Regione Emilia-Romagna

Goro: progetti urbani innovativi per nuovi paesaggi sostenibili

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Certificato

Processo

Stato di avanzamento

Progetto

Natura Processo

Processo certificato non finanziato

Gestione di Processo

Titolari della decisione

Comune di Goro

Partecipanti

Gruppi di cittadini (non specificati) / Singoli cittadini / Soggetti privati (non specificati)

Caratteristiche

Struttura responsabile del processo

Zappaterra geom. Matteo, responsabile Servizio LLPP Comune di Goro.

Mappa di Impatto

archive/1067_MappaImpatto.jpg

Ambito di intervento

Tematica specifica

Tipo di partecipazione

Partecipazione volontaria

Codecisione

No

Numero persone partecipanti (stimate o effettive)

3800

Fasi del percorso

Il processo prevede una fase di confronto e ascolto degli Enti e singoli cittadini sopracitati, finalizzata alla composizione ed attivazione del Tavolo di Negoziazione, dove saranno previsti seminari, workshop e momenti partecipativi allargati alla cittadinanza. Infine è prevista una fase conclusiva di definizione del progetto e relativa relazione riassuntiva della proposta partecipata. Scopo del processo partecipativo è quella di capire l’interesse della comunità, e a seguito poter produrre un progetto definitivo, illustrando quanto è già stato pensato nel progetto preliminare dell’area descritta nel paragrafo a seguire.

Utilizzo di piattaforme tecnologiche, metodologie e strumenti digitali

Costo del processo

17.000,00 €

Figure Professionali

Facilitatori (Esterni)

Territorio Interessato

Goro

Obiettivi e Risultati

Obiettivi

Oggetto del processo partecipativo è la riqualificazione di un area pubblica e di servizi, attraverso la rigenerazione di un comparto urbano, ed in particolare dell’edificio ex scuole elementari, posto nel cuore centro storico del paese di Gorino, frazione del comune di Goro, nel Delta del Po. Obiettivi del processo sono: A) Analizzare punti di forza e debolezza oltre a facilità di attuazione ed efficacia degli strumenti oggi in uso per la partecipazione della comunità alle scelte pubbliche; B) Favorire la partecipazione della comunità ai processi di costruzione e valutazione della qualità di servizi; C) Sostenere lo sviluppo di azioni integrate tra servizi urbanistici e volontariato; D) Promuovere la diffusione di pratiche partecipative relative alle politiche socio-culturali che vadano oltre i target tradizionali; E) Condividere l’assunzione di responsabilità innanzi alle scelte di allocazione delle risorse economiche dell’amministrazione pubblica; F) Redazione del progetto definitivo.

Risultati Attesi

Ristrutturazione urbana della Piazza della libertà di Gorino e rispettiva ristrutturazione edilizia dell’edificio ex scuole elementari, attraverso la redazione di un progetto definitivo. Il compito del processo partecipativo è quello di rendere partecipi i cittadini nella scelta in modo da poter instaurare non solo una ristrutturazione urbana ma anche morale.

Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo

No

Indice di partecipazione

14 / 30

Livello di partecipazione

CONSULTAZIONE

Documenti di proposta partecipata previsti

Requisiti per la Certificazione di Qualità

Anno della certificazione

2016

Sollecitazione realtà sociali

I soggetti organizzati ad oggi sollecitati sostengono argomentazioni importanti in riferimento al tema dell’urbanismo sostenibile. Le tematiche urbane, vengono trattate da alcuni degli Enti citati in modo approfondito grazie alla propria esperienza e collaborazione attiva. Essi operano nello stimolare la consapevolezza anche nel singolo cittadino. Saranno contatti in seguito nuovi stakeholders attraverso inviti formali, quali mail telefonate, fax oppure anche attraverso inviti informali di tipo verbale. La comunicazione attiva ed intelligente sarà il centro nevralgico di questo processo partecipativo.

Modalità di inclusione

Il processo partecipativo avrà il compito di coinvolgere più gente possibile: le cooperative di pescatori (enti determinati sul territorio) - singoli cittadini - informazione scolastica (descrizione del progetto al Consiglio dei Ragazzi) - inviti formali ad altre associazioni di volontariato - Invito all’Ente Parco del Delta del Po – Emilia Romagna - Invito all’Ente Delta 2000

Tavolo di Negoziazione

Dalla fase preliminare del processo partecipativo faranno parte del Tavolo di Negoziazione: - Il responsabile del progetto - il supervisore operativo - Organizzatore tecnico operativo - Curatore del processo partecipativo

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura

Il Tavolo di Negoziazione avrà il compito di calendarizzare gli incontri e di decidere gli strumenti di comunicazione da attuare. - Sono previsti almeno tre incontri prima di poter fare seminari o assemblee pubbliche - Al secondo incontro sarà invitato anche il Sindaco e la Giunta Comunale di Goro. Sono previsti seminari ed assemblee pubbliche, nonché informazione con volantinaggio, articoli di giornale e per via telematica. Il Tavolo di Negoziazione continuerà con incontri periodici. Seminario: - contatto con le problematiche urbani e con la politica Regionale, Nazionale ed Europea in materia, - presentazione del progetto da parte di tecnici e Sindaco, - Stakeholders (Comune di Goro, Università di Ferrara attraverso il Consorzio Futuro in Ricerca, SIU (Società Italiana degli Urbanisti), Sustainable Urban Trasformation (SUT) SpinOff Accademico dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” Chieti-Pescara, Parco del Delta del Po, Delta 2000, comuni limitrofi, Pro-Loco di Goro e le altre associazioni di volontariato presenti sul territorio, le cooperative di pescatori nonché i singoli cittadini) Conferenze e Assemblee locali: - i cittadini e i tecnici incontrano gli stakeholders - dialogo con i cittadini A conclusione di ogni incontro pubblico verrà redatta relazione riassuntiva sugli obiettivi raggiunti.

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura

Il Tavolo di Negoziazione descriverà attraverso una relazione finale, con l’ausilio di tabelle, tempi e fasi svolte. Verranno poi riassunti gli obiettivi raggiunti e verrà proposto il progetto definitivo con i seguenti elaborati: - Relazione generale del progetto definitivo - Relazioni tecniche e specialistiche - Studio di impatto ambientale e di fattibilità ambientale - Elaborati grafici del progetto definitivo - Piano particellare di esproprio - Elenco prezzi unitari, computo metrico e quadro economico del progetto definitivo

Modalità di comunicazione dei risultati del processo

Il curatore del progetto si impegnerà a redigere una tabella riassuntiva che elenchi fasi e tempi del processo con gli eventuali obiettivi raggiunti. Riepilogo degli strumenti di comunicazione impiegati: - Il processo partecipativo nelle sue fasi verrà relazionato sul sito del comune di Goro; - Verranno fatti comunicati stampa su quotidiani locali; - Inviti cartacei o tramite mail e fax; - Verranno fatte brochure sul progetto e manifesti - Sarà data informazione sui social network - Locandine nei bar, edicole, aree sportive, parrocchie…..

Sintesi della valutazione regionale

Conforme ai criteri di qualità tecnica di cui all’art. 13 della L.R. n. 3/2010, e ai requisiti stabiliti nell’allegato 1 alla Deliberazione di Giunta regionale n. 979/2016

Requisiti previsti dal Bando Regionale

Premialità settore

Politiche di salvaguardia dell'ambiente e del territorio urbano

Premialità accordo formale preventivo

No

Premialità modalità del monitoraggio

Il Tavolo di Negoziazione e in particolare il Responsabile del progetto e il suo curatore hanno il compito di verificare il corretto svolgimento del processo partecipativo.

Premialità istanze

No

Premialità petizioni

No

Premialità altre manifestazioni di interesse

Si

Premialità zone terremotate

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Bonus Parità di Genere

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus Accessibilità

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Premialità a soggetti specifici

Non prevista nel bando di riferimento

Progetto in materia di transizione ecologica

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus staff di progetto

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus integrazione settori

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus Beni Confiscati

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Riserva di posti

Riserva di posti non prevista nel bando di riferimento

Tipologia di Soggetto proponente

Comune con popolazione inferiore a 5.000 abitanti

Cofinanziamento

Si

Percentuale Cofinanziamento

21%

Allegati

01 - Scheda progetto

Comune Goro 2016 progetto.pdf

Crediti

Processo segnalato da

Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Data ultima modifica: 28/01/2020