Regione Emilia-Romagna

PSC Unione Terre di Castelli - Modena

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Processo

Stato di avanzamento

Concluso

Natura Processo

Processo non certificato

Anno di avvio

Anno di chiusura

2013

Durata (mesi)

72

Gestione di Processo

Struttura responsabile del processo

Struttura Pianificazione Territoriale

Indirizzo

Via G.B. Bellucci, 1, 41058 Vignola

Titolari della decisione

Unione Terre di Castelli

Soggetti esterni

Avventura urbana / CAIRE urbanistica / ECUBA / Nomisma

Partecipanti

Singoli cittadini

Territorio Interessato

Mappa

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Castelnuovo Rangone / Castelvetro Di Modena / Savignano Sul Panaro / Spilamberto / Vignola

Caratteristiche

Ambito di intervento

Tipo di partecipazione

Partecipazione regolata da norme di settore

Normativa di riferimento

L.R. 20/2000 (art. 8)

Codecisione

No

Design del processo partecipativo

A fine 2004 i 5 comuni approvano una convenzione per la redazione di un PSC intercomunale. A settembre 2005 danno mandato al Responsabile della Struttura Pianificazione territoriale dell’Unione di selezionare un apposito “gruppo di progetto” poi individuato, a fine 2006, nell’ATI costituita da CAIRE Cooperativa Architetti e Ingegneri Urbanistica Scarl, Nomisma ed Ecuba. Nel 2007 il gruppo dei progettisti dà il via al lavoro che porta alla redazione del Quadro conoscitivo, della VALSAT e del Documento preliminare. Con l’approssimarsi delle elezioni amministrative del 2009 il percorso viene sospeso, per poi essere ripreso nel 2010. Il processo di coinvolgimento e ascolto delle forze economiche e sociali del territorio è stato suddiviso in due fasi: la prima fase ha coinvolto un gruppo ristretto di portatori di interesse, rappresentanti del mondo politico ed associativo e una seconda fase, più aperta, rivolta all’intera comunità. La prima fase del processo, iniziata nel luglio 2012, aveva l’obiettivo di far emergere le posizioni e i punti di vista dei principali attori locali rispetto ai principi, i temi e le azioni che avrebbero dovuto guidare la stesura del piano. Inoltre, la ricerca era finalizzata ad integrare il quadro conoscitivo della valutazione ambientale strategica (che accompagna il documento di piano). La mappa degli attori da coinvolgere ed intervistare è stata costruita a partire dalle segnalazione dei sindaci dei cinque comuni coinvolti nella ricerca ed integrata con le segnalazioni degli stessi intervistati (ad ogni soggetto si chiedeva di indicare altre persone che potevano essere coinvolte nella ricerca). Gli esiti di questa fase di indagine sono stati utilizzati per progettare la seconda fase del processo di ascolto e in particolare i risultati dell’ascolto sono serviti per definire i temi da sottoporre a discussione pubblica e le modalità di organizzazione e gestione degli incontri pubblici. Gli incontri, svoltisi nel mese di gennaio/febbraio 2013, sono stati organizzati secondo temi di interesse di area vasta in modo da favorire, così com’era emerso nella fase di ascolto, riflessioni che interessassero l’intero territorio dell’Unione.

Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali

No

Numero partecipanti (stimate o effettive)

364

Presenza femminile rilevata

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Conciliazione tempi di vita e lavoro

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Figure Professionali

Facilitatori (Esterni) / Moderatori (Esterni)

Obiettivi e Risultati

Obiettivi

L'aspetto innovativo è nella redazione di un piano unitario strategico, caratterizzato non solo da obblighi, vincoli e doveri derivanti dalle specifiche normative del rispetto dell'ambiente, ma da una linea politica che contestualizza le scelte di tutela e valorizzazione dell'ambiente all'interno delle logiche 'produttive', attraverso una metodologia che porta a considerare l'ambiente e la cultura locale quali fattori primari di produzione dei sistemi di sviluppo socio economico. Le Amministrazioni comunali dell'Unione, sostengono da tempo la necessità di promuovere una specifica identità locale, un 'obiettivo d'area vasta', da attuarsi anche attraverso i nuovi strumenti di pianificazione e in grado di orientare le singole realtà comunali verso un modello di sviluppo compatibile col territorio (da intendersi, quindi, come risorsa aggiuntiva)

Risultati Attesi

Un 'obiettivo d'area vasta', da attuarsi anche attraverso i nuovi strumenti di pianificazione e in grado di orientare le singole realtà comunali verso un modello di sviluppo compatibile col territorio (da intendersi, quindi, come risorsa aggiuntiva)

Risultati conseguiti

La fase di ascolto ha avuto la funzione di fare emergere più voci possibili e di stimolare una discussione sul futuro del territorio a partire dalle sensibilità e dall’esperienza di tutti coloro che hanno partecipato agli incontri. I risultati degli incontri sono stati utilizzati dalle amministrazioni per elaborare il documento di pianificazione strategica presentato nel mese di marzo 2013.

Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo

No

Livello di partecipazione

INFORMAZIONE

Indice di partecipazione

7 / 30

Premialità Tecniche

Progetto in materia di transizione ecologica

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus assegnati al Processo

Bonus Parità di Genere

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus Accessibilità

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Allegati

07 - Report di gestione del processo

20135201513100.report_ascolto_PSC_terre_castelli.pdf

Crediti

Processo segnalato da

Osservatorio Partecipazione

Dettagli o note sulle fonti utilizzate

Il sito di progetto http://www.psccastelli.it/ non è più disponibile
Data ultima modifica: 30/12/2022