Regione Emilia-Romagna

La costituzione delle Comunità Solari Locali. Strumenti attuativi delle politiche per la sostenibilità ambientale dell’Unione Reno Galliera

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Certificato

Processo

Stato di avanzamento

Progetto

Natura Processo

Processo certificato non finanziato

Anno della certificazione

2014

Cofinanziamento altri soggetti

Si

Costo complessivo del processo

44.000,00 €

Gestione di Processo

Indirizzo

Via Fariselli, 4, 40016 San Giorgio di Piano

Tavolo di Negoziazione

I partecipanti al TdN sono selezionati tenendo anzitutto presente i rappresentanti dei Comuni, quali portatori d’interesse dell’Amministrazione nella corretta interpretazione delle linee guida indicate nei Piani energetici locali. Inoltre vi parteciperanno i rappresentanti delle Assemblee cittadine composte dai rispettivi comitati promotori, alla luce del loro diretto coinvolgimento nel progetto di costituzione delle Comunità Solari Locali, nei confronti del quale l’Unione deve assumere il proprio atto definitivo. Il terzo criterio di selezione, che delinea il profilo professionale del Prof. Setti, tiene presente l’originalità e la complessità applicativa dello strumento partecipativo ideato e promosso dall’Università di Bologna

Titolari della decisione

Unione Reno Galliera

Partecipanti

Gruppi di cittadini (non specificati) / Singoli cittadini / Soggetti privati (non specificati)

Territorio Interessato

Mappa

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Argelato / Bentivoglio / Castello D'Argile / Castel Maggiore / Galliera / Pieve Di Cento / San Giorgio Di Piano / San Pietro In Casale

Caratteristiche

Ambito di intervento

Tematica specifica

Tipo di partecipazione

Partecipazione volontaria regolata da Statuto o atti deliberativi

Normativa di riferimento

Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (PAES)

Codecisione

No

Design del processo partecipativo

Il processo partecipato è finalizzato alla costituzione di un network di associazioni a livello intercomunale che divenga interlocutore dell’Unione Reno Galliera e dell’Unione Terre di Pianura nell’ambito delle politiche energetiche. Il progetto sostenuto dagli 8 Comuni dell’Unione Reno Galliera e dai 4 Comuni dell’Unione Terre di Pianura, in accordo formale con Agen.Ter (Agenzia territoriale della Provincia di Bologna per la Sostenibilità Alimentare Agro-Ambientale ed Energetica), quale partner curatore responsabile del progetto dal punto di vista tecnico-scientifico, sviluppa il processo partecipativo coinvolgendo la cittadinanza e gli stakeholders locali attraverso un protocollo già condiviso che prevede: La costituzione di uno sportello di riferimento presso ogni Comune che risponda a quesiti in ambito energetico e/o rivolti alla comprensione del percorso; La raccolta delle pre-adesioni all’iniziativa; Incontri che illustrino gli obiettivi del Piano d’Azione per le Energie Sostenibili (PAES); Incontri che coinvolgano cittadini e associazioni locali nella definizione delle regole e dei processi di funzionamento necessari alla costituzione delle associazioni; Incontri che permettano a imprese e associazioni di categoria di conoscere le ragioni sottostanti l’iniziativa dei Comuni, di approfondire le opportunità offerte e di discutere le possibili applicazioni a livello locale; La consulenza fiscale e giuridica necessaria ai comitati informali per la costituzione di ciascuna Comunità Solare. Le 12 Comunità Solari Locali dell’Unione Reno Galliera e dell’Unione Terre di Pianura saranno costituite ciascuna in 6 fasi, richiedenti 3-4 mesi di tempo l’una. L’avvio dei processi partecipativi avverrà a distanza di 15 giorni l’uno dall’altro nell’arco dei primi 6 mesi. I 6 mesi successivi serviranno a portare a termine i processi partecipativi e a costituire il network di Comunità dell’Unione. Le fasi progettuali all’interno delle attività di ogni Comune sono le seguenti: 1. Presentazione del PAES e introduzione del percorso; 1 bis. Apertura dello sportello di Comunità Solare Locale e dei canali mediatici; 2. Raccolta adesioni di cittadini, associazioni e imprese; 3. Plenaria del comitato promotore; 4. Assemblee cittadine e Incontri con gli stakeholders; 5. Costituzione della Comunità Solare Locale. Al termine sarà realizzata la conferenza intercomunale delle Comunità Solari Locali.

Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali

Numero partecipanti (stimate o effettive)

1200

Presenza femminile rilevata

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Conciliazione tempi di vita e lavoro

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Figure Professionali

Facilitatori (Esterni) / Moderatori (Esterni)

Tecniche di Partecipazione

Focus Group / Interviste e questionari strutturati

Obiettivi e Risultati

Obiettivi

I percorsi che portano alla costituzione delle Comunità Solari Locali hanno come obiettivi: Il coinvolgimento della cittadinanza e delle realtà no profit nella definizione dello statuto e dei regolamenti che disciplinano il funzionamento delle associazioni, che andranno a modellarsi sulla base della volontà democratica di ciascun comitato promotore; La definizione di convenzioni con le attività produttive operanti nel settore della Green Economy che regolino le modalità di erogazione degli incentivi agli associati. La stipulazione di accordi con le associazioni di categoria rappresentanti i soggetti industriali e le attività artigiane del territorio, diretti a realizzare sinergie locali per la promozione del risparmio energetico e la produzione di energia micro-diffusa.

Risultati Attesi

Il processo partecipativo ha intenzione di avviare il network di Comunità Solare Locale nell’ambito territoriale dei 12 Comuni aderenti all’Unione Reno Galliera e all’Unione Terre di Pianura e di inserirle nella rete di Comunità Solari su scala provinciale, che coinvolge oggi un potenziale di 51 Comuni.

Documenti di proposta partecipata previsti

Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo

No

Livello di partecipazione

CONSULTAZIONE

Indice di partecipazione

15 / 30

Requisiti per la Certificazione di Qualità

Sollecitazione realtà sociali

La fase decisionale attinente alla costituzione delle Comunità Solari non presenta alcuna differenza né di genere, né di abilità, né di età, né di lingua, né di cultura. Tutti i cittadini residenti possono partecipare ai comitati informali assieme alle associazioni no profit direttamente interessate a tematiche ambientali. Presumibilmente il progetto prenderà come riferimento un target di popolazione di età superiore ai 30 anni. Tenendo presente il divario generazionale nell’utilizzo dei mezzi di comunicazione, tali soggetti saranno avvisati ripetutamente tramite comunicazioni istituzionali, canali mediatici tradizionali offline (locandine, volantini, banchetti pubblici) e online (sito web istituzionale e dedicato, social networking, email marketing). Le realtà produttive saranno chiamate a contribuire ripetutamente al progetto attraverso una prima convocazione istituzionale da parte dei Comuni richiedenti il processo partecipato e seconde convocazioni richiamate telefonicamente e fatte pervenire tramite posta elettronica.

Modalità di inclusione

Gli incontri pubblici aperti ai comitati di cittadini e alle associazioni saranno organizzati preliminarmente, inviando il materiale oggetto di confronto e effettuando sondaggi esplorativi sulle volontà degli interessati (date e orari degli incontri; canali di comunicazione per confrontarsi e aprire focus group online). Durante gli incontri potranno essere prese decisioni mediante strumenti di democrazia deliberativa e votazioni basate sul criterio proporzionale “una testa un voto”. I dibattiti tematici saranno facilitati dallo staff tecnico presente agli incontri e da un referente tecnico scientifico, nominato dal Tavolo di Negoziazione in fase di attivazione del processo perché possa coordinare la risoluzione di eventuali punti critici o apportare soluzioni che debbano essere discusse o condivise con il Tavolo medesimo.

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura

Strumenti di democrazia deliberativa: - Sondaggi esplorativi (per conoscere le volontà degli interessati); - Dibattito pubblico; - Focus group online - Valutazione del Ciclo di Vita; - Stima dell’impatto sociale.

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura

Sondaggi deliberativi; - Dibattito pubblico; - Focus group online - Assemblee dei cittadini..

Modalità di comunicazione dei risultati del processo

La Comunicazione pubblica dei risultati avverrà sia durante le occasioni di incontro previste negli strumenti di DDDP, che attraverso i canali web dedicati e istituzionali. Inoltre sarà disponibile in formato cartaceo e introdotta dal personale, su richiesta, durante gli sportelli di Comunità Solare.

Sintesi della valutazione regionale

Progetto certificato dal Tecnico di garanzia ai sensi dell’art. 8 lettera b) della LR n. 3/2010

Requisiti previsti dal Bando Regionale

Tipologia di Soggetto proponente

Unione di Comuni

Percentuale Cofinanziamento

55%

Premialità Tecniche

Settore

Politiche di sostenibilità ambientale

Progetto in materia di transizione ecologica

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Accordo formale preventivo

1

Modalità del monitoraggio e indicatori

Il monitoraggio e il controllo dei risultati del processo rappresentano la struttura essenziale per il corretto svolgimento delle attività associative e assicurare i criteri di trasparenza e fiducia reciproca tra enti locali, cittadinanza e imprese. L’eccezionalità del progetto, ravvisabile già nella descrizione del modello associativo, presuppone livelli decisionali distinti che affiancano e accompagnano le azioni incentivanti o formative a sostegno del processo di cambiamento verso una società sostenibile dal punto di vista ambientale ed energetico.

Istanze

No

Petizioni

No

Altre manifestazioni di interesse

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Zone terremotate

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Beni confiscati e modalità di gestione

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Soggetti specifici

Non prevista nel bando di riferimento

Bonus assegnati al Processo

Bonus Parità di Genere

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus Accessibilità

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus staff di progetto

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus integrazione settori

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Riserva di posti

Riserva di posti non prevista nel bando di riferimento

Crediti

Processo segnalato da

Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Data ultima modifica: 01/09/2020