Regione Emilia-Romagna

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CertificatoFinanziato

Processo

Stato di avanzamento

Concluso

Natura Processo

Processo certificato e finanziato

Anno della certificazione

2016

Anno Finanziamento

2016

Importo finanziato dal Bando

10.500,00 €

Cofinanziamento altri soggetti

Si

Costo complessivo del processo

15.000,00 €

Anno di avvio

Anno di chiusura

2017

Data inizio del processo

25/10/2016

Data fine del processo

11/04/2017

Durata (mesi)

6

Gestione di Processo

Struttura responsabile del processo

Comune di Vignola. Responsabile Servizio Democrazia e Partecipazione. Elisa Quartieri

Tavolo di Negoziazione

Un Tavolo di Negoziazione forte ed inclusivo è una delle caratteristiche fondamentali per un buon esito di un percorso partecipativo. L’Ente titolare della decisione, attraverso il Responsabile del Progetto, procederà in un primo momento a convocare (sia con una lettera nominale, che via email): le persone che hanno sottoscritto l’accordo formale; il personale dei servizi bibliotecari e dell’Unione Terre di Castelli coinvolti; le persone che hanno presentato progetti per la rifunzionalizzazione di Villa Trenti; i referenti delle Associazioni di promozione sociale, culturali e sportive del Comune; i referenti degli Istituti Scolastici, la Fondazione di Vignola, le librerie di Vignola.

Titolari della decisione

Comune di Vignola

Soggetto beneficiario dei contributi

Comune di Vignola

Soggetti esterni

Unione Terre di Castelli

Partecipanti

Associazione La Banda della Trottola / Associazione MaPi / Fondazione di Vignola / Libera Associazione Genitori / Singoli cittadini / Università della teza età Natalia Ginzburg

Territorio Interessato

Mappa

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Vignola

Caratteristiche

Ambito di intervento

Tipo di partecipazione

Partecipazione volontaria regolata da Statuto o atti deliberativi

Codecisione

Design del processo partecipativo

Fase di condivisione: avvio formale del percorso (Delibera di Giunta); promozione del progetto; costituzione del gruppo interno di lavoro; sollecitazione delle realtà sociali, organizzate e non, del territorio comunale; incontro preliminare e costituzione del Tavolo di Negoziazione. Fase di svolgimento - Apertura: 1° incontro pubblico di informazione/formazione incentrato sulle possibili modalità di una gestione partecipata e condivisa dei Beni Comuni Urbani e di alcuni servizi pubblici, come la biblioteca; 2° incontro pubblico di informazione/formazione, condotto mediante la tecnica del world cafè con i bibliotecari e i volontari, aperto a tutti, sulle possibili modalità di co-working, partendo dai punti di forza e di debolezza del servizio attuale; incontri del gruppo di lavoro nel corso dei quali verranno approfonditi e preparati i documenti operativi da discutere nel corso dei Tavoli di Negoziazione; 3° incontro pubblico di informazione/formazione finalizzato alla analisi dei dati emersi dai questionari di gradimento somministrati agli utenti della biblioteca AURIS; incontri del Tavolo di Negoziazione per condividere le modalità operative del tavolo, approvare il regolamento interno, individuare il portavoce; Focus group sulla revisione del Regolamento-Carta dei Servizi della biblioteca Fase di svolgimento - chiusura: incontro tra il gruppo interno di lavoro e la supervisione progettuale per gli opportuni approfondimenti tecnici ed amministrativi del Regolamento-Carta dei Servizi della biblioteca; Assemblea dei cittadini, con esposizione e votazione delle proposte; Incontro del gruppo di lavoro per la elaborazione della bozza definitiva di Regolamento-Carta dei Servizi della biblioteca; Tavolo di Negoziazione per la definizione del Documento di Proposta Partecipata da presentare alla Giunta Comunale; Scheda di valutazione del percorso partecipato. Fase Impatto sul procedimento amministrativo/decisionale: incontro tra il gruppo interno di lavoro e la supervisione progettuale per il perfezionamento e la condivisione degli ultimi aspetti amministrativi del Regolamento-Carta dei Servizi della biblioteca; preparazione dell’incontro pubblico di presentazione dell’esito del percorso partecipato (video conclusivo); predisposizione atti amministrativi per la Deliberazione della Giunta Comunale.

Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali

Numero partecipanti (stimate o effettive)

2000

Presenza femminile rilevata

Si

Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti

Femminile

Conciliazione tempi di vita e lavoro

Si

Figure Professionali

Facilitatori (Esterni) / Moderatori (Esterni)

Tecniche di Partecipazione

Focus Group / Interviste e questionari strutturati / OST (Open Space Technology) / Passeggiata di quartiere / World Cafè

Obiettivi e Risultati

Obiettivi

Aumentare il numero di cittadini che frequentano la biblioteca comunale; valorizzare le persone e le rispettive competenze, sia come singoli, sia come gruppo; sviluppare la discussione e le possibili soluzioni sull’oggetto del percorso partecipativo; ampliare la conoscenza su nuovi strumenti e tecniche per la partecipazione dei cittadini; migliorare la qualità della Pubblica Amministrazione e dei suoi operatori; migliorare e rinnovare le modalità di relazione tra pubblico, privato ed associazionismo; predisporre le basi per un confronto critico, costruttivo, costante ed inclusivo di tutti gli attori territoriali destinatari delle decisioni pubbliche; favorire l’evoluzione della comunicazione pubblica, andando oltre la comunicazione istituzionale, per affermare il diritto alla trasparenza e alla cittadinanza attiva.

Risultati Attesi

Sviluppare nuove sinergie per una migliore progettazione e gestione del servizio bibliotecario; creare una rete di soggetti che utilizzano a diverso titolo questo bene comune urbano attraverso l’individuazione di metodi e obiettivi condivisi; governare la conflittualità e creare una maggiore coesione sociale; individuare interlocutori attivi, in grado di mobilitare a loro volta altre persone interessate a questo percorso, ma anche ad altri che verranno realizzati in futuro, innescando un circolo virtuoso della partecipazione democratica; realizzare una comunicazione inclusiva che riesca ad arrivare anche alle persone solitamente più difficili da raggiungere, attraverso un coinvolgimento trasversale di più soggetti e servizi.

Risultati conseguiti

Il processo partecipativo ha coinvolto attivamente persone, in qualità di operatori, utenti, gestori della caffetteria, referenti di associazioni, enti, scuole e servizi del territorio. Ha creato però anche un forte interesse sul tema della biblioteca e sulle sue potenzialità per la comunità locale. Sono emerse idee e proposte che hanno sicuramente reso più forte la rete sul territorio, non soltanto tra la biblioteca ed un’associazione, la biblioteca e le scuole, la biblioteca e l’area welfare, ma anche tra questi enti e questi servizi. Il percorso partecipativo ha permesso di fare conoscere tra di loro le persone ed anche i rispettivi progetti, ha consentito di sviluppare sinergie nel promuovere le rispettive iniziative, nonché di attivare collaborazioni. Ha permesso di apprezzare meglio le potenzialità che la biblioteca attualmente offre, nonché di ragionare insieme su prospettive future che possano venire incontro alle esigenze della comunità. Essere un luogo di aggregazione per i giovani, un luogo di inclusione per gli anziani o per gli stranieri, un luogo di condivisione di idee e progetti per la fascia adulta, un luogo, non solo per imparare ad apprezzare la lettura per i più piccoli, ma anche per le rispettive famiglie per socializzare e condividere problematiche comuni.

Documenti di proposta partecipata previsti

Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo

Descrizione Documenti

Documento di proposta partecipata

Upload Documento finale condiviso

Livello di partecipazione

EMPOWERMENT

Indice di partecipazione

27 / 30

Requisiti per la Certificazione di Qualità

Sollecitazione realtà sociali

Principio cardine di questo progetto è la più ampia informazione e comunicazione, studiata ad hoc per arrivare al maggior numero di cittadini possibili. Innanzitutto si procederà a contattare: tutti i soggetti che hanno presentato progetti per la rifunzionalizzazione di Villa Trenti; tutti i soggetti che nel corso del 2015 e del 2016 hanno richiesto l’utilizzo della saletta conferenze posta all’interno dei locali della biblioteca; scuole di primo e secondo grado, agli asili nido e alle scuole materne, agli organizzatori di attività per bambini e ragazzi; associazioni di promozione sociale, culturali e sportive del Comune di Vignola, nonché al Centro Servizi per il Volontariato; mailing list del Servizio Democrazia e Partecipazione; dipendenti comunali dei settori Cultura, Sport e Associazionismo, il personale dello Sportello polifunzionale, nonché il personale della biblioteca; personale dell’Unione Terre di Castelli, nello specifico l’area integrata (il Centro per le Famiglie, il Servizio Politiche Giovanili, il Centro Stranieri), il Servizio Sociale Professionale proprio per un’attenzione del progetto alle differenze di genere, di età, di lingue, di abilità, di cultura e di condizione sociale. Nelle intenzioni del progetto c’è quella di utilizzare il personale dei servizi, i volontari ed i gestori della caffetteria anche come “stakeholder” verso i propri fruitori, nell’ottica di creazione di una rete forte tra i servizi stessi.

Modalità di inclusione

Il percorso partecipativo è aperto a tutti e qualsiasi cittadino può rivolgersi al Servizio Democrazia e Partecipazione, nonché al personale della biblioteca per avere informazioni aggiornate sul procedere del progetto. Le persone si possono autoselezionare rivolgendosi ai servizi oppure presentare la propria candidatura nell’apposito spazio dedicato al link: partecipattiva.it.L’inclusione delle persone sarà sollecitata anche da momenti di ascolto attivo organizzati nei diversi spazi della biblioteca (interni ed esterni), nonché da inviti e iscrizioni agli eventi sui social network (Facebook in particolare). Non da ultimo, in programma c’è un’estrazione a sorte di 500 cittadini, individuati in un target di riferimento ben definito, per informarli dell’avvio del percorso partecipativo e per chiedere il loro interesse a far parte del Tavolo di Negoziazione.

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura

Diversi strumenti di democrazia diretta, deliberativa e partecipativa contraddistingueranno le diverse fasi del percorso partecipato. In particolare in fase di apertura, quando è necessario far emergere idee e proposte, iniziare il confronto, stimolare la discussione si ritiene opportuno utilizzare: camminate e visite sul campo, focus group, gruppi di discussione, brainstorming, world cafè, OST (Open Space Tecnology), La Parola al cittadino.

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura

In fase di chiusura, quando invece la priorità è selezionare le opzioni e cercare di arrivare ad un’unica soluzione condivisa, si ritiene più opportuno lo strumento dell’Assemblea dei cittadini, con la votazione delle proposte.

Modalità di comunicazione dei risultati del processo

All’interno del blog www.partecipattiva.it del Sito Internet del Comune di Vignola verrà creata un’apposita sezione contenente tutte le fasi del percorso partecipato.Sempre via Web il percorso verrà promosso: sul Sito del Comune di Vignola, sul sito della biblioteca Auris, attraverso i Social Network, con invii puntuali di tutti gli incontri che verranno effettuati, nonché con una stessa veste grafica (contenente anche un reportage fotografico degli incontri avvenuti), con pubblicazioni dei video degli incontri pubblici di informazione/formazione effettuati (sia per la trasparenza del percorso, sia per rendere il più possibile accessibile la formazione sulle tematiche oggetto del percorso partecipativo). Comunicazione tradizionale: manifesti (affissioni), locandine (negli uffici pubblici, nei pubblici esercizi, nelle palestre, piscine, nei locali dei servizi alla persona, …), opuscoli, brochure informative; conferenze stampa; condivisione online e cartacea dei materiali di lavoro predisposti dagli esperti; registrazioni video degli incontri pubblici; realizzazione di un video conclusivo del percorso partecipato.

Sintesi della valutazione regionale

Conforme ai criteri di qualità tecnica di cui all’art. 13 della L.R. n. 3/2010, e ai requisiti stabiliti nell’allegato 1 alla Deliberazione di Giunta regionale n. 979/2016

Requisiti previsti dal Bando Regionale

Percentuale Cofinanziamento

30%

Premialità Tecniche

Settore

Elaborazione di regolamenti comunali e progetti di revisione statutaria

Progetto in materia di transizione ecologica

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Accordo formale preventivo

1

Modalità del monitoraggio e indicatori

Monitoraggio a cura del portavoce del TdN

Istanze

No

Petizioni

No

Altre manifestazioni di interesse

Si

Zone terremotate

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Beni confiscati e modalità di gestione

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Soggetti specifici

Non prevista nel bando di riferimento

Tipologia di Soggetto proponente

Comune con popolazione superiore a 5.000 abitanti

Bonus assegnati al Processo

Bonus Parità di Genere

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus Accessibilità

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus staff di progetto

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus integrazione settori

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Riserva di posti

Riserva di posti non prevista nel bando di riferimento

Allegati

01 - Scheda progetto

201691413510.Comune Vignola 2016 progetto.pdf /

02 - Documento di proposta partecipata

Comune VIgnola allegato 2 DocPP.pdf /

02 - Documento di proposta partecipata

Comune Vignola allegato 1 DocPP.pdf /

02 - Documento di proposta partecipata

Comune Vignola Relazione finale.pdf /

03 - Relazioni intermedie e finali

Comune Vignola Relazione 2016.pdf /

03 - Relazioni intermedie e finali

Comune Vignola DocPP.pdf /

04 - Presa d'atto Ente Titolare della decisione

Presa d'atto Comune di Vignola

Crediti

Processo segnalato da

Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Data ultima modifica: 21/12/2022