Partecipazione al Piano di Tutela delle Acque
Hai gestito, partecipato o hai info su questo processo? Integra le informazioni
Processo
Stato di avanzamento
Concluso
Anno di avvio
Anno di chiusura
2018
Gestione di Processo
Territorio Interessato
Caratteristiche
Ambito di intervento
Tematica specifica
Design del processo partecipativo
La partecipazione e concertazione ai sensi della l.r. 1/2015 viene attivata in due distinti momenti, ovvero: nella fase preliminare di formazione del Piano a seguito della trasmissione dell'Informativa al Consiglio e l'espressione degli eventuali indirizzi da parte di quest'ultimo, nella fase intermedia, immediatamente prima dell'adozione del piano da parte della Giunta, al fine di valutare la proposta di piano nel suo complesso. Si attua così il coinvolgimento di tutti i soggetti istituzionali e delle parti sociali a partire dall'inizio del procedimento e fino all'adozione del piano. La partecipazione di cui alla l.r. 65/2014 deve coinvolgere tutti i cittadini e i soggetti interessati, pertanto ai sensi della Lr 65/2014 il programma delle attività di informazione e partecipazione è il seguente: a) garanzia dell'accessibilità agli atti e documenti del piano e la trasparenza delle informazioni attraverso la pagina web del Garante Regionale dell' Informazione e Partecipazione, nella quale viene inserito il link a tutti i documenti del piano adottati, nonché il programma delle attività di informazione e partecipazione, le attività in corso nel diverse fasi del procedimento, il rapporto del garante preliminare all'adozione, la delibera di adozione e le successive attività di informazione fino alla delibera di approvazione. I cittadini e soggetti interessati potranno chiedere chiarimenti e informazioni scrivendo all'indirizzo: garante@regione.toscana.it; b) incontro pubblico di presentazione del piano; c) dopo la presentazione del piano, attivazione sulla pagina web del Garante di un modulo (form) da compilare da parte dell'interessato nel quale inserire tutti i propri dati e il contributo partecipativo, con la facoltà di georeferenziare il corpo idrico in relazione al quale si intende offrire il proprio contributo tramite il link a geoscopio attivato sullo stesso modulo. Tale forma di partecipazione coinvolge necessariamente tutti i cittadini singoli e associati e i soggetti interessati e al tempo stesso tiene conto della scala e tipologia di piano. Anteriormente all'adozione il Garante, all'esito della partecipazione digitale, procederà ad esaminare i contributi pervenuti, potendo altresì organizzare incontri pubblici o workshop presso la sede regionale su specifiche tematiche e argomenti emersi dalla consultazione informatica, coinvolgendo anche sia la parte politica che la parte tecnica della Regione. Successivamente all'adozione, il garante curerà le ulteriori attività di informazione e in relazione alle osservazioni pervenute e alle controdeduzioni sul piano adottato. Il percorso partecipativo relativo al Pta (Piano di tutela delle acque), intrapreso con l’incontro di presentazione pubblica del 17 marzo 2017, è proseguito con l'attivazione fino al 7 novembre 2017, sulla pagina web del garante, sia di un form per l'invio dei contributi partecipativi, sia di un questionario da compilare facoltativamente in relazione ad aspetti più prettamente tecnici. Si invita chiunque a partecipare al Pta con le modalità suddette. Contributo partecipativo per il Piano di Tutela delle Acque della Toscana: Il form è stato attivo fino al 7 novembre 2017 (Attraverso questo modulo era possibile inviare al Garante della informazione e della partecipazione della Regione Toscana un contributo partecipativo); Questionario consultivo sul Piano di Tutela delle Acque della Toscana (Il questionario, in forma anonima, è stato attivo fino al 7 novembre 2017). Successivamente, Dopo la partecipazione digitale, il percorso partecipativo sul Piano regionale prosegue quindi, al fine di ottenere contributi, idee e proposte per la definizione del piano stesso, con tre appuntamenti nel mese di Febbraio, diversi per oggetto e destinatari nel rispetto dell'art. 16, comma 2, lett. b) del regolamento regionale 4/R/2017 e del programma delle attività di informazione e partecipazione relativo al piano in questione. I primi due appuntamenti, fissati nelle date del 7 e 14 Febbraio 2018 alle ore 15.00, avranno una forte chiave tematica e saranno riservati in modo esclusivo, rispettivamente, nel primo caso alle associazioni ambientaliste o comunque ai soggetti portatori di interessi ambientali e, nel secondo, ai rappresentanti delle categorie economiche ovvero ai soggetti portatori di interessi economici. Due appuntamenti di natura tecnica, ristretti, per approfondire al meglio con gli interessati sia argomenti economici legati alla costruzione del piano sia tematiche care al mondo degli ambientalisti. Martedì 20 Febbraio 2018 alle ore 15.00 si terrà invece il terzo incontro aperto a tutta la collettività e quindi interamente dedicato a cittadini, soggetti interessati e rappresentanti delle amministrazioni locali e degli Ordini Professionali, a chiusura di questa tappa del percorso partecipativo. Tre incontri che, pur nella diversità dei pubblici di riferimento, rientrano in un disegno complessivo unico e integrato che vede al centro la logica del confronto, del dialogo e della trasparenza.
Obiettivi e Risultati
Obiettivi
Il percorso di formazione del Piano di tutela delle acque segue le procedure ed i momenti di confronto, concertazione ed informazione pubblica previsti dalla normativa regionale: a) per quanto riguarda la formazione di piani e programmi dalla l.r. 1/2015; b) in relazione alla Valutazione Ambientale Strategica dalla l.r. 10/2010; c) in tema di governo del territorio dalla l.r. 65/2014 quest' ultima è rivolta a tutti i cittadini ed ai soggetti interessati. Il PTA è inoltre tenuto anche a rispettare le disposizioni dell'art. 122 del D.Lgs 152/2006 sull' informazione e consultazione pubblica che la Regione promuove attraverso la partecipazione attiva di tutte le parti interessate sia pubbliche che private . Questo percorso si svolge su tutto l'arco del periodo di formazione e approvazione del PTA, perseguendo principalmente: a) la diffusione e condivisione del quadro conoscitivo inerente allo scenario attuale e delle possibili strategie future in tema di tutela delle acque e gestione delle risorse idriche; b) la promozione di forme specifiche di consultazione degli amministrazioni pubbliche, dei soggetti sociali, e dei cittadini allo scopo di far emergere il quadro delle opinioni informate sulle misure per la tutela delle acque e gestione delle risorse idriche che il PTA prevede di adottare.
Premialità Tecniche
Progetto in materia di transizione ecologica
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus assegnati al Processo
Bonus Parità di Genere
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus Accessibilità
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Crediti
Processo segnalato da
Segnalazione web Nazionale
Segnalato da Persona
Osservatorio Partecipazione
Data ultima modifica: 20/11/2020