Regione Emilia-Romagna

Il Regolamento per l’uso delle Fonti Rinnovabili nelle attività produttive

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CertificatoFinanziato

Processo

Stato di avanzamento

Concluso

Natura Processo

Processo certificato e finanziato

Anno della certificazione

2014

Anno Finanziamento

2014

Importo finanziato dal Bando

19.800,00 €

Cofinanziamento altri soggetti

Si

Costo complessivo del processo

23.300,00 €

Anno di avvio

Anno di chiusura

2015

Data inizio del processo

17/12/2014

Data fine del processo

17/06/2015

Durata (mesi)

6

Gestione di Processo

Struttura responsabile del processo

Dott. Viviana Boraccidirettore dell’Unione Montana Valli Savena-Idiceresponsabile e referente del progetto

Indirizzo

Viale Risorgimento, 1b, 40065 Pianoro

Tavolo di Negoziazione

La partecipazione al TdN sarà aperta a tutti gli attori organizzati nel territorio interessati;nella creazione del TdN molta attenzione sarà posta all’integrazione nel percorso sia di quegli attori già fortemente attivi sia di quegli attori il cui coinvolgimento risulta essenziale per la redazione del Regolamento per l’uso delle Fonti Rinnovabili nelle attività produttive

Soggetto beneficiario dei contributi

Unione Savena-Idice

Titolari della decisione

Unione Savena-Idice

Soggetti esterni

Arpae / ASL Bologna / Comune di Loiano / Comune di Monghidoro / Comune di Monterenzio / Comune di Pianoro

Partecipanti

Ascom / C.I.A. / CNA / Coldiretti / confartigianato / Singoli cittadini / Unindustria

Territorio Interessato

Mappa

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Loiano / Monghidoro / Monterenzio / Pianoro

Caratteristiche

Ambito di intervento

Tematica specifica

Tipo di partecipazione

Partecipazione volontaria regolata da Statuto o atti deliberativi

Codecisione

Design del processo partecipativo

Il progetto si configura come un processo partecipativo finalizzato alla definizione di criteri il più possibile condivisi per la stesura di norme regolamentari in un settore, come quello del rapporto energia/ambiente, caratterizzato da interessi contrastanti e conflittualità di varia natura. Una sorta di “patto” che faciliti al contempo la definizione di una visione condivisa degli argomenti oggetto del percorso, che sia da guida per la stessa Pubblica Amministrazione per le future progettazioni e lo sviluppo concreto delle azioni attuative previste dal PAES,con particolare riferimento all’uso delle FER (Fonti di Energia Rinnovabile) nelle Attività Produttive. Il processo prevede una fase di ascolto del territorio finalizzata alla composizione ed attivazione del Tavolo di Negoziazione, una fase di confronto - attraverso il Tavolo di negoziazione, workshop tematici e strumenti DDDP allargati alla cittadinanza - una fase conclusiva di definizione di un documento finale - che sintetizzi le posizioni maggiormente condivise ed eventuali proposte - e di presentazione dello stesso agli organi decisori. La presentazione del progetto e del ruolo del TdN si è tenuta il 18 febbraio 2015. SI sono svolti 2 incontri del TnN (4 febbraio, 11 febbraio).

Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali

Numero partecipanti (stimate o effettive)

90

Presenza femminile rilevata

No

Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Conciliazione tempi di vita e lavoro

Si

Figure Professionali

Facilitatori (Esterni) / Moderatori (Esterni)

Tecniche di Partecipazione

EASW (European Awarness Scenario Workshop) / Focus Group

Obiettivi e Risultati

Obiettivi

Aggregare intorno al progetto partecipativo gli attori organizzati interessati alle politiche di produzione di energia da Fonti Rinnovabili e gli attori organizzati necessari per l’effettivo raggiungimento degli obiettivi del PAES connessi al tema delle FER. Comunicare in maniera diffusa e con un linguaggio semplice il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile, i suoi obiettivi e le sue Azioni, i soggetti interessati. Includere nelle attività di DDDP le categorie economiche e produttive, alcune categorie strategiche, nonché tutti i portatori di interessi che hanno sottoscritto l’accordo formale. Integrare le attività di outreach e di comunicazione del progetto con le attività ed i progetti già presenti nel territorio collegati all’uso di fonti rinnovabili. Includere nelle attività di DDDP gli studenti dell’unico Istituto Agrario Statale Serpieri presente nel territorio dell’Unione Montana. Definire in maniera condivisa indicazioni per la elaborazione del Regolamento per l’uso delle Fonti Rinnovabili nelle Attività Produttive dell’Unione Montana Valle Savena e Idice. Definire in maniera condivisa proposte finalizzate alla riqualificazione energetica del patrimonio urbanistico e alla mobilità sostenibile nel settore delle attività produttive. Sottoporre alla Giunta dell’Unione Montana Valle Savena-Idice il Documento di Proposta Partecipata come documento preliminare alla stesura definitiva del Regolamento e deliberazione della Giunta in merito al documento. Il Documento conterrà anche indicazioni per la riqualificazione energetica del patrimonio urbanistico e la mobilità sostenibile nel settore delle attività produttive.

Risultati Attesi

Coinvolgimento di cittadini e stakeholders negli obiettivi previsti dai PAES comunali (conoscenza e comprensione degli obiettivi, delle conseguenze sulla vita delle persone e delle opportunità di lavoro; definizione condivisa tra i partecipanti alla discussione, di proposte per la elaborazione del regolamento per l’uso delle fonti rinnovabili nelle attività produttive dell’Unione Montana Valli Savena e Idice). Definizione, in maniera condivisa tra i partecipanti alla discussione, di proposte per il risparmio energetico finalizzate alla riqualificazione energetica del patrimonio urbanistico, e di proposte per mobilità sostenibile nel settore delle attività produttive. Accrescimento della consapevolezza del ruolo degli stili di vita virtuosi. Accrescimento della comprensione da parte dei cittadini delle normative vigenti che incentivano interventi volti a ridurre gli sprechi energetici e a favorire l'uso di energie da fonti rinnovabili e delle tecnologie oggi disponibili. Costituzione di un TdN che riesca ad aggregare intorno al progetto partecipativo gli attori sociali organizzati e gli attori considerati strategici dallo stesso TdN per l’effettivo raggiungimento degli obiettivi del PAES. Piano di Comunicazione che capace di diffondere i contenuti del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile, e a stimolare la partecipazione alle attività di DDDP proposte dal progetto. Integrazione nel Piano di Comunicazione con le attività e dei progetti già presenti nel territorio. Partecipazione alle attività di DDDP delle categorie produttive sul territorio e di quelle categorie considerate maggiormente strategiche. Partecipazione alle attività di DDDP degli studenti dell’Istituto Agrario Statale Serpieri sede di Loiano “Luigi Noè”, di un campione rappresentativo di residenti del territorio. Definizione condivisa - attraverso gli strumenti di DDDP e il lavoro di sintesi e riorganizzazione - di indicazione per il Regolamento per l’uso delle Fonti Rinnovabili nelle attività produttive. Definizione in maniera condivisa di possibili strategie e comportamenti che riducano lo spreco di energia, di possibili disincentivi/incentivi connessi alle abitudini di consumo energetico. Redazione di Documento di Proposta Partecipata, sua condivisione da parte del TdN, presa d’atto delle indicazioni da parte della Giunta dell’Unione Montana Valle Savena-Idice. Attività di monitoraggio sulla effettiva presa in carico del Documento e delle sue indicazioni, da parte di un gruppo misto di delegati politici, di associazioni di categoria, di realtà sociali organizzate presenti nel TdN.

Risultati conseguiti

Il percorso di partecipazione ha raggiunto i seguenti obiettivi specifici: a) Sono stati aggregati intorno al progetto partecipativo, e all’interno del TdN, gli attori organizzati interessati alle politiche di produzione di energia da Fonti Rinnovabili e gli attori organizzati necessari per l’effettivo raggiungimento degli obiettivi del PAES connessi al tema delle FER. Il TdN è risultato così composto da soggetti rappresentativi del territorio e portatori di interessi specifici e generali. Sono state riunite nel TdN 30 Organizzazioni locali con una rappresentanza specifica del mondo degli imprenditori (CNA, Confartigianato, Unindustria), degli agricoltori (Coldiretti), del volontariato attivo (Pianoro in Transizione, Orto giardino Condiviso, A.R.T.E. Lipu, GEV, ecc…), dei comitati cittadini (CAST, Monterenzio Aria Pulita, Salviamo il Sillaro, Cittadini per Pianoro), degli Ordini professionali (Architetti, Ingegneri, Geometri, Geologi, Medici), dei Partiti e Movimenti locali (Movimento 5 Stelle, Un’idea in Comune per Pianoro), degli amministratori locali (Giunta Loiano, Consiglio Comunale Monterenzio, Giunta e Consiglio Comunale Monghidoro), degli organismi di controllo della salute (AUSL, Istituto Ramazzini) e dell’ambiente (ARPA). b) Il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile, unitamente ai suoi obiettivi e alle sue azioni, ha potuto essere comunicato in maniera diffusa attraverso incontri pubblici, profilo Face book, sito internet e produzione di materiale divulgativo. c) Nelle attività di DDDP sono state incluse diverse categorie economiche e produttive, fra cui i proprietari di patrimoni industriali, i proprietari delle aree boschive, le aziende agricole e forestali, gli imprenditori locali, i residenti, nonché tutti i portatori di interessi che hanno sottoscritto l’accordo formale. d) Le attività di outreach (che hanno previsto Focus Group con gli amministratori locali, interviste ai referenti e ai responsabili degli uffici tecnici, interviste a esperti del settore e ad attori locali, mappatura degli attori, distribuzione di materiale informativo) e l’attività di comunicazione del progetto sono state integrate e hanno fatto costantemente riferimento ai progetti già presenti sul territorio. e) Nelle attività di DDDP sono stati inclusi gli studenti dell’Istituto Agrario Statale Serpieri di Loiano, organizzando ben tre incontri specifici. f) In maniera condivisa, sono state definite le indicazioni per l’elaborazione del Regolamento per l’uso delle Fonti Rinnovabili nelle Attività Produttive dell’Unione. Si sono affrontati aspetti inerenti l’uso delle biomasse, le distanze minime da rispettare per la localizzazione degli impianti, le emissioni, la valutazione pubblica dei progetti, forme di finanziamento degli impianti, uso dell’eolico, del fotovoltaico, del solare termico e del geotermico. g) Sono state condivise le proposte finalizzate alla riqualificazione energetica degli edifici. Nel DOCU.P.P. si suggeriscono pratiche specifiche per la pianificazione e gli interventi, quali: creazione della mappatura del costruito, creazione di uno sportello energia, diagnosi energetiche con suggerimenti degli interventi da realizzare, gare sul risparmio per i cittadini e gli istituti scolastici. Come richiesto dal TdN le tematiche inerenti ai problemi sulla mobilità non sono stati affrontati, la discussione si è focalizzata sull’uso delle fonti rinnovabili per la produzione di energia termica, il risparmio e la riqualificazione energetica. h) La Giunta dell’Unione ha adottato una Delibera che prende atto del DOCU.P.P , con la quale rimanda ai Comuni l’approvazione finale dei contenuti dello stesso. Il Documento è preliminare alla stesura definitiva del Regolamento da parte dei Comuni.

Documenti di proposta partecipata previsti

Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo

Descrizione Documenti

Documento di proposta partecipata

Upload Documento finale condiviso

Livello di partecipazione

EMPOWERMENT

Indice di partecipazione

26 / 30

Requisiti per la Certificazione di Qualità

Sollecitazione realtà sociali

Portatori di interesse individuati con l'accordo formale; mappatura a cura del TdN di soggetti organizzati: Grande attenzione anche ai soggetti non organizzati, in primo luogo i proprietari di terreni/edifici ed i titolari di attività imprenditoriali potenzialmente interessati alle produzione di fonti rinnovabili

Modalità di inclusione

Mappatura e ascolto attivo a cura del TdN

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura

workshop partecipativo, visite guidate, focus group,European Awarness Scenario Workshop, laboratori partecipativi,

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura

- European Awarness Scenario Workshop sull’uso delle Fonti Rinnovabili nelle attività produttive; - Laboratori partecipativi per la definizione di indirizzi per la bozza di Regolamento

Modalità di comunicazione dei risultati del processo

E’ prevista la predisposizione e aggiornamento all’interno del sito dell’Unione Montana, di una sezione realizzata ad hoc per il processo partecipativo e la diffusione del PAES, e dove sarà disponibile in download il materiale informativo sulle attività del progetto e sul PAES, le fasi del progetto e la sua tempistica, i documenti prodotti dal TdN e dalle attività di DDDP, i documenti istituzionali del progetto (lo schema progetto approvato, il Documento di Proposta Partecipata, le indicazioni dell’Amministrazione). Sarà attivata una pagina Facebook di promozione del progetto e del PAES, strutturata con una serie di mini video informativi sulle energie rinnovabili.

Sintesi della valutazione regionale

Progetto certificato dal Tecnico di garanzia ai sensi dell’art. 8 lettera b) della LR n. 3/2010

Requisiti previsti dal Bando Regionale

Tipologia di Soggetto proponente

Unione di Comuni

Percentuale Cofinanziamento

15%

Premialità Tecniche

Settore

Politiche di sostenibilità ambientale

Progetto in materia di transizione ecologica

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Accordo formale preventivo

1

Modalità del monitoraggio e indicatori

A cura di un gruppo di monitoraggio proposto dallo staff di progetto

Istanze

Si

Petizioni

No

Altre manifestazioni di interesse

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Zone terremotate

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Beni confiscati e modalità di gestione

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Soggetti specifici

Non prevista nel bando di riferimento

Bonus assegnati al Processo

Bonus Parità di Genere

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus Accessibilità

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus staff di progetto

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus integrazione settori

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Riserva di posti

Riserva di posti non prevista nel bando di riferimento

Crediti

Processo segnalato da

Osservatorio partecipazione su documentazione regionale

Dettagli o note sulle fonti utilizzate

La pagina http://www.uvsi.it/index.php?option=com_content&view=category&id=100&Itemid=186 da cui sono state prese alcune informazioni sul processo non è più disponibile
Data ultima modifica: 31/07/2022