Regione Emilia-Romagna

PA[R]CO. PAtto di COllaborazione per la Rigenerazione delle aree verdi

Hai gestito, partecipato o hai info su questo processo? Integra le informazioni
CertificatoFinanziato

Processo

Stato di avanzamento

Concluso

Natura Processo

Processo certificato e finanziato

Anno della certificazione

2017

Anno Finanziamento

2017

Importo finanziato dal Bando

7.970,00 €

Cofinanziamento altri soggetti

Si

Costo complessivo del processo

15.000,00 €

Anno di avvio

Anno di chiusura

2018

Data inizio del processo

14/11/2017

Data fine del processo

24/04/2018

Durata (mesi)

5

Gestione di Processo

Tavolo di Negoziazione

La composizione del TdN si baserà sulla Mappa dei portatori di interesse condivisa in bozza in occasione dell’incontro preliminare. La selezione avverrà tramite la sottoscrizione di una manifestazione di interesse dopo la pubblicazione (web e bacheche) della mappa. Gli incontri del TdN hanno una loro specifica organizzazione. Nelle singole sedute del TdN sono previsti sia i lavori di gruppo che i momenti di plenaria. Al termine del percorso i report degli incontri (confermati dai partecipanti e pubblicati on-­‐line) sono utilizzati per comporre il Documento di Proposta Partecipata.

Titolari della decisione

Comune di Campagnola Emilia

Soggetto beneficiario dei contributi

Comune di Campagnola Emilia

Soggetti esterni

Associazione Professionale Principi Attivi

Partecipanti

Associazione Prodigio / AUSER / Singoli cittadini

Territorio Interessato

Mappa

archive/1157_MappaImpatto.jpg
Campagnola Emilia

Caratteristiche

Ambito di intervento

Tematica specifica

Tipo di partecipazione

Partecipazione volontaria

Codecisione

Design del processo partecipativo

Svolgimento del percorso (Ottobre 2017 – Gennaio 2018). Apertura. L’attività di avvio del progetto è rappresentata dalla definizione e somministrazione ai cittadini di un breve sondaggio per sondare le disponibilità a mettersi in gioco nella cura dell’area verde di via Magnani; costituzione definitiva del TdN e prima convocazione (30 ottobre 2017); sviluppo delle attività formative. Processo partecipativo: incontri di confronto pubblico (workshop world cafè); eventi di comunità (scambio di buone pratiche nell’ambito di momenti informativi). Chiusura del processo: condivisione delle proposte nel TdN; valutazione sulle priorità; redazione definitiva del Documento di proposta partecipata. 3) Impatto sul procedimento (Febbraio 2018): confronto preliminare con il soggetto decisore; organizzazione dell’evento di presentazione degli esiti (giornata aperta); attivazione strumenti di comunicazione per il monitoraggio; adozione/Sottoscrizione del Patto di collaborazione.

Utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti digitali

Numero partecipanti (stimate o effettive)

500

Presenza femminile rilevata

Si

Riscontro della prevalenza di genere fra i partecipanti

Nessuna prevalenza

Conciliazione tempi di vita e lavoro

Si

Figure Professionali

Facilitatori (Esterni) / Esperti della specifica materia trattata (Esterni)

Tecniche di Partecipazione

Focus Group / Lego Serious Play / Logical Framework (Quadro Logico) / World Cafè

Obiettivi e Risultati

Obiettivi

Oggetto del processo è la definizione di un nuovo modello operativo (patto di collaborazione) capace di favorire e incrementare la partecipazione attiva della comunità alla rigenerazione dello spazio pubblico (aree verdi), coinvolgendo i cittadini nella scelta delle priorità (progettazione), nella realizzazione degli interventi, nella cura e custodia della qualità dello spazio pubblico (manutenzione e gestione). Obiettivi generali: Sensibilizzare la comunità a rendersi partecipe del valore del bene comune (mantenimento e incremento quali-­‐quantitativo). Coadiuvare in modo sistemico e sistematico (non episodico) la progettazione/realizzazione/gestione/manutenzione degli spazi pubblici (con attenzione principale al verde di prossimità). Incentivare (e semplificare) la collaborazione pubblico/privato. Implementare progressivamente le disponibilità dei singoli (buone pratiche di cittadinanza attiva che fungano da leva per ulteriori azioni di interesse collettivo). Obiettivi specifici: Sperimentare operativamente forme di progettazione, realizzazione, gestione, manutenzione civica di spazi pubblici (parchi e giardini), selezionati attraverso il pieno coinvolgimento della comunità.

Risultati Attesi

Elaborazione di una mappa di comunità dedicata alle qualità (percepite e reali) che caratterizzano il verde pubblico esistente. Definizione di un format di patto di collaborazione per la progettazione, realizzazione, gestione, manutenzione delle aree verdi. Risultati specifici: Co-­progettazione dell’area verde di via A. Magnani; Co-­realizzazione di uno o più interventi (es. campagna di crowd founding per l’intercettazione di risorse, piantumazioni, ecc). Attivazione di un Patto di collaborazione “pilota” nell’area verde di via A. Magnani (nuovo parco urbano).

Risultati conseguiti

In considerazione della limitata partecipazione da parte dei cittadini, si ritiene che l’impatto sulla intera comunità del percorso partecipativo sia risultato modesto. Quella in oggetto è stata la prima procedura di partecipazione messa in atto nel Comune ed ha trovato una comunità probabilmente non del tutto preparata a comprenderla ed accoglierla. Tuttavia il rapporto con i cittadini partecipanti è risultato molto positivo, aiutando alla comprensione di tematiche complesse, e portando alla luce aspettative altrimenti inespresse . In particolare molto proficuo è risultato il lavoro condotto con le scuole, in primis con la scuola dell’infanzia, che ha portato al coinvolgimento attivo di insegnanti e bambini. Le istanze raccolte, in alcuni casi filtrate da necessità di ordine tecnico, hanno costituito la base per la progettazione tecnica del parco.

Documenti di proposta partecipata previsti

Documenti di proposta partecipata approvati al termine del processo

Descrizione Documenti

Documento di proposta partecipata

Upload Documento finale condiviso

Livello di partecipazione

EMPOWERMENT

Indice di partecipazione

30 / 30

Requisiti per la Certificazione di Qualità

Sollecitazione realtà sociali

I principali attori organizzati sollecitati/coinvolti (che hanno già sottoscritto l’Accordo formale) sono realtà che rappresentano interessi/attenzioni/esigenze rispetto i temi oggetto del percorso (tutti i target sono rappresentati bambini/giovani/adulti/anziani). I principali attori organizzati da sollecitare/coinvolgere le associazioni sportive e culturali attive sul territorio. I principali attori NON organizzati da sollecitare/coinvolgere sono: testimoni privilegiati; custodi dell’identità territorio; esperti della quotidianità; osservatori speciali – chi fruisce con abilità diverse il territorio e pertanto ha un punto di vista capace di cogliere elementi normalmente trascurati; portatori di culture diverse (i gruppi etnici).

Modalità di inclusione

Con i soggetti aderenti, candidati a comporre il tavolo di negoziazione, sarà elaborata la mappa dei portatori di interesse per individuare in modo mirato quali ulteriori soggetti organizzati coinvolgere dopo l’avvio del processo. Per rendere più efficace e coinvolgente l’elaborazione della mappa dei portatori di interesse, nel Tavolo di negoziazione sarà sperimentata un adattamento della tecnica Lego Serious Play. Per favorire l’inclusione: l’approccio è quello della “porta aperta”; il processo è articolato in incontri del Tavolo di negoziazione e momenti di confronto pubblico; sarà sempre possibile per nuovi gruppi di cittadini candidarsi (offline e on line) e proporsi come soggetti “partecipanti” alle attività; le candidature saranno possibili per tutto la fase di apertura del percorso; per approfondire la mappatura, mediante la tecnica dell'ascolto attivo saranno individuati i soggetti deboli ed esponenti di realtà difficili (madri lavoratrici, immigrati o altre minoranze non integrate, anziani, disabili); i soggetti organizzati che sono stati identificati tramite le attività di mappatura e ascolto attivo, nel caso in cui non mostrino difficoltà a partecipare, saranno inclusi nel progetto attraverso le diverse attività specifiche; attività mirate saranno realizzate verso quelle realtà sociali che mostreranno maggiore difficoltà a partecipare alle attività del progetto (ad esempio esercenti, lavoratori).

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Apertura

Strumenti qualitativi di democrazia deliberativa: focus group; world cafè.

Strumenti di DDDP adottati nello svolgimento del processo - Chiusura

Strumenti quali-­‐quantitativi di democrazia deliberativa: logical framework; assemblee plenarie.

Modalità di comunicazione dei risultati del processo

Il Documento di Proposta Partecipata sarà consultabile negli spazi offline e on line istituzionali. Invio del DocPP tutti i partecipanti e soggetti interessati, diffusione tramite liste di contatti mail e newsletter dedicata. Comunicato stampa che avvisi della conclusione del processo e invitala cittadinanza all’evento pubblico conclusivo. Evento pubblico conclusivo realizzato con la collaborazione di bambini, giovani, adulti, anziani e delle diverse realtà organizzate, per condividere i risultati del processo con i cittadini. In tale occasione sarà distribuita copia del Patto di collaborazione. Spot trailer, una campagna di crowd founding dedicata alla co-­realizzazione di un intervento considerato prioritario. Logo PA[R]CO -­‐ Presentazione e consegna della targhetta da esporre nelle aree verdi sulle quali è attivo un patto di collaborazione.

Sintesi della valutazione regionale

Conforme ai criteri di qualità tecnica di cui all’art. 13 della L.R. n. 3/2010, e ai requisiti stabiliti nell’allegato 1 alla Deliberazione di Giunta regionale n. 377/2017.

Requisiti previsti dal Bando Regionale

Tipologia di Soggetto proponente

Comune con popolazione superiore a 5.000 abitanti

Percentuale Cofinanziamento

46,9%

Premialità Tecniche

Settore

Politiche di salvaguardia dell’ambiente, di pianificazione e sviluppo del territorio urbano

Progetto in materia di transizione ecologica

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Accordo formale preventivo

1

Modalità del monitoraggio e indicatori

Pubblicazione del Documento di Proposta partecipata (web). Pubblicazione dei documenti che testimoniano la decisione presa (atti di Giunta/Consiglio, elaborati) e/o il suo avvicendarsi verso l’attuazione (sottoscrizione del Patto di collaborazione). Aggiornamento dell’accordo formale confermando e/o integrando gli impegni dichiarati dai diversi soggetti nel Patto di Collaborazione. Attivazione di un gruppo pilota per l’attuazione del Patto di Collaborazione. Organizzazione di uno o più momenti pubblici aperti alla cittadinanza per accompagnare la realizzazione degli interventi (dal co-­progetto alla co-­realizzazione, dalla co-­gestione alla co-­manutenzione). Condivisione di uno strumento di valutazione delle ricadute (economiche, sociali, culturali, ambientali) del Patto di Collaborazione.

Istanze

No

Petizioni

No

Altre manifestazioni di interesse

Si

Zone terremotate

Non prevista come premialità nel bando di riferimento

Beni confiscati e modalità di gestione

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Soggetti specifici

Non prevista nel bando di riferimento

Bonus assegnati al Processo

Bonus Parità di Genere

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus Accessibilità

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus staff di progetto

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Bonus integrazione settori

Non previsto come premialità nel bando di riferimento

Riserva di posti

Riserva di posti non prevista nel bando di riferimento

Allegati

01 - Scheda progetto

COMUNE DI CAMPAGNOLA EMILIA.pdf /

02 - Documento di proposta partecipata

Comune Campagnola DocPP.pdf /

03 - Relazioni intermedie e finali

Relazione_finale_campagnolaemilia.pdf /

03 - Relazioni intermedie e finali

Comune Campagnola rel. finale.pdf /

03 - Relazioni intermedie e finali

Comune Campagnola rel.crono.pdf

Crediti

Processo segnalato da

Osservatorio partecipazione su documentazione regionale
Data ultima modifica: 28/01/2020