Cantieri della Salute
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Processo
Stato di avanzamento
Concluso
Anno di avvio
Anno di chiusura
2023
Gestione di Processo
Territorio Interessato
Caratteristiche
Ambito di intervento
Tematica specifica
Design del processo partecipativo
Cantieri per la Salute ha come obiettivo il rafforzamento del sistema regionale di partecipazione in sanità (come da legge 75/2017, vedi box sotto). Le attività strumentali al raggiungimento di questo obiettivo sono riassumibili in 3 filoni principali: la formazione dei Comitati di Partecipazione Zonale, la progettazione partecipata, e la sperimentazione di servizi. Il progetto è composto da 5 percorsi che coinvolgono di volta in volta zone distretto diverse. Il primo percorso è stato avviato nel novembre 2020 ed è formalmente terminato ad ottobre 2021 (da notare che alcune attività non oggetto della presente valutazione sono proseguite anche nei mesi successivi). Esso ha coinvolto le seguenti Zone Distretto: Alta Val di Cecina e Valdera, Amiata Val D’Orcia, Fiorentina Nord-Ovest, Lunigiana e Valdichiana Aretina. Il secondo percorso è iniziato a settembre 2021. Il terzo percorso sarà avviato nel corso del 2022 ed entro la fine del 2023 tutte le zone ne avranno beneficiato. Il progetto mette al centro il rafforzamento delle competenze dei Comitati di Partecipazione Zonale. Essi sono organi istituiti in ciascuna zona distretto (o Società della Salute) con funzioni di consultazione e proposta in merito all'organizzazione ed erogazione dei servizi. Il progetto prevede il capacity building delle organizzazioni che appartengono al Comitato di Partecipazione affinché queste possano giocare un ruolo significativo nelle politiche della salute rappresentando i bisogni della cittadinanza. Per ogni gruppo di territori, il progetto prevede diverse fasi operative accompagnate dal partner tecnico Sociolab. La prima fase è incentrata sull’analisi del contesto che si realizza in modo partecipativo con i territori ed ha l’obiettivo di individuare in modo collettivo le priorità ed i bisogni del territorio. La seconda fase consiste in un ciclo di incontri formativi volti a fornire agli attori quelle competenze necessarie per attivare processi collaborativi e partecipativi. Parallelamente a queste attività, il progetto prevede l’individuazione e successiva formazione degli Attivatori di Comunità. Queste sono figure deputate ad accompagnare il processo di co-design e sperimentazione. La quarta attività, infatti, consiste nella progettazione partecipata di un servizio che risponda ai bisogni emersi in fase di analisi partecipata e poi la sua fase di start up. In ottica di creare un ecosistema abilitante per la partecipazione, il progetto prevede due ulteriori attività trasversali. Da un lato, la creazione da parte dell’Accademia delle Crusca di un Glossario online “Le Parole della Salute” finalizzato a rafforzare la comprensione reciproca tra cittadinanza e professionisti del settore. Dall’altro, la messa a sistema di un modello di partecipazione al fine di facilitare uno scale-up del progetto. Quest’attività è a cura del Center for Generative Communication che è anche deputato a svolgere alcuni interventi all’interno del percorso di formazione finalizzati a rafforzare le competenze dei Comitati in materia di comunicazione. Di seguito è riportato il dettaglio dei soggetti che prendono parte all’implementazione dell’intervento con l’indicazione del ruolo ricoperto nel progetto. SOGGETTI COINVOLTI RUOLO ALL’INTERNO DEL PROGETTO Regione Toscana: Finanziatore Federsanità - Anci Toscana: Coordinamento; Sociolab (partecipazione e ricerca sociale) Partner Tecnico; Partner Laboratorio ARCO di PIN s.c.r.; Center for Generative Communication; Accademia della Crusca. Fasi del Percorso: 1. Analisi del contesto. I partecipanti collaborano alla definizione dei fabbisogni formativi e informativi del Comitato, condividono le priorità di intervento a livello locale ed individuano gli ulteriori attori e risorse del territorio da coinvolgere nelle fasi successive:-Incontro conoscitivo-Laboratorio di esplorazione apprezzativa. -Laboratorio di problem setting 2. Capacitazione dei Comitati. I membri dei Comitati di Partecipazione di tutti i territori coinvolti partecipano a un percorso formativo comune che avrà l’obiettivo di trasferire tutte le competenze necessarie a coinvolgere ed attivare la comunità locale in ottica collaborativa nella cornice delle politiche socio-sanitarie zonali: 3 incontri generali, 3 incontri tematici. 3. Formazione degli Attivatori di comunità: Per ogni territorio vengono individuati cittadini disponibili a supportare i Comitati di Partecipazione nelle fasi successive del percorso e a fare da ponte tra questi e le comunità territoriali. Gli Attivatori di comunità vengono formati su temi come l’ascolto attivo, la facilitazione e il community engagement nell’ambito di un percorso formativo dedicato: Pubblicazione di una manifestazione d’interesse; Selezione delle candidature; 3 workshop di formazione per i selezionati.4. Progettazione partecipata: Dopo aver individuato l’ambito prioritario su cui intervenire, il Comitato coinvolge altri soggetti attivi nel territorio. Il gruppo di lavoro allargato inizia a dare forma a nuove soluzioni e interventi di carattere socio-sanitario: Pubblicazione di una manifestazione d’interesse; Selezione delle candidature; 4 laboratori di progettazione partecipata; 5. Test: Partecipanti e Attivatori di comunità sperimentano con i cittadini l’usabilità e l’efficacia della soluzione progettata, con lo scopo di aumentare la capacità del Comitato di lavorare in rete e rispondere alle esigenze del territorio: - Implementazione dell’intervento;-Sessioni di raccolta feedback;-Riprogettazione della soluzione.6. Messa a sistema delle esperienza: I partecipanti di tutti i territori coinvolti condividono le esperienze e i risultati raggiunti nelle fasi di progettazione e di test dell’intervento, allo scopo di realizzare un modello ed un piano d’azione comune per favorire la partecipazione della comunità nelle scelte che riguardano la salute dei cittadini: -1 evento di presentazione e condivisione dei risultati; -produzione di linee guida e materiale informativo. Nel 2022 sono terminate le esperienze dei seguenti territori Alta val di Cecina – Valdera, Alta Valdesia, Amiata Grossetana – Colline Metallifere – Grossetana, Amiata Senese e Val d’Orcia e Valdichiana Senese, Fiorentina Nord-Ovest.
Impatto emergenza Covid19 sul processo
Processo non modificato
Obiettivi e Risultati
Obiettivi
Rafforzamento del sistema regionale di partecipazione in sanità (come da legge 75/2017)
Premialità Tecniche
Progetto in materia di transizione ecologica
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus assegnati al Processo
Bonus Parità di Genere
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus Accessibilità
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Crediti
Processo segnalato da
Segnalazione web Nazionale
Segnalato da Persona
Osservatorio partecipazione
Data ultima modifica: 25/12/2023