di consultazione e partecipazione messo in campo dall’Amministrazione per il PUMS di Castelfranco Emilia. Sono stati realizzati anche dei Workshop on line aperti ai cittadini.Gli obiettivi degli incontri sono stati l’attivazione di un dialogo proattivo, la costruzione di visioni la selezione e la condivisione di criticità, opportunità e obiettivi del Piano per costruire un PUMS il più possibile efficace.
Impatto emergenza Covid19 sul processo
Processo modificato
Modifiche intervenute a causa della situazione di pandemia COVID19
Gli incontri sono stati realizzati on line in ossequio alle norme per il contenimento della pandemia
Utilizzo di piattaforme tecnologiche, metodologie e strumenti digitali
Sì
Descrizione strumenti digitali
Somministrazione questionario on line
Costo del processo
15.000,00 €
Territorio Interessato
Obiettivi e Risultati
Obiettivi
Il processo partecipativo interesserà sin dalle prime battute una molteplicità di soggetti, da coinvolgere in fasi differenti del processo; in particolare, prevede: - una partecipazione aperta ed inclusiva nelle fasi dove saranno discusse la visione e le strategie generali del PUMS (Diagnostica partecipata e Tavoli collaborativi); - a seguire, momenti di confronto tra tecnici e portatori di interesse qualificati, finalizzati a declinare in azioni concrete le proposte e le suggestioni emerse negli incontri più aperti (Focus Group)
Risultati Attesi
L'ascolto attivo del territorio contribuirà a: - individuare in modo mirato i principali bisogni/esigenze espressi dalla comunità locale in termini di mobilità; - incrementare la qualità democratica delle scelte politiche legate alla mobilità; - sostenere l'inclusione di tutti i soggetti che "utilizzano" il territorio
Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo
No
Indice di partecipazione
Livello di partecipazione
PROGETTAZIONE PARTECIPATA
Documenti di proposta partecipata previsti
Sì
Requisiti per la Certificazione di Qualità
Anno della certificazione
2019
Sollecitazione realtà sociali
La somministrazione del questionario on-line e le successive Tavole Rotonde di ascolto del territorio consentiranno di fornire un contribuito al percorso partecipativo da parte di tutti i soggetti, organizzati o meno, che raccoglieranno la sollecitazione ad esprimere i propri bisogni/esigenze in tema di mobilità sostenibile.
Modalità di inclusione
Si rinvia alle sezioni strumenti DDDP apertura e chiusura
Tavolo di Negoziazione
Il Tavolo di Negoziazione sarà inizialmente costituito con le associazioni locali promotrici di democrazia partecipativa che hanno effettuato la rilevazione dello stato delle ciclabili del centro capoluogo di Castelfranco Emilia (Cittadinanzattiva, Gas c'è, Arci Solidarietà, Centro Vivo, Pro Loco e Bugs Bunny). Successivamente il TdN sarà implementato includendo: - rappresentanti delle realtà scolastiche alle quali saranno somministrati i questionari; -rappresentanti delle aziende del territorio alle quali saranno somministrati i questionari; - soggetti organizzati che avranno fornito un contributo significato nella fase di ascolto del territorio (tavole rotonde).
Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura
KICK-OFF MEETING L'incontro pubblico di lancio del progetto, della durata indicativa di mezza giornata, è rivolto ad un pubblico vasto e sarà organizzato in modo frontale con interventi istituzionali e tecnici programmati e interazione con il pubblico. TAVOLE ROTONDE Si prevede di organizzare due incontri, il primo specifico per gli stakeholder ed il secondo aperto alla cittadinanza. Gli incontri saranno organizzati al fine di consentire la discussione dei partecipanti per piccoli gruppi. Si prevede infatti di organizzare gli incontri dapprima con un momento di introduzione e di illustrazione delle modalità operative (in sessione plenaria) seguito da momenti di discussione e riflessione per piccoli gruppi di massimo 10/15 persone (sul modello del Deliberative Polling). TAVOLI DI PROGETTAZIONE COLLABORATIVI Verrà organizzato un incontro di co-progettazione del Piano strutturato in sessioni di discussione tematica volte ad individuare strategie e azioni da mettere in campo per raggiungere gli obiettivi individuati per il PUMS di Castelfranco Emilia. In particolare, la prima parte dell'incontro sarà costituita da una sessione iniziale plenaria di introduzione e di illustrazione delle modalità operative dei tavoli. Successivamente il pubblico intervenuto verrà suddiviso tra i quattro tavoli di lavoro, che saranno dedicati ai quattro temi specifici, corrispondenti alle 4 macro-aree tematiche per i PUMS previste dal D.M. 4/8/2017. I partecipanti, accompagnati dai facilitatori, lavoreranno durante l'incontro all'individuazione, per ogni area tematica, di azioni e strategie progettuali volte al raggiungimento degli obiettivi relativi alla macro-area di interesse. I tavoli di lavoro saranno aperti a tutta la cittadinanza e ai principali portatori di interesse tecnico/economico dei settori della mobilità e dei trasporti (amministrazioni, enti ed aziende pubblici e privati, università, associazioni e comitati ecc.). I tavoli, che saranno svolti simultaneamente, sono condotti con tecniche di facilitazione e mediazione dei conflitti ed hanno l'obiettivo di individuare e concordare gli obiettivi strategici del piano e le priorità di intervento. FOCUS GROUP Sulla base degli obiettivi emersi e individuati collettivamente nei Tavoli Collaborativi verranno realizzati quattro incontri rivolti ad un gruppo ristretto di stakeholder con elevata capacità decisionale e tecnica (dirigenti ed esperti del settore trasporti e mobilità), al fine di definire nel dettaglio le strategie e le azioni da realizzare. I focus Group saranno organizzati e declinati in base alle ai quattro temi specifici, corrispondenti alle quattro macro-aree tematiche previste dal D.M. 4/8/2017.
Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura
INCONTRO CONCLUSIVO Verrà organizzato un incontro pubblico conclusivo volto a presentare pubblicamente i risultati del processo partecipativo in tutte le fasi e presentare il Piano definitivo prima della sua approvazione.
Modalità di comunicazione dei risultati del processo
Tutti i documenti elaborati nel corso degli incontri partecipativi, nonché gli esiti dei questionari saranno pubblicati sulla pagina web dedicata. Inoltre, l'assemblea pubblica di presentazione degli esiti del processo, sarà accompagnata da una conferenza stampa e da strumenti di comunicazione pubblica in forma web e cartacea.
Sintesi della valutazione regionale
Conforme ai criteri di qualità tecnica di cui all’art. 17 della L.R. n. 15/2018, e ai requisiti stabiliti nell’allegato 1 alla Deliberazione di Giunta regionale n. 1247 del 22/07/2019
Requisiti previsti dal Bando Regionale
Premialità settore
Sviluppo di progetti attinenti la sostenibilità ambientale, in tutte le sue dimensioni quali: mobilita' sostenibile, economia circolare, qualità dell'aria, sicurezza del territorio
Premialità accordo formale preventivo
No
Premialità modalità del monitoraggio
L'Amministrazione Comunale si impegna ad attivare una successiva fase di sperimentazione delle scelte decisionali ritenute più significative, illustrate nel documento di proposta partecipata, al fine di monitorarne l'efficacia ed, eventualmente, apportare i correttivi necessari alla loro applicazione in via definitiva.
Premialità formazione del personale
No
Premialità istanze
Non prevista come premialità nel bando di riferimento
Premialità petizioni
Non prevista come premialità nel bando di riferimento
Premialità altre manifestazioni di interesse
Non prevista come premialità nel bando di riferimento
Premialità zone terremotate
Non prevista come premialità nel bando di riferimento
Bonus Parità di Genere
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus Accessibilità
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Premialità a soggetti specifici
Non prevista nel bando di riferimento
Progetto in materia di transizione ecologica
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus staff di progetto
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus integrazione settori
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus Beni Confiscati
No
Riserva di posti
Riserva di posti non prevista nel bando di riferimento
Tipologia di Soggetto proponente
Comune con popolazione superiore a 5.000 abitanti
Cofinanziamento
No
Allegati
Crediti
Processo segnalato da
Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Data ultima modifica: 03/07/2023