Regione Emilia-Romagna

Uno, due, tre... per le vie di Ozzano

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Certificato

Processo

Stato di avanzamento

Progetto

Natura Processo

Processo certificato non finanziato

Gestione di Processo

Titolari della decisione

Comune di Ozzano Dell'Emilia

Partecipanti

Gruppi di cittadini (non specificati) / Singoli cittadini / Soggetti privati (non specificati)

Caratteristiche

Mappa di Impatto

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Ambito di intervento

Tematica specifica

Tipo di partecipazione

Partecipazione volontaria

Codecisione

Numero persone partecipanti (stimate o effettive)

500

Tra i soggetti partecipanti si registra la presenza femminile

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Conciliazione con tempi di vita e lavoro dei partecipanti nella gestione del processo

Non indicato o dato non disponibile nelle fonti consultate

Fasi del percorso

Il percorso partecipativo si articolerà come segue: Settembre 2017 - Prima Fase: - Condivisione del percorso: - Incontri preparatori e di formazione interni all’amministrazione di costituzione dello staff di progetto; - Primo incontro del Tavolo di Negoziazione con illustrazione delle modalità dettagliate del percorso partecipativo, valutazione e discussione delle stesse; prima messa a fuoco delle tematiche de percorso; ampliamento dei soggetti da coinvolgere; - Avvio delle attività del piano comunicazione all’esterno e coinvolgimento nuovi attori del territorio; - Outreach e indagine diretta sui cittadini; - Incontro con referenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado per condivisione della proposta didattica. Settembre 2017- Gennaio 2018 - Seconda Fase: svolgimento del percorso: - Fase di apertura con attività di comunicazione, incontro pubblico di presentazione ed esplorazione dell’area; - Fase centrale con incontri di Focus Group sugli elementi emersi, eventuale divisione nei gruppi di lavoro, coprogettazione; - Attività didattiche in classe e coprogettazione scolastica; - Realizzazione e installazione degli interventi di Urbanismo Tattico, loro sperimentazione; - Fase di chiusura con valutazione e osservazione delle soluzioni di Urbanismo Tattico; - Redazione del documento di proposta partecipata che indichi le linee guida per individuare e realizzare interventi infrastrutturali e normativi da parte del Comune e approvazione da parte dei soggetti partecipanti; - Incontri di monitoraggio de Tdn, redazione e approvazione del Dpp. Febbraio 2018- Impatto sul procedimento decisionale: - Accoglimento del documento di proposta partecipata da parte del Comune di Ozzano; - Piano di indicazione degli interventi infrastrutturali e normativi e loro cronoprogramma da parte dell’amministrazione; - Messa in campo da parte del Comune di Ozzano di strumenti per la facilitazione delle attività la cui realizzazione è in capo ai soggetti coinvolti come pratica collaborativa di gestione dei beni comuni; - Obiettivo della terza fase è l’accoglimento del DPP da parte dell’amministrazione, l’individuazione delle diverse attività di lungo periodo in capo al Comune e l’alimentazione di quelle a realizzazione da parte della comunità. Marzo 2018 – Conclusione, monitoraggio e alimentazione: - Incontro pubblico e altre modalità comunicative per la presentazione dell’esito del percorso partecipativo alla cittadinanza, approvazione, illustrazione dei tempi degli interventi e definizione modalità di monitoraggio; - Consolidamento interventi di Urbanismo Tattico.

Utilizzo di piattaforme tecnologiche, metodologie e strumenti digitali

Costo del processo

14.000,00 €

Figure Professionali

Facilitatori (Esterni) / Esperti della specifica materia trattata (Esterni)

Territorio Interessato

Ozzano Dell'Emilia

Tecniche di Partecipazione

Focus Group / Logical Framework (Quadro Logico) / Outreach

Obiettivi e Risultati

Obiettivi

Il percorso partecipativo si pone l’obiettivo di riprogettare in maniera collaborativa e temporanea, in vista di interventi duraturi, l’area del viale 2 Giugno, dei dintorni dell’Istituto Comprensivo e del centro del capoluogo, e di alcune porzioni dei centri abitati delle frazioni, co-progettando soluzioni di urbanismo tattico da realizzare in maniera condivisa tra Comune di Ozzano, cittadinanza, scuola e tessuto dei commercianti del territorio.Nello specifico il processo si propone di: a) Coinvolgere i cittadini (in particolare gli anziani), la società civile, le imprese le altre component della comunità nella messa a fuoco dei bisogni dell’area e nella co-progettazione di azioni che portino al miglioramento fattivo del territorio in termini di benessere sociale e quindi di qualità di vita; b) Coinvolgere in questo stesso percorso gli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado ponendosi come percorso partecipativo che abbia anche obiettivi formativi sui temi della mobilità, ma anche della cittadinanza attiva e della partecipazione democratica; c) Coinvolgere questi stessi attori nella realizzazione e monitoraggio di alcune azioni sperimentali di urbanismo tattico da testare per periodi di tempo ridotti; d) Incentivare la costruzione di comunità e la responsabilità diffusa sul territorio, con la finalità di migliorare la collaborazione tra soggetti del territorio e Comune di Ozzano, aumentando la reciproca conoscenza e la facilità a cooperare; e) - Costruire un contesto di partecipazione nell’ambito del quale dare vita, tutela e valorizzazione agli interventi di breve e lungo period; f) Permettere l’acquisizione da parte del Comune di Ozzano di elementi risultanti dalla fase di consultazione e in particolare dalla sperimentazione per arrivare a definire interventi urbanistici e/o misure regolamentari definitivi di lunga durata da realizzarsi a carico dell’amministrazione a conclusione del progetto.

Risultati Attesi

Questi i risultati attesi del percorso: a) La realizzazione collaborativa di interventi temporanei di urbanismo tattico che rispondano ai bisogni evidenziati dalle istanze e dal percorso partecipativo; b) La redazione, a partire dai risultati della sperimentazione temporanea degli interventi, di un documento di proposta partecipata che delinei caratteristiche e finalità degli interventi di lungo periodo necessari a dare sostanza e continuità alla valorizzazione del territorio in ottica di mobilità dolce e vivibilità del territorio, inclusivo di ruoli, azioni e tempistiche per la loro realizzazione; c) La definizione di un Piano dell’amministrazione che includa la realizzazione di alcuni interventi infrastrutturali e di tipo regolamentario di lungo periodo; d) La programmazione di un calendario di azioni collaborative e di cittadinanza attiva da realizzare già a partire dalla fine del percorso sull’area; e) Il consolidamento di legami di comunità e la nascita di progetti e collaborazioni parallele che vedano nuove interazioni tra amministrazione- scuola- cittadini-commercianti; f) La messa a fuoco di un più ampio scenario di sviluppo di lungo periodo della mobilità sostenibile per il Comune di Ozzano; g) La costruzione di una nuova visione di comunità per Ozzano e il consolidamento degli strumenti amministrativi per facilitare la collaborazione cittadini-amministrazione delineati nei percorsi precedenti; h) Il consolidamento di percorsi formativi interni all’Istituto Comprensivo che abbiamo al centro i beni comuni; i) L’incremento, sul lungo periodo, di scelte di mobilità sostenibili, individuali e collettive legate al benessere, agli stili di vita sani e sostenibili e alla conoscenza del territorio.

Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo

No

Indice di partecipazione

23 / 30

Livello di partecipazione

PROGETTAZIONE PARTECIPATA

Documenti di proposta partecipata previsti

Requisiti per la Certificazione di Qualità

Anno della certificazione

2017

Sollecitazione realtà sociali

A partire da alcune manifestazioni di interesse e sollecitazioni ricevute dal Comune di Ozzano è stato avviato il coinvolgimento nel percorso di un ampio gruppo di attori del territorio portatori di interesse, sensibili al tema della vivibilità del territorio, della mobilità e disponibili alla co-progettazione e collaborazione per la realizzazione di nuove soluzioni. Nella fattispecie sono stati sollecitati: - L’Istituto Comprensivo di Ozzano; - La Comunità Solare Locale, già attiva sui temi della sostenibilità e della cittadinanza attiva; - Associazione Amici della Terra - Ozzano, comunità storicamente attenta al territorio e alla sostenibilità; - Gruppo PEDIBUS di Ozzano dell'Emilia; - ASCOM CONFCOMMERCIO BOLOGNA Circoscrizione di Ozzano dell'Emilia; - COMITATO COMMERCIANTI CENTROZZANO; - Centro Sociale Anziani ricreativo culturale “Ozzanese”.

Modalità di inclusione

Dopo l’avvio del percorso nuovi soggetti saranno sollecitati attraverso diversi canali per arrivare a strutturare in maniera ancora più completa il gruppo dei partecipanti. Cittadini singoli saranno individuati e coinvolti attraverso una fase di outreach che, accanto ai canali di comunicazione, prevedrà anche momenti di interazione e di comunicazione sull’area del viale 2 Giugno e dell’Istituto Comprensivo. Su di loro sarà svolta una indagine dedicata (attraverso interviste conoscitive che si svolgeranno anche nei momenti di entrata e uscita da scuola) e saranno contestualmente invitati a prendere parte agli incontri del percorso. Il gruppo più ampio dei cittadini sarà coinvolto anche con forme di comunicazione diretta via posta elettronica a tutte le associazioni del territorio (anche quelle non direttamente portatrici di interesse sull’area o sul tema della mobilità), attraverso il caricamento di contenuti sui social legati al territorio di Ozzano e attraverso la comunicazione via stampa e affissioni con particolare concentrazione sull’area centrale. Alcuni genitori e insegnanti della scuola saranno coinvolti direttamente in maniera attiva per la diffusione del coinvolgimento anche attraverso strumenti informali quali il passaparola e in gruppi Whatsapp. Attraverso forme di comunicazione interna sarà coinvolto tutto il più ampio gruppo dei dipendenti comunali (oltre allo staff di progetto).

Tavolo di Negoziazione

I soggetti già sollecitati, individuati come portatori di interesse e anche sulla base della loro disponibilità a collaborare, nel mese di settembre saranno convocati per andare a costituire il Tavolo di Negoziazione del progetto. Il TdN, che sarà condotto con le metodologie tipiche del Focus Group, del Visual Thinking e moderato da un facilitatore, avrà il ruolo di contribuire in primo luogo direttamente a una messa a fuoco delle tematiche del percorso, all’allargamento della rete dei soggetti da coinvolgere in fase di avvio del percorso partecipativo stesso e alla valutazione preliminare delle modalità e delle metodologie. Il TdN avrà altresì il ruolo di monitoraggio e valutazione (in itinere e in conclusione) delle attività del percorso come anche, a fine processo, di mantenere una funzione di monitoraggio della realizzazione delle azioni temporanee e di lungo periodo.

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura

Nella fase di apertura del processo, dopo un momento di outreach e interviste con famiglie, cittadini e i commercianti che non sono già parte del TdN, si immagina di organizzare un vero e proprio incontro di lancio in cui dopo un momento di presentazione delle caratteristiche e degli obiettivi del percorso, saranno utilizzate le metodologie del Visual Thinking a partire da mappe e della Passeggiata di Quartiere da svolgersi sull’area dell’IC di Ozzano e viale 2 Giugno, per favorire l’esplorazione partecipata e lo story-telling collettivo di esperienze legate alla mobilità e al vissuto diretto del territorio. Accanto a questo momento si prevede di organizzare alcuni incontri che coinvolgono direttamente, nell’orario scolastico, gli studenti delle scuole medie ed elementari, che sfrutteranno sempre l’esplorazione con passeggiata di Quartiere e il visual thinking collettivo.

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura

Nella fase di chiusura del processo allo stesso modo la metodologia dell’Urbanismo tattico permette la verifica diretta delle soluzioni ipotizzate e delle azioni coprogettate di breve durata in relazione alla loro effettiva rispondenza ai bisogni, modificando, sia in itinere che negli accorgimenti definitivi che l’amministrazione programmerà quanto non funziona e gestendo eventuali divergenze con un approccio “sul campo” che possa fornire un primo feedback su quanto ipotizzato che prescinda dalle differenti visioni.

Modalità di comunicazione dei risultati del processo

I risultati del percorso saranno comunicati attraverso i canali di comunicazione già attivati e anche in un incontro pubblico dedicato in programma per il mese Febbraio 2018 che avrà la doppia finalità di raccontare il percorso, le attività in programma e promuovere gli interventi già realizzati con il coinvolgimento dei soggetti interessati.

Sintesi della valutazione regionale

Conforme ai criteri di qualità tecnica di cui all’art. 13 della L.R. n. 3/2010, e ai requisiti stabiliti nell’allegato 1 alla Deliberazione di Giunta regionale n. 377/2017.

Requisiti previsti dal Bando Regionale

Premialità settore

Politiche di salvaguardia dell’ambiente, di pianificazione e sviluppo del territorio urbano

Premialità accordo formale preventivo

Si

Premialità modalità del monitoraggio

A conclusione del percorso partecipativo i componenti del TdN, opportunamente integrati con nuovi soggetti andranno a costituire un Gruppo di Monitoraggio che effettuerà una verifica continua sia sulle attività in capo al Comune di Ozzano che sulle attività di realizzazione collaborativa che in diversi casi li vedranno come parte attiva e nel contesto delle quali saranno a loro volta direttamente garanti della loro realizzazione. Il Gruppo di Monitoraggio verificherà i tempi della realizzazione dei diversi interventi infrastrutturali o di altra natura intrapresi dall’amministrazione e la qualità degli stessi, attivandosi tramite comunicazioni via mail o incontri con l’amministrazione e lo staff di progetto qualora la pianificazione venisse disattesa. Il Comune sarà tenuto ad aggiornare puntualmente il gruppo tramite mail sugli sviluppi degli interventi e nello specifico alcuni rappresentanti del Gruppo potranno essere invitati a contribuire alla valutazione nella realizzazione degli stessi. I soggetti attivi nella realizzazione delle restanti attività si impegneranno a loro volta ad aggiornare l’amministrazione e tutto il Gruppo di Monitoraggio sull’andamento delle attività in capo a loro.

Premialità istanze

No

Premialità petizioni

No

Premialità altre manifestazioni di interesse

Si

Premialità zone terremotate

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Bonus Parità di Genere

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus Accessibilità

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Premialità a soggetti specifici

Non prevista nel bando di riferimento

Progetto in materia di transizione ecologica

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus staff di progetto

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus integrazione settori

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus Beni Confiscati

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Riserva di posti

Riserva di posti non prevista nel bando di riferimento

Tipologia di Soggetto proponente

Comune con popolazione superiore a 5.000 abitanti

Cofinanziamento

Si

Percentuale Cofinanziamento

30%

Allegati

Crediti

Processo segnalato da

Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Data ultima modifica: 27/01/2020