Un percorso di progettazione partecipata per il contrasto alla violenza di genere nel territorio di Forlì - Cesena
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Processo
Stato di avanzamento
Progetto
Natura Processo
Processo certificato non finanziato
Anno della certificazione
2014
Cofinanziamento altri soggetti
No
Costo complessivo del processo
20.000,00 €
Gestione di Processo
Struttura responsabile del processo
Assessorato alle politiche delle differenze - Comune di Cesena - Dipartimento di Psicologia- Cescom (Centro per l’empowerment delle scuole, delle organizzazione e della comunità) Alma Mater studiorum Università di Bologna
Tavolo di Negoziazione
I partecipanti al tavolo saranno scelti in base a: - Centralità del tema contrasto alla violenza di genere per la mission dell’organizzazione - Coinvolgimento pregresso in progetti di prevenzione delle disparità di genere/contrasto alla violenza - Esperienza di reti e partenariati (non necessariamente sul tema del bando) - Ruolo di sentinella/informatore chiave (in riferimento ad una determinata popolazione, territorio, problematica rilevante collegata alla violenza di genere).
Territorio Interessato
Mappa
Caratteristiche
Ambito di intervento
Tematica specifica
Tipo di partecipazione
Partecipazione volontaria
Codecisione
No
Design del processo partecipativo
Ricognzione sociale (M 1-3): finalizzata alla individuazione degli stakeholders, raccolta delle loro idee e rappresentazioni sul tema del rapporto tra i generi e della violenza di genere e al loro coinvolgimento nel laboratorio del futuro Future lab (M 4): finalizzato alla elaborazione di proposte condivise sul tema del contrasto alla violenza di genere mediante la collaborazione degli stakeholder locali e dei cittadini e delle cittadine in gruppi di lavoro Attivazione dei gruppi di progettazione (M 4-5): finalizzato alla traduzione delle idee progettuali in progetti strutturati mediante la collaborazione degli stakeholder locali e dei cittadini e delle cittadine Focus group/interviste individuali (M6 e a seguire): finalizzati alla valutazione del progetto e al monitoraggio della sua implementazione
Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali
Sì
Numero partecipanti (stimate o effettive)
1000
Presenza femminile rilevata
Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate
Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti
Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate
Conciliazione tempi di vita e lavoro
Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate
Figure Professionali
Tecniche di Partecipazione
Obiettivi e Risultati
Obiettivi
- Attivare/consolidare la rete degli attori sociali che si occupano di contrasto alla violenza di genere nei diversi ambiti (educativo, sanitario, sociale, comunità; - Stimolare nuova progettualità condivisa per il prossimo triennio rispetto ai servizi/azioni da implementare nel territorio; - Favorire l’inclusione delle risorse informali della comunità nel processo di progettazione delle azioni da implementare nel territorio, compresi uomini giovani e adulti.
Risultati Attesi
- Rafforzamento delle reti di collaborazione esistenti intorno ad un progetto/intervento/azione condivisa da implementare nel prossimo triennio - Inclusione nella rete di nuovi soggetti, inclusi cittadine e cittadine precedentemente non organizzati e risorse informali della comunità precedentemente non incluse - Indicazioni per l’adozione di modalità di prevenzione della violenza di genere inclusive, capaci di utilizzare nuovi linguaggi e di raggiungere pubblici diversificati.
Documenti di proposta partecipata previsti
Sì
Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo
No
Livello di partecipazione
CONSULTAZIONE
Indice di partecipazione
Requisiti per la Certificazione di Qualità
Sollecitazione realtà sociali
Le strategie adottate saranno diversificate. L’attività iniziale di ricognizione sociale (cf. Martini & Torti, 2003) (rivolta a identificare e contattare i soggetti organizzati nel territorio – inclusi quelli che non si occupano esclusivamente o prioritariamente di violenza di genere – come associazioni culturali, sportive ecc...) verrà affiancata da una chiamata pubblica di tutti i cittadini e le cittadine, anche organizzati in gruppi informali che sono interessati al tema del contrasto alla violenza di genere. Nell’ambito del processo di ricognizione sociale sono previste inoltre attività di outreach dei soggetti più vulnerabili (ad esempio donne immigrate, con la mediazione di leader informali di comunità e il supporto di mediatori/mediatrici culturali) e , di coinvolgimento delle risorse informali del territorio (ed es. edicolanti, baristi) che possono rappresentare punti di osservazione privilegiati del territorio (informatori e “sentinelle) e portatori di conoscenza informale
Modalità di inclusione
La ricognizione sociale rappresenta il primo step per favorire l’inclusione dei soggetti organizzati. Mediante interviste e focus group, verrà ricostruito il sistema di rappresentazioni e di idee sui rapporti tra i generi e sulla violenza di genere. Gli stessi dispositivi verranno utilizzati per sollecitare il coinvolgimento dei soggetti organizzati nel laboratorio del futuro. Tutti i soggetti organizzati ( con uno o più dei loro rappresentanti) saranno invitati a partecipare ai laboratori del futuro. In base alle ipotesi progettuali elaborate durante il future lab i soggetti organizzati potranno formare gruppi di lavoro per continuare la riflessione sui temi emersi e sviluppare ulteriormente le ipotesi progettuali in progetti veri e propri. Attraverso il processo di ricognizione sociale e il contatto con i leader informali di comunità, inoltre si faciliterà il coinvolgimento della cittadinanza.
Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura
Ricognizione sociale Laboratorio del futuro: i facilitatori che accompagneranno i partecipanti nel laboratorio del futuro, affiancheranno i gruppi di progettazione in qualità di facilitatori.
Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura
Nell’ambito del progetto si adotteranno una pluralità di strumenti DDDP: in particolare il metodo Interaction sarà utilizzato per la conduzione delle riunioni del tavolo di negoziazione; i focus group e le interviste saranno utilizzati per il monitoraggio e la valutazione del processo partecipativo nel suo complesso e della sua implementazione.
Modalità di comunicazione dei risultati del processo
Comunicato stampa, report esteso e report sintetico disponibili sul web, documentazione fotografica pubblicata sul sito, gadget con logo e slogan del progetto
Sintesi della valutazione regionale
Progetto certificato dal Tecnico di garanzia ai sensi dell’art. 8 lettera b) della LR n. 3/2010
Requisiti previsti dal Bando Regionale
Tipologia di Soggetto proponente
Soggetto pubblico diverso da Comune
Premialità Tecniche
Settore
Politiche per le pari opportunità di genere e il contrasto ad ogni forma di discriminazione
Progetto in materia di transizione ecologica
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Accordo formale preventivo
1
Modalità del monitoraggio e indicatori
Nei mesi successivi alla conclusione del laboratorio del futuro il monitoraggio avverrà mediante focus group e/o interviste individuali (anche on line) alle persone/organizzazioni coinvolte nel processo. Verrà verificato l’impatto del processo in termini di sensibilizzazione, capacità di consolidare/allargare le reti e i partenariati e capacità di implementare i progetti elaborati a partire dal laboratorio del futuro.
Istanze
No
Petizioni
No
Altre manifestazioni di interesse
Non prevista come premialità nel bando di riferimento
Zone terremotate
Non prevista come premialità nel bando di riferimento
Beni confiscati e modalità di gestione
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Soggetti specifici
Non prevista nel bando di riferimento
Bonus assegnati al Processo
Bonus Parità di Genere
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus Accessibilità
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus staff di progetto
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Bonus integrazione settori
Non previsto come premialità nel bando di riferimento
Riserva di posti
Riserva di posti non prevista nel bando di riferimento
Allegati
Crediti
Processo segnalato da
Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Data ultima modifica: 30/01/2020