Regione Emilia-Romagna

Percorso di consultazione per aderire al MAB (Man and Biosphere – Programma dell’UNESCO)

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Certificato

Processo

Stato di avanzamento

Concluso

Natura Processo

Processo certificato non finanziato

Durata (mesi)

12

Gestione di Processo

Titolari della decisione

Ente parco nazionale Appennino Tosco Emiliano (limitatamente ai comuni emiliano-romagnoli)

Soggetti esterni

CCIAA Parma / CCIAA Reggio Emilia / Comune di Busana / Comune di Castelnovo Ne' Monti / Comune di Collagna / Comune di Corniglio / Comune di Ligonchio / Comune di Monchio Delle Corti / Comune di Ramiseto / Comune di Villa Minozzo / GAL Antico Frignano e Appennino reggiano / GAL Ducato / Provincia di Parma / Provincia di Reggio Emilia / Punto 3 - Progetti per lo sviluppo sostenibile / Unione dei Comuni del Frignano / Unione di Prodotto Appennino e Verde / Unione Montana dei comuni dell'Appennino Reggiano

Partecipanti

Singoli cittadini

Caratteristiche

Struttura responsabile del processo

Filippo Lenzerini, coordinatore del percorso di animazione e consultazione; Gaia Lembo, facilitatrice; Paolo Fabbri, facilitatore; Ornella Menculini, responsabile piano di comunicazione e social media; Coinvolgimento della Società di consulenza Punto 3

Indirizzo

via enzo bagnoli, 30, 42039 Ligonchio

Mappa di Impatto

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Ambito di intervento

Tematica specifica

Tipo di partecipazione

Partecipazione volontaria regolata da Statuto o atti deliberativi

Codecisione

No

Tra i soggetti partecipanti si registra la presenza femminile

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Conciliazione con tempi di vita e lavoro dei partecipanti nella gestione del processo

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Anno di avvio

Anno di chiusura

2014

Fasi del percorso

Il percorso partecipativo effettivamente realizzato potrebbe differire dal progetto originariamente certificato dal Tecnico di Garanzia. Il progetto prevede 3 fasi e, dopo la sua conclusione, attività di aggiornamento sui suoi sviluppi: Dicembre 2013 – Febbraio 2014 . Prima fase propedeutica all’avvio del percorso di consultazione sul territorio che prevede riunioni organizzative, mappatura degli attori per ciascun Comune, costituzione del Tavolo di Negoziazione, preparazione dei materiali informativi e impostazione dei materiali e degli strumenti per la consultazione. Febbraio - Maggio 2014 . Seconda fase che prevede la seconda riunione del TdN e svolgimento degli incontri e delle attività di consultazione sui territori. Giugno 2014 Terza e ultima fase che prevede l’ incontro conclusivo del TdN e l’approvazione del Documento finale sul percorso di partecipazione con consegna dello stesso all’Ente responsabile della decisione. Si prevede altresì la predisposizione di tutta la documentazione raccolta e di quella di sintesi sulle pagine web dedicate e le azioni di comunicazione sui risultati del progetto. Parallelamente al percorso di consultazione del versante emiliano: Aprile 2014 – Giugno 2014 Fase di aggiornamento sul percorso di coinvolgimento e consultazione della parte di territorio ricadente in Regione Toscana. Settembre 2014. Azioni di comunicazione sugli sviluppi del progetto in relazione alla presentazione della Candidatura al progetto MAB – UNESCO curata dall’Ente Parco nazionale Appennino Tosco-Emiliano.

Utilizzo di piattaforme tecnologiche, metodologie e strumenti digitali

Costo del processo

20.000,00 €

Figure Professionali

Facilitatori (Esterni) / Moderatori (Esterni)

Territorio Interessato

Corniglio / Monchio Delle Corti / Busana / Castelnovo Ne' Monti / Collagna / Ligonchio / Ramiseto / Villa Minozzo

Obiettivi e Risultati

Obiettivi

Obiettivo generale: Consegnare alla Commissione Nazionale per il Programma MAB–UNESCO una richiesta di candidatura che sia stata preventivamente compresa, valutata ed accetta dalle comunità locali interessate. Obiettivi specifici: coinvolgere ed informare le comunità e gli stakeholders sulle opportunità ed i vincoli del MAB - UNESCO al fine di metterli nella condizione di esprimere pienamente una valutazione sull’adesione o meno alla candidatura del proprio territorio; stabilire il perimetro dell’area da candidare; strutturare con più elementi il dossier di candidatura che prevede di individuare una zona di alta protezione dell'ambiente, una zona cuscinetto e un'area di sviluppo e crescita economica di qualità

Risultati Attesi

Un documento di sintesi del percorso di partecipazione effettuata (documento di proposta partecipativa) che consenta all’Ente responsabile (Parco Nazionale) di trarre conclusioni in merito a quali territori candidare ed avviare quindi richiesta formale di adesione al Comune competente. Il documento conclusivo deve riportare le indicazioni raccolte (e una loro elaborazione sintetica) considerando le seguenti categorie per ciascun Comune: pareri favorevoli/ pareri contrari (con o senza motivazioni), punti di forza/punti di debolezza espressi dai soggetti coinvolti, osservazioni generiche, indicazioni per la zonizzazione, numero e tipologia di soggetti organizzati coinvolti, numero di imprese locali e di associazioni territoriali coinvolte attivamente, numero e tipologia di indicazioni proposte nel corso della consultazione

Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo

No

Risultati conseguiti

Si è conclusa la prima fase dell’iter di candidatura a MaB UNESCO dell’Appennino Tosco Emiliano. Tutti i Comuni interessati dall’area individuata come potenzialmente ascrivibile alla Rete UNESCO, hanno infatti espresso, attraverso Delibera del proprio Consiglio Comunale, il proprio sostegno al percorso di candidatura.I Comuni che hanno deciso di affiancare il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano in questo ambizioso percorso, sono 38, appartenenti a 5 Province.

Indice di partecipazione

13 / 30

Livello di partecipazione

CONSULTAZIONE

Documenti di proposta partecipata previsti

Requisiti per la Certificazione di Qualità

Anno della certificazione

2013

Sollecitazione realtà sociali

Le realtà sociali da coinvolgere - a seguito della mappatura effettuata in fase propedeutica - saranno sollecitate con la diffusione della notizia di avvio del percorso di consultazione a seguito della conferenza stampa , con invio di inviti attraverso posta elettronica e utilizzo di social network e con la distribuzione della brochure di presentazione del progetto. Sarà possibile partecipare alle discussioni anche tramite contributi pubblicati sui social network e che, come gli altri contributi, confluiranno nella raccolta dei pareri e delle osservazioni. Tutte le location individuate per lo svolgimento degli incontri dovranno essere facilmente accessibili anche da portatori di handicap.

Modalità di inclusione

Il percorso si baserà sull’organizzazione di un programma di eventi itineranti per ogni Comune interessato. Ciascun evento avrà un momento centrale in un incontro partecipativo e a latere di questo ciascun Comune potrà organizzare e affiancare iniziative volontarie sui temi della sostenibilità e della tutela del territorio

Tavolo di Negoziazione

Il progetto prevede di coinvolgere nel TdN: - i referenti degli Enti locali o per le Province di Reggio Emilia e Parma si individueranno i referenti di Assessorati all’Ambiente o Attività produttive; o per i Comuni, si inviteranno i Presidenti dei Consigli Comunali; - i referenti di realtà associative di produttori agro alimentari, di strutture legate all’accoglienza turistica e agenzie specializzate in educazione alla sostenibilità e conoscenza del territorio - due referenti per gli abitanti del territori coinvolti da individuare e coinvolgere alla riunione finale del Tavolo e nell’approvazione del Documento conclusivo.

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura

Nella parte iniziale del progetto il primo momento di consultazione è dato dalla costituzione del Tavolo di Negoziazione a cui saranno invitati i referenti dei diversi interessi del territorio e a cui sarà consegnato un documento di sintesi sulla proposta di adesione al Programma MAB che è suscettibile di integrazione e modifiche decise secondo il criterio del massimo consenso. Sarà sottoposta ai soggetti del TdN anche l’impostazione delle attività di animazione e consultazione previste sui territori comunicando quali sono i margini per poter modificare l’impostazione stessa. Ai referenti dei Comuni sarà chiesto di affiancare l’evento di consultazione sul MAB con altre iniziative di richiamo sul tema della sostenibilità e di amplificarne la pubblicità nei propri contesti accogliendo indicazioni o esigenze specifiche in grado di dare risalto e valore all’iniziativa.

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura

La parte conclusiva del progetto è focalizzata sulla redazione del documento finale di proposta partecipativa che ha lo scopo di supportare il momento decisionale da parte del Parco. La premessa alla redazione di questo documento conterrà una griglia di categorie dove collocare le tipologie di contributi raccolti per ciascun territorio comunale. Le categorie potranno essere identificate in: pareri favorevoli/pareri contrari, accompagnati da motivazioni o non accompagnati da motivazioni; osservazioni generiche; indicazioni per la zonizzazione. Tutti i contributi saranno contrassegnati anche dal mezzo di comunicazione utilizzato (presa di parola all’incontro, mail, post su social media, supporto cartaceo consegnato in Comune o presso la segreteria organizzativa degli incontri). Il prospetto complessivo potrà fornire al Parco un orientamento per valutare l’interesse di ciascun territorio ad unirsi alla richiesta di adesione al programma MAB-UNESCO.

Modalità di comunicazione dei risultati del processo

I risultati del processo partecipativo saranno resi pubblici a partire dalla Conferenza Stampa conclusiva che darà notizia delle attività complessivamente svolte sui territori e del Documento conclusivo sul percorso di consultazione. Il Documento conclusivo sarà visionabile e scaricabile dal sito del Parco Nazionale Appennino Tosco-Emiliano. Saranno redatti post e articoli web per diffondere la notizia della conclusione del percorso e della disponibilità online del Documento conclusivo anche attraverso i canali dei social networks disponibili. Sara data disposizione di fornire, a chi ne fa richiesta, anche una copia cartacea del Documento, da ritirare preso gli uffici del Parco nazionale. Al termine del percorso saranno realizzati alcuni pannelli illustrativi dei risultati ottenuti in ciascun comune e che potranno essere esposti in un luogo facilmente accessibile del Comune

Sintesi della valutazione regionale

Progetto certificato dal Tecnico di garanzia ai sensi dell’art. 8 lettera b) della LR n. 3/2010

Requisiti previsti dal Bando Regionale

Premialità settore

Politiche di sostenibilità ambientale

Premialità accordo formale preventivo

No

Premialità modalità del monitoraggio

Tutti i soggetti e le organizzazioni coinvolte nel percorso saranno informati via posta elettronica sugli sviluppi del progetto in relazione alla presentazione della Candidatura al progetto MAB – UNESCO curata dall’Ente Parco Nazionale Appennino Tosco-Emiliano che avverrà in settembre 2014.

Premialità istanze

No

Premialità petizioni

No

Premialità altre manifestazioni di interesse

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Premialità zone terremotate

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Bonus Parità di Genere

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus Accessibilità

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Premialità a soggetti specifici

Non prevista nel bando di riferimento

Progetto in materia di transizione ecologica

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus staff di progetto

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus integrazione settori

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus Beni Confiscati

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Riserva di posti

Riserva di posti non prevista nel bando di riferimento

Tipologia di Soggetto proponente

Soggetto pubblico diverso da Comune

Cofinanziamento

No

Crediti

Processo segnalato da

Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Data ultima modifica: 27/08/2022