Regione Emilia-Romagna

INCANTIEREVOLE Incantevoli cantieri nelle Terre d'Argine

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CertificatoFinanziato

Processo

Stato di avanzamento

Concluso

Natura Processo

Processo certificato e finanziato

Anno della certificazione

2019

Anno Finanziamento

2019

Importo finanziato dal Bando

15.000,00 €

Cofinanziamento altri soggetti

Si

Costo complessivo del processo

18.000,00 €

Anno di avvio

Anno di chiusura

2020

Data inizio del processo

19/11/2019

Data fine del processo

05/10/2020

Durata (mesi)

11

Richiesta e concessione della proroga

Gestione di Processo

Comitato di Garanzia locale

Il Comitato di garanzia sarà nominato ad inizio processo, compito del Tavolo di negoziazione formalizzarne l'istituzione e accordarsi sugli strumenti e sulle modalità di monitoraggio specifici. In generale il Comitato di garanzia sarà composto da tre garanti, individuati tra i partecipanti dell'Autoscuola della Partecipazione per sviluppare ulteriormente quanto avviato con la formazione regionale: scambio tra realtà differenti, apprendimento reciproco, approfondimento delle questioni in gioco, contaminazione tra pratiche affini, relazioni generative di innovazioni e confronto metodologico. I criteri per la nomina sono: un componente membro di altra Unione Comunale impegnata in progettazioni simili; un componente membro del terzo Settore impegnato nella gestione di servizi per l'infanzia; un componente membro di realtà associative impegnate nella relazione tra scuola e territorio. L'invito ai potenziali garanti sarà effettuato dal responsabile di progetto, il quale sottoporrà al Tavolo le disponibilità ricevute per le conferme definitive. Il Comitato di garanzia sarà istituito fin dall'inizio del processo, opererà in piena autonomia con la possibilità di richiedere audizioni al curatore del processo, al curatore della formazione, al Tavolo di negoziazione. Sarà proprio il curatore della formazione, Laura Borghi partecipante dell'Autoscuola, a coordinare tutte le attività valutative e ad aggiornare tempestivamente i garanti delle attività in programma, condividendo via via i report con i contributi raccolti. Il Comitato di garanzia avrà il compito di monitorare la realizzazione della proposta partecipata (missioni) in termini di valutazione di cambiamenti, benefici, impatti e, soprattutto, in termini di valore aggiunto. la definizione puntuale e lo sviluppo del piano di monitoraggio del processo (durante e dopo) sarà attuato dal Comitato di garanzia in collaborazione con i membri del Tavolo di negoziazione in occasione di una seduta congiunta.

Indirizzo

Corso Alberto Pio, 91, 41012 Carpi

Tavolo di Negoziazione

Il soggetto richiedente, il soggetto promotore, i soggetti sottoscrittori dell'accordo e rappresentano il nucleo del TdN. I sottoscrittori sono soggetti che "portano" i principali interessi in gioco sull'oggetto del percorso, selezionati tramite manifestazione di interesse (inviata ai soggetti presenti negli elenchi disponibili) Durante la fase di condivisione è affinata la Mappa della Rete Partecipante e il Database Relazioni (incontri con i rappresentanti dei genitori, breakfast storming, call Talenti Agenti, Assemblea aperta).

Soggetto beneficiario dei contributi

Agente speciale 006 - Associazione di promozione sociale

Titolari della decisione

Unione delle Terre d'argine

Soggetti esterni

Accento cooperativa sociale / Associazione Professionale Principi Attivi / AUSER / Centro sociale ricreativo "L. Guerzoni" / Colorado s.n.c. / Comitato Festa del Patrono di Carpi / Comune di Campogalliano / Comune di Carpi / Comune di Novi Di Modena / Comune di Soliera / Fondazione Opera Pia A. Paltrinieri / Genitori in azione ASP / Gulliver cooperativa sociale / Life Care s.r.l. / Scuole paritarie / Scuole statali / Tutti insieme a Rovoreto e Sant'Antonio

Partecipanti

Singoli cittadini

Territorio Interessato

Mappa

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Campogalliano / Carpi / Novi Di Modena / Soliera

Caratteristiche

Ambito di intervento

Tipo di partecipazione

Partecipazione volontaria regolata da Statuto o atti deliberativi

Codecisione

Design del processo partecipativo

Condivisione Novembre 2019 - Dicembre 2020 OBIETTIVI di processo Promozione della processo e sollecitazione della partecipazione ATTIVITÀ Implementazione del piano di comunicazione Disseminazione di cartoline, locandine, manifesti Organizzazione dell'Assemblea degli Agenti Speciali 006 aperta (anche non soci) Organizzazione dell'incontro preliminare del TdN Incontro promozionale con i nuovi rappresentanti dei genitori di Nidi/Scuole d'infanzia RISULTATI specifici Aggiornamento/Sviluppo pagine web "Missione Speciale INCANTIEREVOLE" Aggiornamento/Sviluppo narrazione social su pagina FB Realizzazione prodotti di comunicazione e calendario attività Rappresentazione Mappa della rete partecipante Spazi/Attenzioni/Doti sociali (1° work in progress) Aggiornamento Database RELAZIONI (1° work in progress) Svolgimento Gennaio 2020 - Marzo 2020 APERTURA DEL PROCESSO OBIETTIVI di processo Costituzione del Tavolo di Negoziazione, nomina del Comitato di Garanzia, avvio del confronto ATTIVITÀ Incontro congiunto TdN-CdG per la messa appunto degli strumenti di monitoraggio 4-6 Breakfast storming (colazione al mattino nei nidi/scuole d'infanzia dedicate a educatrici, bambini, genitori e "vicinato di quartiere" per un self mapping conviviale dedicato a condividere riflessioni sugli spazi urbani, potenziali luoghi ad alta intensità educativa, e ad aggiornare il Database REL-AZIONI) Incontri di coordinamento promotore/decisore (Unione+Amministr. locali) Sviluppo delle attività formative Lancio della Call "Talenti Agenti" dedicata all'emersione delle doti sociali sui territori: abilità, disponibilità, competenze) RISULTATI specifici Aggiornamento Mappa della rete partecipante (2° work in progress) Aggiornamento Database RELAZIONI (2° work in progress) Composizione e promozione social dello storytelling "Talenti Agenti" Realizzazione del 1° reportage Agenti Speciali 006 in Missione Organizzazione Conferenza stampa (happening free press) SVILUPPO OBIETTIVI di processo Sviluppo della riflessione pratica sulla definizione/ realizzazione di proposte operative/modalità co-operative dedicate ad INCANTIEREVOLE ATTIVITÀ' Organizzazione dell'Assemblea degli Agenti Speciali 006 aperta (anche non soci) con expò della Missione Speciale INCANTIEREVOLE (condivisione della Mappa della rete partecipante, emersione delle priorità) Un workshop di co-progettazione dedicato a ciascun Spazio urbano/Missione speciale INCANTIEREVOLE emerso come prioritario Impostazione e sviluppo delle campagne di raccolta fondi (on line, off line) RISULTATI specifici Definizione di 2-3 Missioni speciali INCANTIEREVOLI (proposta operativa + modello co-operativo + campagna raccolta fondi Aggiornamento Mappa della rete partecipante (3° work in progress) Aggiornamento Database RELAZIONI (3° work in progress) Sviluppo dello storytelling "Talenti Agenti" e ingaggio di 2-3 gruppi di Agenti 006 in missione speciale Realizzazione del 2° reportage Agenti Speciali 006 in Missione CHIUSURA DEL PROCESSO OBIETTIVI di processo Condivisione del modello- collaborativo INCANTIEREVOLE ATTIVITÀ Focus group tematico di definizione del modello-collaborativo e della relativa Valutazione di Impatto sociale (ex ante) coinvolgendo: Tavolo di Negoziazione, Comitato di Garanzia, Gruppi di Agenti in Missione Incontri di coordinamento promotore/decisore (Unione +Amministratori locali) Organizzazione dell'incontro conclusivo del Tavolo di Negoziazione RISULTATI specifici Condivisione del modello collaborativo Missione Speciale INCANTIEREVOLE Sviluppo delle missioni speciali sugli spazi urbani selezionati Aggiornamento Mappa della rete partecipante (4° work in progress) Aggiornamento Database RELAZIONI (4° work in progress) Realizzazione del 3° reportage Agenti Speciali 006 in Missione Impatto Aprile 2020 OBIETTIVI di processo Approvazione, validazione, decisione ATTIVITÀ Espressione pubblica del Tavolo di Negoziazione (monitoraggio in itinere) Espressione pubblica del soggetto decisore (Unione) Espressione pubblica del Comitato di Garanzia (monitoraggio ex post) RISULTATI specifici Approvazione/Validazione del Documento di proposta partecipata (Tavolo di Negoziazione) Consegna del Documento di proposta partecipata al decisore Avvio del Programma di monitoraggio Conferenza stampa Iniziativa conclusiva (condivisione allargata delle espressioni del TdN, CdG, Decisore) Monitoraggio Maggio 2020 - Maggio 2021 OBIETTIVI di processo Controllo, aggiornamento, valutazione ATTIVITÀ Monitoraggio sull'impatto del processo- risultati nelle policy pubbliche locali Monitoraggio sulla piena attuazione delle Missioni Speciali Monitoraggio sull'impatto sociale delle Missioni Speciali (Indice di resilienza+SROI) RISULTATI specifici Realizzazione del 4° reportage Agenti Speciali 006 in Missione Istituzione dell'evento dedicato a RELAZIONI DONATIVE & IMPATTO SOCIALE nell'ambito della Giornata nazionale del Dono, da ripetere ogni anno. Per ragioni dovute alla pandemia Covid19, la Giunta regionale con propria delibera n. 734 del 25 giugno 2020 ha prorogato di complessivi 83 giorni il termine per la chiusura di tutti i processi partecipativi finanziati con il Bando 2019 approvato con delibera n. 1247/2019 (https://partecipazione.regione.emilia-romagna.it/news/normali/news-2020/novita-per-i-progetti-finanziati-dal-bando-2019)

Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali

Strumenti digitali utilizzati

strumenti di voto, social network

Numero partecipanti (stimate o effettive)

133

Presenza femminile rilevata

Si

Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti

Femminile

Conciliazione tempi di vita e lavoro

Si

Impatto emergenza Covid19 sul processo

Processo modificato

Modifiche intervenute a causa della situazione di pandemia COVID19

In relazione al periodo complesso dovuto all’emergenza sanitaria il comitato di garanzia ha potuto seguire attivamente le attività del progetto solo in parte

Figure Professionali

Facilitatori (Esterni)

Tecniche di Partecipazione

Breakfast storming (mappe mentali) / World Cafè / Ascolto attivo / Process work / Logical Framework (Quadro Logico) / Metodo del consenso (Linee Guida Partecipazione RER) / SROI (Social Return on investiment)

Obiettivi e Risultati

Obiettivi

OBIETTIVO SPECIFICO - SCOPO Attuare il Regolamento Agente Speciale 006 sperimentando con la missione speciale INCANTIEREVOLE un modello collaborativo capace di generare maggiore ingaggio della comunità (non solo educatori e genitori, ma anche negozianti, volontari, vicinato) per realizzare proposte condivise di qualificazione sostenibile di spazi urbani (in primis le pertinenze scolastiche, poi gli spazi prossimi), sviluppando nuove partnership con soggetti pubblici, soggetti privati e soggetti del terzo settore. OBIETTIVI GENERALI - RICADUTE -Sviluppare la democrazia partecipativa, introducendo opportunità di maggiore inclusione dei cittadini nei processi decisionali per diffondere, potenziare e integrare le opportunità offerte dai dispositivi già attivi nel territorio dell'Unione delle Terre Argine; -Dare continuità alle esperienze di partecipazione intraprese fino ad oggi, valorizzando e sviluppando gli approcci e le modalità emerse durante le fasi precedenti del processo costitutivo degli Agenti speciali 006; -Valorizzare le realtà organizzate che, nei quattro Comuni delle Terre d'Argine, sono attive sui temi affini al progetto-missione speciale, incoraggiando il punto di vista e la presenza di generazioni e culture differenti; -Rafforzare la competenza di "agente" della comunità educante attraverso l'acquisizione di nuove abilità e strumenti utili a migliorare la qualità dell'esperienza educativa dei bambini e delle bambine estendendo l'ambiente dell'apprendimento e del benessere socio-educativo al contesto-comunità; -Sostenere lo sviluppo di azioni integrate tra servizi socio-educativi e il volontariato-terzo settore incrementando la dote sociale, culturale e narrativa più funzionale ad una pedagogia del bene comune; -Promuovere la diffusione di pratiche partecipative relative alle politiche socio- educative che vadano oltre i target tradizionali valorizzando i cittadini e le cittadine come portatori di disponibilità e abilità, soprattutto connettori di reciprocità. OBIETTIVI DI SOSTENIBILITÀ - AGENDA 2030 Goal 4: Fornire un'educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti Assicurarsi che tutti acquisiscano le conoscenze e le competenze necessarie per promuovere lo sviluppo sostenibile attraverso l'educazione a stili di vita sostenibili e la valorizzazione della diversità culturale Costruire e adeguare le strutture scolastiche in modo che siano adatte alle esigenze dei bambini, alla disabilità e alle differenze di genere e fornire ambienti di apprendimento sicuri ed inclusivi. Goal 11: Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili Aumentare l'urbanizzazione inclusiva e sostenibile e la capacità di pianificazione e gestione partecipata Rafforzare gli impegni per proteggere e salvaguardare il patrimonio culturale e naturale.

Risultati Attesi

RISULTATO OPERATIVO Proposte operative (interventi, attività, strumenti, risorse) per l'attuazione di Missioni Speciali "lncantierevole" in spazi urbani localizzati in territori diversi, attraverso modalità co-operative ben definite (ruoli, relazioni, impegni, valutazione). Le proposte operative e le modalità-co- operative formeranno il modello collaborativo da assumere come dispositivo attuativo del Regolamento Agente Speciale 006 e buona pratica di riferimento per la realizzazione di future missioni speciali "lncantierevole". ll modello collaborativo dovrà abbracciare sia le attenzioni alla cura dei luoghi (beni materiali) che le attenzioni alla cura della comunità (beni immateriali), accogliendo la complessità, tutte le diversità e il principio guida della sostenibilità. Risultati specifici-Prodotti 2-3 missioni speciali su 2-3 spazi urbani differenti definite 2-3 gruppi di "Agenti 006 in missione speciale" misti (non solo insegnanti e genitori) ingaggiati 60 persone (dipendenti pubblici, volontari, cittadini) formate 2 -3 campagne di raccolta fondi (on line off line) attivate Micro-interventi e attività per la qualificazione degli spazi urbani realizzati (almeno) 10 nuove realtà organizzate coinvolte (almeno) 40-60 nuovi "Agenti Speciali 006" associati Materiale audio-visivo e cartaceo per la narrazione delle missioni speciali prodotto Pagina informativa "Missioni Speciali" del sito www.agentespeciale006.it potenziata Coordinamento tra uffici tecnici comunali, coordinamento pedagogico, agenti speciali consolidato Cultura della partecipazione attiva, consapevole, responsabile radicata Pedagogia del bene comune inserita nell'offerta formativa di comunità

Risultati conseguiti

RISULTATI attesi e conseguiti: Mappa della comunità educante (realtà attive e doti sociali); Mappa della città educativa (luoghi ad alta intensità educativa); Almanacco di idee (palinsesto di azioni da sviluppare); Modello collaborativo dedicato alla Missione speciale Incantierevole

Documenti di proposta partecipata previsti

Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo

Descrizione Documenti

Documento di proposta partecipata

Upload Documento finale condiviso

Livello di partecipazione

EMPOWERMENT

Indice di partecipazione

26 / 30

Requisiti per la Certificazione di Qualità

Sollecitazione realtà sociali

Ad oggi sono stati sollecitati i soggetti organizzati che "portano" i principali interessi in gioco sull'oggetto del percorso. È stata imbastita una mappa delle rete partecipante (spazi/attenzioni/doti sociali) e uno specifico "database relazioni" basandosi su dati detenuti dalle Amministrazioni locali e contatti attivati in questi due anni di vita dall'associaz. Agente speciale 006. Mappa e Database saranno via via integrati con il contributo dei sottoscrittori dell'accordo (in primis) e dei singoli soggetti via via coinvolti (poi). Per affinare mappa/ database saranno organizzati: incontro con i nuovi rappresentanti dei genitori di tutti i Nidi/Scuole d'Infanzia, breakfast storming (colazioni a scuola insieme al quartiere), lancio della call Talenti Agenti, Assemblea aperta (soci e non soci). Il TdN valuterà la mappa e il database in relazione alla piena rappresentazione di tutti i punti di vista. I luoghi presenti nella mappa ospiteranno i materiali informativi (locandine, manifesti, pieghevoli) mentre i soggetti presenti nel database riceveranno un invito personalizzato (email o telefonata) con contenuti pertinenti in relazione alla leva di interesse tracciata. Chiunque voglia partecipare può manifestare il proprio interesse attraverso una scheda di adesione, resa pubblica sulle pagine web dedicate. Il percorso partecipativo manterrà le porte aperte fino al temine della fase di apertura (novembre-febbraio). In fase di sviluppo/chiusura saranno attivate ulteriori occasioni di inclusione "a porte aperte", nell'ambito delle campagne di raccolta fondi dedicate alle missioni speciali "Incantierevole" (la comunità partecipante sarà dunque integrata dalla community donativa, che da virtuale può tramutarsi in reale attraverso la dinamica delle "ricompense" pensate in un'ottica generativa di nuove relazioni). La presenza nei luoghi di attesa (entrata/uscita da scuola) consentirà di raggiungere direttamente soggetti non intercettati attraverso gli altri strumenti (es. i nonni, i fratelli/ sorelle più grandi, zii e zie). Le attività che caratterizzeranno lo sviluppo del processo saranno dialogiche-esperienziali (assemblee, workshop di micro-progettazione, focus group), adatte dunque a tutti, con lavoro strutturato ma intervallato da occasioni conviviali più informali per creare un clima collaborativo e non competitivo. Per approntare le decisioni saranno utilizzati prevalentemente strumenti qualitativi di democrazia deliberativa. Durante tutto il processo, sarà garantito: pubblicazione calendario degli incontri e schede di adesione, condivisione/diffusione (on line e off line) di reportage delle attività, scelta di spazi di incontro senza barriere architettoniche, conciliazione dei tempi di vita e di lavoro (preferenza per il tardo pomeriggio-sera infrasettimanale), servizio di babysitteraggio e mediazione culturale, supporto alla partecipazione autonoma o accompagnata di soggetti deboli, gestione creativa del conflitto, tutela degli assenti

Modalità di inclusione

Fase di apertura/fase di chiusura Confronto creativo Il metodo si pone come sfida quella di trarre profitto dalla complessità: ogni soggetto formula una proposta e ne illustra le motivazioni; il facilitatore invita a individuare proposte ponte -rispondenti a più esigenze e interessi - selezionandole tra quelle emerse o riformulandone; in caso di perplessità, la discussione procede ponendo la domanda "Cosa si dovrebbe cambiare per venire incontro alle tue preoccupazioni?"; la domanda viene poi riformulata per essere estesa a tutti i soggetti "Cosa potremmo cambiare per andare incontro a queste preoccupazioni?". Le opzioni così moltiplicate sono poi composte in opzioni oggetto di valutazione "concertata".

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura

Nella fase di apertura sono privilegiati strumenti qualitativi di democrazia deliberativa METODI - STRUMENTI Breakfast storming = mappe mentali + world caffè (semplificato) | Saranno organizzati incontri conviviali nei nidi/ scuole d'infanzia, vere e proprie colazioni (7.30-8.30) aperte a educatrici, bambini, genitori, amministratori, tecnici, vicinato. Un momento informale e reso creativo da un mix combinato di tecniche per stimolare riflessioni su spazi urbani e doti sociali da attivare per riqualificazioni collettive. L'informalità della colazione sarà accompagna da un allestimento mirato: mappa di quartiere, visualizzazione di domande, almanacco per agganciare storie di talenti. Sondaggio = call Talenti Agenti + sfida social challenge | In concomitanza del Breakfast storming sarà lanciato un sondaggio sulle disponibilità/abilità di quartiere, sondando l'interesse collettivo a mettersi in gioco, intercettando brevi racconti sugli spazi urbani, qualificando il senso di appartenenza. APPROCCI Ascolto attivo e Process work - nella fase di apertura sono privilegiati approcci attenti alla sfera cognitiva, sociale e affettiva, con l'obiettivo di sviluppare competenze relazionali e una comunicazione autentica basata sulla comprensione empatica dell'altro.

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura

Nella fase di chiusura sono privilegiati strumenti qualitativi di democrazia deliberativa METODI - STRUMENTI Focus group - questo strumento, generalmente utilizzato nelle fasi di apertura, è scelto per la fase di chiusura poiché consentirà di approfondire la relazione tra ruoli/responsabilità/ azioni e destinatari/cambiamenti/benefici aprendo le porte alla valutazione di impatto. Valutazione di impatto - strumento sperimentale di valutazione finalizzato a generare un processo (sociale) concettuale e misurabile nel medio-lungo termine ("quanto il modello-collaborativo Incantierevole riesce ad impattare sulla comunità-territorio e renderla sempre più resiliente e sostenibile?") APPROCCI Quadro Logico - strumento fondamentale del project management utile a sintetizzare in modo razionale e sistematico tutta la struttura della missione speciale INCANTIEREVOLE.

Modalità di comunicazione dei risultati del processo

I RISULTATI del processo saranno comunicati tramite le seguenti modalità/strumenti: - invio del documento di proposta partecipata contente il modello collaborativo dedicato alle missioni speciali INCANTIEREVOLI) a tutti i partecipanti e ai soggetti della mappa della rete partecipante, con comunicazioni mirate e personalizzate per target; - diffusione territoriale dei risultati effettuata da un gruppo di Agenti Speciali in missione promozione, impegnati nel contatto con i media locali (quotidiani off line e on line) e con le principali realtà istituzionali e fondazioni erogative; - invito a tutti gli Agenti Speciali 006 e componenti del Tavolo di negoziazione ad attivare il passaparola sui risultati del processo partecipativo attraverso i propri canali (es. news, post, feed su proprie pagine web e social); - redazione di un editoriale su una o più edizioni di tutti e quattro i giornalini dei Comuni delle Terre d'Argine; - redazione di un reportage Agenti Speciali 006 in Missione dedicato a RISULTATI e IMPATTI, con evidenza del valore aggiunto sociale prodotto sia sui singoli contesti che sulle politiche pubbliche per l'infanzia; - distribuzione del reportage in tutti i Nidi e Scuole d'Infanzia e nei principali punti di contatto presenti sui territori (biblioteche, centri culturali, centri di aggregazione); - post e video sulla pagina facebook Agente Speciale 006; - azione di mailing ai contatti maturati nel DATABASE RELAZIONI; - organizzazioni delle edizioni successive della Giornata del DONO dedicata a RELAZIONI DONATIVE IMPATTO SOCIALE.

Sintesi della valutazione regionale

Conforme ai criteri di qualità tecnica di cui all’art. 17 della L.R. n. 15/2018, e ai requisiti stabiliti nell’allegato 1 alla Deliberazione di Giunta regionale n. 1247 del 22/07/2019

Requisiti previsti dal Bando Regionale

Tipologia di Soggetto proponente

Soggetto privato

Percentuale Cofinanziamento

16,67%

Premialità Tecniche

Settore

Modelli collaborativi per lo sviluppo sostenibile e per la progettazione e riqualificazione di spazi urbani pubblici o privati ad uso pubblico, anche improntati alla cooperazione e co-gestione dei beni comuni urbani

Progetto in materia di transizione ecologica

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Accordo formale preventivo

1

Modalità del monitoraggio e indicatori

Le attività di valutazione e monitoraggio che si intendono attivare accompagneranno il processo dall'inizio alla fine e coinvolgeranno diversi soggetti. Ai componenti del tavolo sarà richiesta un'attività di monitoraggio rispetto alla rappresentatività ed eterogeneità dei punti di vista che sono inclusi nel processo, attraverso il confronto tra la mappatura della rete partecipante, che sarà fatta al primo incontro, e l'elaborazione della stessa mappatura al termine del progetto. Gli stessi soggetti saranno chiamati a valutare il processo, attraverso un'indagine mirata con interviste ai partecipanti, i cui esiti saranno consegnati e condivisi con il comitato di garanzia. Al comitato è assegnato il compito di monitorare la realizzazione della proposta partecipata (missioni) in termini di valutazione di cambiamenti, benefici, impatti e, soprattutto, in termini di valore aggiunto per i promotori, per i beneficiari, per la comunità. Specificatamente, sarà sviluppato l'indice di resilienza elaborato in una passata progettazione regionale che ha visto coinvolte comunità delle province di Modena, Reggio Emilia, Parma, Piacenza. L'indice contempla e integra in un'unica valutazione i seguenti fattori: (individuo) consapevolezza delle risorse, autostima, gestione delle emozioni, ottimismo e fiducia nel futuro; (gruppo) senso di appartenenza, coesione, collaborazione, senso di responsabilità; (comunità) grado di coinvolgimento delle famiglie, collaborazione tra le famiglie, rete tra i servizi, rete con gli enti istituzionali. Successivamente alla conclusione del processo partecipativo (validazione della proposta partecipata da parte del tecnico di garanzia regionale e invio formale al decisore), le attività di monitoraggio e valutazione riguarderanno il coinvolgimento, oltre che del tavolo e del soggetto promotore, anche del decisore per condividere la valutazione dei garanti, verificare se il processo può produrre impatto in termini di programmazione locale e politiche pubbliche, stabilire i tempi di attuazione delle decisioni assunte relativamente alla proposta partecipata, valutare come le missioni speciali possono generare un maggiore ingaggio della comunità nella qualificazione degli spazi urbani, sviluppando nuove alleanze con soggetti pubblici, soggetti privati e soggetti del terzo settore. Al pieno sviluppo delle missioni speciali, alla diffusione dei risultati e delle ricadute (cambiamenti, benefici, impatti) generate dal modello collaborativo sperimentato, sarà dedicato uno specifico evento organizzato a cadenza annuale nell'ambito della Giornata nazionale del Dono (primi di ottobre) per promuovere l'idea che una comunità che dona (tempo, abilità, competenze, risorse) è una comunità che partecipa.

Formazione del personale

1

Descrizione delle attività di formazione

Un membro dello staff di progetto (Laura Borghi) sta partecipando all'iniziativa della Regione nell'ambito della legge 15/2018, Autoscuola della partecipazione - imparare facendo insieme. Inoltre, tutti i membri dello staff di progetto hanno partecipato ad occasioni di formazione sui processi partecipativi. In particolare è dal 2013 che il Settore Servizi Educativi e Scolastici dell'Unione Terre d'Argine propone una formazione permanente rivolta ad insegnanti e famiglie che assumono il ruolo di rappresentante dentro i consigli di nido, scuola o istituto (Laboratorio Rap). A sostegno della formazione è a disposizione un "Vademecum del rappresentante dei genitori Nidi e Scuole dell'Infanzia", costruito e implementato ogni anno dai e con i partecipanti alla formazione. Il Laboratorio Rap, quindi, sarà un'azione di formazione che l'Unione Terre d'Argine sosterrà anche nell'anno scolastico 2019/20. Oltre a questo tutto il personale educativo e insegnante operante nei nidi e nelle scuole dell'infanzia dell'Unione Terre d'Argine sarà formato, da parte del Coordinamento Pedagogico ed insieme ai membri del Consiglio direttivo dell'Associazione, sulle attività di interesse e promozione dell'Associazione, lo sviluppo delle Missioni Speciali, il coinvolgimento della Comunità, la partecipazione inclusiva, attiva e donativa. Ad integrazione, l'Associazione Agente Speciale 006 proporrà nell'anno scolastico 2019/20 tre incontri di formazione rivolte ai soci e ai non soci che riguarderanno: il senso della partecipazione, lo sviluppo e la promozione di un progetto in ottica partecipativa, le modalità di attivazione della comunità per la creazione di una community di sostenitori.

Istanze

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Petizioni

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Altre manifestazioni di interesse

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Zone terremotate

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Beni confiscati e modalità di gestione

No

Soggetti specifici

Non prevista nel bando di riferimento

Bonus assegnati al Processo

Bonus Parità di Genere

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus Accessibilità

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus staff di progetto

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus integrazione settori

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Riserva di posti

Riserva di posti non prevista nel bando di riferimento

Allegati

01 - Scheda progetto

associazione agente speciale 006 progetto.pdf /

02 - Documento di proposta partecipata

media/associazione agente speciale 006 docpp.pdf /

03 - Relazioni intermedie e finali

media/agente speciale 006 aps relazione finale.pdf /

04 - Presa d'atto Ente Titolare della decisione

Presa d'atto dell'Unione delle Terre d’Argine

Crediti

Processo segnalato da

Osservatorio partecipazione su documentazione regionale

Dettagli o note sulle fonti utilizzate

Il sito del processo https://agentespeciale006.it/it/home/incantierevole non è più disponibile
Data ultima modifica: 21/12/2022