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CertificatoFinanziato

Processo

Stato di avanzamento

Concluso

Natura Processo

Processo certificato e finanziato

Anno della certificazione

2015

Anno Finanziamento

2015

Importo finanziato dal Bando

14.000,00 €

Cofinanziamento altri soggetti

Si

Costo complessivo del processo

20.000,00 €

Anno di avvio

Anno di chiusura

2016

Data inizio del processo

01/12/2015

Data fine del processo

13/06/2016

Durata (mesi)

6

Gestione di Processo

Struttura responsabile del processo

Sindaco - Segreteria del Comune, Sportello Sociale, Settore Tecnico del Comune di Massa Lomabarda, Polizia Municipale della Bassa Romagna.

Tavolo di Negoziazione

In avvio del percorso, in fase di condivisione, viene realizzato un incontro preparatorio destinato ai soggetti già coinvolti (staff di progetto e sottoscrittori dell’accordo formale), invitati a partecipare tramite lettera/mail dedicata e/o contatto diretto. In tale incontro viene verificata la mappatura dei soggetti organizzati e si stabiliscono in modo puntuale le modalità di sollecitazione (incontri sul territorio e azioni comunicative mirate) finalizzate alla formazione del TdN. In fase di condivisione il TdN si accorda sui contenuti da approfondire e sviluppare nel percorso, in chiusura, su struttura e contenuti del DocPP.

Soggetto beneficiario dei contributi

Comune di Massa Lombarda

Titolari della decisione

Comune di Massa Lombarda

Soggetti esterni

Eubios s.r.l.

Partecipanti

Associazione Festa de Pargher / Associazione InMassa / Associazione Terzo Tempo / Associazione UDI / AUSER / Comitato Genitori Ist. Comprensivo “F. D'Este” / Giovani del JYL / Insieme per Massa 2000 / Proloco Massalombarda / Singoli cittadini / Soc. Ciclistica Massese

Territorio Interessato

Mappa

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Massa Lombarda

Caratteristiche

Ambito di intervento

Tipo di partecipazione

Partecipazione volontaria

Codecisione

Design del processo partecipativo

Fase 1 - Condivisione: Coinvolgimento degli uffici dell’Amministrazione comunale e costituzione gruppo di progetto; programmare le attività; mappare e coinvolgere attori e portatori di interesse; individuare e attivare i canali comunicativi più efficaci per sollecitare le diverse realtà sociali; predisporre i materiali e gli strumenti da utilizzare durante lo svolgimento del percorso. Attività: incontri con gli uffici competenti e prime analisi; progettazione di dettaglio del percorso; predisposizione e apertura di spazio web dedicato; piano di comunicazione e avvio della campagna informativa; incontri sul territorio e attività di sollecitazione; mappatura delle esperienze di cittadinanza attiva già in essere; 1° incontro del TdN. Risultati attesi: avvio formale del percorso; coinvolgimento di gruppi e soggetti interessati; creazione di contatti per la successiva fase di svolgimento del processo; accessibilità e diffusione sul territorio delle informazioni sul progetto; costituzione del TdN. Fase 2 - Svolgimento-Apertura: proseguimento degli incontri del gruppo di progetto; 2° incontro del TdN; proseguimento delle azioni di comunicazione e sollecitazione; 1° laboratorio pubblico di discussione; gestione della sezione interattiva dello spazio web per raccolta idee e proposte; sopralluoghi partecipati sul territorio; 2° laboratorio pubblico di co-progettazione. Obiettivi: analizzare le esperienze di cittadinanza attiva già in essere; stimolare l’interesse ed aprire il confronto pubblico; sensibilizzare e fornire una base comune di informazioni ai partecipanti; coinvolgere i cittadini e far emergere idee e proposte; inquadrare le possibilità di azione sul territorio. Risultati attesi: territorializzazione delle esperienze di cittadinanza attiva; elaborazione di scenari e strategie; avvio di azioni-pilota a cura dei cittadini su alcuni beni pubblici urbani; prime indicazioni e linee guida per la revisione del Regolamento di Polizia Locale. Svolgimento-Chiusura: proseguimento degli incontri del gruppo di progetto; proseguimento delle azioni di comunicazione; monitoraggio delle azioni pilota avviate; documento di sintesi con quadro delle proposte (bozza DocPP); assemblea pubblica finale per la selezione delle priorità; 3° incontro del TdN; redazione e consegna del DocPP; presentazione alla Giunta Comunale; pubblicazione degli esiti. Obiettivi: definire le future azioni sulla base delle proposte raccolte e delle azioni-pilota avviate, a fronte di una verifica di fattibilità tecnica e finanziaria; selezionare in maniera condivisa le azioni da attuare in via prioritaria, in vista della revisione del Regolamento di Polizia Locale e della definizione di nuove forme di collaborazione tra cittadini e amministrazione; rendere pubblici i risultati del percorso. Risultati attesi: proposte e raccomandazioni per il decisore in ordine di priorità; consolidamento dei gruppi responsabili delle azioni-pilota avviate; validazione del DocPP; atto di orientamento/indirizzo della Giunta; chiusura del percorso partecipativo e diffusione dei risultati. Fase 3 - Impatto sul procedimento decisionale: aggiornamento dello spazio web sugli sviluppi del procedimento decisionale; valutazione del DocPP e degli indirizzi della Giunta da parte della Commissione Consiliare Sicurezza e Coesione sociale; iter amministrativo per la variazione del Regolamento di Polizia Locale; supporto e coordinamento ai gruppi di cittadini; valutazione e monitoraggio ex post dei risultati attesi. Obiettivi: approfondire e valutare gli aspetti procedurali e di fattibilità; comunicare pubblicamente l’impatto del DocPP sul procedimento amministrativo; monitorare il procedimento decisionale e le ricadute su di esso del processo partecipativo; procedere alla revisione del Regolamento di Polizia Locale; valorizzare e implementare il lavoro portato avanti dai gruppi di cittadini. Risultati attesi: approvazione del nuovo Regolamento; rafforzamento e diffusione dei patti di collaborazione con i cittadini.

Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali

Numero partecipanti (stimate o effettive)

150

Presenza femminile rilevata

Si

Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti

Femminile

Conciliazione tempi di vita e lavoro

Si

Figure Professionali

Facilitatori (Esterni)

Tecniche di Partecipazione

Passeggiata di quartiere

Obiettivi e Risultati

Obiettivi

Far percepire come valore la quantità/qualità del patrimonio pubblico e degli spazi/strutture pubbliche. Realizzare una mappatura delle esperienze di cittadinanza attiva già in essere per comprenderne le ricadute positive e le problematicità. Responsabilizzare e coinvolgere i cittadini nella manutenzione e gestione dei beni pubblici urbani, generando senso di appartenenza (identità) e coesione sociale. Raccogliere proposte su nuove modalità di collaborazione tra cittadini e pubblica amministrazione per la manutenzione e gestione dei beni pubblici urbani. Contribuire alla revisione del vigente Regolamento di Polizia Locale tramite l’introduzione di forme innovative di collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura dei beni pubblici urbani. Favorire e promuovere una rete di cooperazione tra i soggetti organizzati del territorio per la cura dei beni pubblici urbani. Approfondire, consolidare e diffondere metodologie e pratiche partecipative per il proseguimento autonomo delle esperienze.

Risultati Attesi

Campagna informativa di sensibilizzazione volta alla conoscenza del patrimonio pubblico comunale e alla responsabilizzazione dei comportamenti. Prima mappatura delle realtà attive sul territorio nella cura e gestione dei beni pubblici urbani. Indicazioni, linee guida e priorità per la revisione del Regolamento di Polizia Locale. Promozione e consolidamento di gruppi di cittadini interessati alla co-gestione di beni pubblici urbani. Proseguimento autonomo della pratica da parte delle realtà sociali coinvolte nel percorso partecipativo.

Risultati conseguiti

I risultati attesi sono stati conseguiti

Documenti di proposta partecipata previsti

Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo

Descrizione Documenti

Documento di proposta partecipata

Upload Documento finale condiviso

Livello di partecipazione

EMPOWERMENT

Indice di partecipazione

29 / 30

Requisiti per la Certificazione di Qualità

Sollecitazione realtà sociali

Sottoscrittori Accordo formale e attori strategici, cioè portatori di interessi specifici legati all’oggetto del percorso partecipativo e/o che hanno un ruolo strategico per la sollecitazione e il coinvolgimento delle diverse realtà sociali. Tali soggetti sono interlocutori fondamentali per il raggiungimento di soluzioni e progettualità condivise. Altri soggetti, organizzati e non organizzati del territorio

Modalità di inclusione

Il Tavolo di Negoziazione rappresenta il principale strumento per l’inclusione di nuovi soggetti sociali e per una prima mappatura delle forme di cittadinanza attiva legate alla cura dei beni pubblici urbani. In fase di svolgimento del percorso, qualora dovessero emergere nuovi soggetti sorti in seguito all’attivazione del processo, prima di procedere con nuovi incontri tali soggetti saranno invitati a prendere parte alle attività partecipative, aggiornando il TdN. Per ottenere la massima inclusione anche dei soggetti non organizzati, per i cittadini sono previsti incontri pubblici di discussione facilitata e l’attivazione, in parallelo, di azioni-pilota relative a laboratori sperimentali per la cura dei beni pubblici urbani.

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura

In fase di apertura si impiegano strumenti qualitativi a carattere dialogico e deliberativo, con metodi di conduzione diretti e informali, per favorire un confronto sereno tra i partecipanti. Particolare attenzione viene data alla “cornice” entro cui si svolge la discussione (Laboratorio pubblico di discussione, "Discussione” digitale interattiva, camminate urbane,Laboratorio pubblico di co-progettazione)

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura

In fase di chiusura si prevede un'assemblea pubblica aperta a tutta la comunità per presentare il quadro di proposte ed indirizzi emersi dal percorso (bozza del DocPP elaborato dal gruppo di progetto) e definire la priorità delle proposte tramite votazione. Per dare ulteriore visibilità al percorso, i gruppi responsabili delle azioni-pilota potranno presentare il loro lavoro e sollecitare altri cittadini ad aderirvi.

Modalità di comunicazione dei risultati del processo

Immagine coordinata (veste grafica semplice e immediatamente riconducibile al percorso); preparazione e distribuzione materiali cartacei (locandine, folder, eco-gadget...); strumenti propri di comunicazione dell'Amministrazione comunale (comunicati stampa, conferenza stampa, newsletter periodica, fb; spazio web dedicato al progetto (con grafica coordinata agli altri prodotti di comunicazione), accessibile dalla home page dei siti istituzionali del Comune di Massa Lombarda e dell’Unione Bassa Romagna

Sintesi della valutazione regionale

Progetto certificato dal Tecnico di garanzia ai sensi dell’art. 8 lettera b) della LR n. 3/2010

Requisiti previsti dal Bando Regionale

Tipologia di Soggetto proponente

Comune con popolazione superiore a 5.000 abitanti

Percentuale Cofinanziamento

30%

Premialità Tecniche

Settore

Qualità dell’accesso ai servizi pubblici e istituti di partecipazione

Progetto in materia di transizione ecologica

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Accordo formale preventivo

1

Modalità del monitoraggio e indicatori

Le attività di monitoraggio e controllo successive alla conclusione del processo spetteranno al responsabile del percorso, con il supporto dei componenti del gruppo di progetto interni all’Amministrazione comunale. - Pubblicazione degli atti relativi alla decisione e dei successivi atti dedicati all’attuazione, evidenziando nel testo di accompagnamento in che modo le proposte contenute nel DocPP e gli esiti del percorso partecipativo sono stati considerati nelle scelte dell’Amministrazione. - Aggiornamento dello spazio web dedicato al percorso sugli sviluppi della decisione e implementazione della sezione interattiva come occasione di cura e presidio delle relazioni costruite e dello scambio informativo attivato. - Comunicazione periodica ai partecipanti dedicata al processo decisionale e ai suoi sviluppi. - Newsletter dedicata al processo decisionale e al suo decorso verso l’azione sul territorio. - Organizzazione di uno o più momenti pubblici annuali dedicati alla presentazione delle azioni sviluppate.

Istanze

Si

Petizioni

Si

Altre manifestazioni di interesse

Si

Zone terremotate

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Beni confiscati e modalità di gestione

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Soggetti specifici

Non prevista nel bando di riferimento

Bonus assegnati al Processo

Bonus Parità di Genere

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus Accessibilità

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus staff di progetto

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus integrazione settori

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Riserva di posti

Riserva di posti non prevista nel bando di riferimento

Allegati

01 - Scheda progetto

201511131137460.Comune Massa Lombarda progetto.pdf /

02 - Documento di proposta partecipata

20166221111490.Massa Lombarda DocPP.pdf /

03 - Relazioni intermedie e finali

2016421151010.Comune Massa Lombarda Relazione intermedia.pdf /

03 - Relazioni intermedie e finali

201678136460.Comune Massa Lombarda Relazione finale.pdf /

08 - Altra documentazione di processo

201511301613360.AVVIO PROGETTO MASSA FUTURA pdf.pdf /

08 - Altra documentazione di processo

Massalombarda_regolamento_bene_comune.pdf

Crediti

Processo segnalato da

Osservatorio partecipazione su documentazione regionale

Dettagli o note sulle fonti utilizzate

Il sito di progetto http://www.miotuonostro.it/ non è più disponibile
Data ultima modifica: 06/03/2020