Regione Emilia-Romagna

COMUNITÀperTE. Dare spazio alla comunità per essere e fare comunità (fase II percorso SMART COMMUNITY)

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CertificatoFinanziato

Processo

Stato di avanzamento

Concluso

Natura Processo

Processo certificato e finanziato

Data inizio

26/09/2017

Data fine

10/04/2018

Durata (mesi)

7

Gestione di Processo

Titolari della decisione

Nuovo Circondario Imolese

Soggetto beneficiario dei contributi

Nuovo Circondario Imolese

Soggetti esterni

ASL Rimini / Associazione Professionale Principi Attivi

Partecipanti

Associazione PerLeDonne / ASSOCIAZIONE TURISTICA PROLOCO Castel san pietro terme / AUSER / Coop. Sociale Solidando / Singoli cittadini

Caratteristiche

Indirizzo

Via Boccaccio, 27, 40026 Imola

Mappa di Impatto

archive/1171_MappaImpatto.jpg

Ambito di intervento

Tematica specifica

Tipo di partecipazione

Partecipazione volontaria

Codecisione

Numero persone partecipanti (stimate o effettive)

250

Tra i soggetti partecipanti si registra la presenza femminile

Si

Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti

Femminile

Conciliazione con tempi di vita e lavoro dei partecipanti nella gestione del processo

Si

Anno di avvio

Anno di chiusura

2018

Fasi del percorso

Fase 1: Condivisione del percorso e progettazione operativa; Fase 2: Svolgimento del percorso, previo insediamento del tavolo di negoziazione

Utilizzo di piattaforme tecnologiche, metodologie e strumenti digitali

Costo del processo

21.739,00 €

Figure Professionali

Facilitatori (Esterni)

Territorio Interessato

Borgo Tossignano / Casalfiumanese / Castel Del Rio / Castel Guelfo Di Bologna / Castel San Pietro Terme / Dozza / Fontanelice / Imola / Medicina / Mordano

Tecniche di Partecipazione

Focus Group / Logical Framework (Quadro Logico) / Barcamp

Obiettivi e Risultati

Obiettivi

Aggiornare il disegno organizzativo dei servizi istituzionali (integrazione con i “servizi diffusi”) Integrare il mondo sociosanitario con quello educativo, culturale, economico. Configurare “telai urbani” (sistema di luoghi pubblici) con cui dare spazio per la vita in pubblico. Stimolare il lavoro di rete e l’intreccio tra realtà differenti. Recuperare la cultura dell’incontro. Creare le condizioni per l’ascolto diffuso. Attivare dispositivi per produrre attenzione, prevenzione, mutuo-aiuto. Individuare, attivare, gestire, rigenerare le risorse della comunità. Movimentare le informazioni, renderle più visibili e facilmente fruibili. Valorizzare lo spazio come medium per far convergere pratiche e politiche; Incentivare il lavoro sulla prevenzione dei problemi e sul monitoraggio delle ricadute attese.

Risultati Attesi

Attuare il regolamento SMART Community; Sperimentare la Carta Solidale; Sviluppare cinque azioni sperimentali attivando laboratori di comunità in 5 Comuni (Castel Guelfo, Dozza, Castel San Pietro Terme, Casalfiumanese, Imola)

Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo

Descrizione Documenti

Documento di proposta partecipata

Upload Documento finale condiviso

Risultati conseguiti

Il processo partecipativo ha migliorato il rapporto dei cittadini con l’amministrazione pubblica, poiché, oltre ai funzionari di questo Ente, hanno partecipato ai momenti di confronto collettivo sempre anche gli Amministratori molto coinvolti anche per le successive evoluzioni progettuali. Non erano presenti situazioni di conflitto espresso nei Comuni in cui si sono svolte le azioni suddescritte, ma, sicuramente, i reciproci pregiudizi fra le persone, specie se nativi di Paesi diversi sono stati contrastati dalle azioni comunitarie del Progetto.

Indice di partecipazione

30 / 30

Livello di partecipazione

EMPOWERMENT

Documenti di proposta partecipata previsti

Requisiti per la Certificazione di Qualità

Anno della certificazione

2017

Sollecitazione realtà sociali

Definito nel progetto che "Sarà definita con i soggetti coinvolti una mappa dei portatori di interesse pertinenti all’oggetto del percorso partecipativo per individuare altre realtà da coinvolgere. L’obiettivo sarà quello di arricchire progressivamente il Tavolo di Negoziazione di tutti i possibili punti di vista per sviluppare nel modo più efficace possibili le AZIONI SMART e generare un cambiamento capace di consolidarsi nel tempo".

Modalità di inclusione

Sarà costituita una rete di soggetti che agirà per lo sviluppo del progetto proprio come una comunità di pratica, chiamata ad osservare, comprendere, intervenire, integrare, innovare in modo collaborativo. Si tratta di un gruppo pluridisciplinare che mette in rapporto operativo tra loro figure importanti nello sviluppo delle attitudini resilienti della comunità: pedagogisti, psicologi, educatori, formatori, medici, infermieri, allenatori, docenti, assistenti sociali, operatori sanitari, amministratori, architetti, sociologi, operatori culturali, artisti, parroci, catechisti, genitori.

Tavolo di Negoziazione

Il TdN sarà formato da soggetto richiedente/decisore; responsabile del progetto; soggetti che hanno sottoscritto l’accordo; principali attori organizzati; curatore del percorso.

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura

Focus group, Bar camp,

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura

Logical framework, Assemblee plenarie

Modalità di comunicazione dei risultati del processo

Al fine di consentire un’adeguata e tempestiva comunicazione durante l’intero percorso, saranno attivate delle pagine web dedicate con: note informative, news attinenti, calendario/programma/report degli incontri, glossario, piattaforma conoscitiva/propositiva, bacheca virtuale dei saperi e delle testimonianze comuni, link al profilo su social network (con possibilità di commento ai post), fotoreportage degli incontri. Sarà consentita la modalità “multiredazione” (dedicata ai membri del tavolo di negoziazione).

Sintesi della valutazione regionale

Conforme ai criteri di qualità tecnica di cui all’art. 13 della L.R. n. 3/2010, e ai requisiti stabiliti nell’allegato 1 alla Deliberazione di Giunta regionale n. 377/2017

Requisiti previsti dal Bando Regionale

Premialità settore

Politiche per le pari opportunità di genere e il contrasto ad ogni forma di discriminazione

Premialità accordo formale preventivo

Si

Premialità modalità del monitoraggio

Saranno istituiti gruppi di lavoro e un cabina di regia (evoluzione del TdN). Saranno inoltre istituite procedure che coinvolgano i partecipanti in merito all’attuazione delle decisioni prese alla fine del processo partecipativo.

Premialità istanze

No

Premialità petizioni

No

Premialità altre manifestazioni di interesse

Si

Premialità zone terremotate

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Bonus Parità di Genere

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus Accessibilità

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Premialità a soggetti specifici

Non prevista nel bando di riferimento

Progetto in materia di transizione ecologica

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus staff di progetto

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus integrazione settori

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus Beni Confiscati

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Riserva di posti

Riserva di posti non prevista nel bando di riferimento

Anno Finanziamento

2017

Importo finanziato dal Bando

15.000,00 €

Tipologia di Soggetto proponente

Unione di Comuni

Cofinanziamento

Si

Percentuale Cofinanziamento

30,8%

Allegati

01 - Scheda progetto

NUOVO CIRCONDARIO IMOLESE.pdf /

02 - Documento di proposta partecipata

Nuovo Circondario DocPP.pdf /

03 - Relazioni intermedie e finali

Nuovo Circondario Imolese rel.crono.pdf /

03 - Relazioni intermedie e finali

relazione finale - comunitaperte.pdf

Crediti

Processo segnalato da

Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Data ultima modifica: 19/04/2022